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max68Partecipante
Biancoconiglio,
hai soltanto 16 anni, hai rivelato d’essere bisex, che male c’è se hai avuto un’esperienza sessuale con un tuo coetaneo, può capitare a tutti. In passato, anche nelle camerate delle caserme, accadeva di tutto, nelle docce, tra le brande, lo chiamavano nonnismo, ma non era altro che abusare da parte di altri ragazzi, desiderosi di sfogo, del tuo corpo e vederti sedotto.
Non fare coming out, né a tua madre né sta a te rivelarlo ai tuoi nonni.
Ti spiego legalmente come stanno le cose.
Se soltanto avvenisse, che un giorno, intendo, quando sarai maggiorenne, tra circa due anni, sbaglio! Incontri una bella ragazza e te ne innamori, la vuoi sposare, che cosa andrai dicendo, oddio, ho detto che sono gay bisex, e ora che le racconto. I miei non mi crederanno, e difronte alla legge non sei pronto al matrimonio.
Certe decisioni, vanno prese con una certa attenzione.
Non dire nulla a nessuno, vivi la tua vita, può riservarti molte cose. Conosco molti ragazzi, che oggi vorrebbero vivere una famiglia, ma non sono in grado perché per scelte sbagliate da giovani, sono costretti a restare omossessuali anche se lo sono soltanto a metà, o hanno vissuto qualche esperienza.
L’affermarlo apertamente, ti costringe a convivere con quella decisione, per sempre, e non si torna indietro.
Ringrazia il buon Dio che sei bisex, soffrirai meno di un vero gay, questo è assodato.
Quando lo hai detto, che fai. Non ha più via d’uscita.
Un’anedoto, per farti capire una cosa:”
io ho avuto un’esperienza sessuale per ben due anni, con un ragazzo dolce, bello ed intelligente, ma alla fine ha preferito la strada della famiglia, oggi ha una figlia e una compagna.
Dimmi tu avesse semplicemente, raccontato che era gay per una volta soltanto, questa vita felice in famiglia, non l’avrebbe più potuta sognare. Dire è bene, ma tacere su certe cose a volte è molto meglio. Vivi i tuoi 16 anni, vedrai che a 26 mi ringrazierai!
Ciao 😉max68PartecipanteCara ricerca mondo lesbo,
lascerei perdere, e datti all’ippica, se questo ti può servire.
Credi soltanto all’omossessualità maschile, che è visibile e
sono molto più sinceri, di quello che vogliono a darsi a dimostrare.
Vedi le donne lesbiche, e non me ne abbiano a volere se lo puntualizzo, sono il contrario della femmina in sé. Quando due donne sono attratte tra loro, sono mascoline.
Se non hai compreso il senso, i gay, prendono i tratti femminili, e si amano si cercano e amano con il cuore di donna, invece, le lesbiche, sono differenti, hanno nel loro Dna, l’uomo, e quindi, ciniche, in
cerca di rivincita, e non esiste passione tra loro, come l’uomo, ti usa
e ti getta. E’ riprovevole. In passato, le chiamavano streghe, e venivano messe al rogo, appena individuate, perché non hanno alcuna sensibilità, mischiano come intrugli pozioni magiche.
Non si mostrano mai in pubblico, quando, le riconosci, sono fastidiose e si sento al di sopra di tutto, perché non dominanti dal maschio, come sono loro. Lo ritengono un punto di forza, alla quale non ti puoi sottrarre.
I maschietti, gli ritengono un soggetto debole, e sentire che i gay,
vanno tra loro, interessa, ma sono meschine, ti sottrarrebbero anche il piatto dove mangi.
Non ne vedi molte in giro, se le riconosci o si presentano, sembrano camioniste, senza cuore, che conoscono la loro strada da intraprendere e seguono soltanto i segnali, stradali.
Se si accoppiano, pensano soltanto a se stesse e nulla d’altro.
Il mondo lesbo, scriverne un libro, leggiti, qualche storia sulle donne amazzoni, dominatrici del sesso forte e gli sottraevano ogni forza e onore.
Se cerchi un altro, mondo, prega Dio e la Madonna, ma non cercare le lesbiche, dammi retta!max68PartecipanteCaro Zella,
tu hai posto una domanda, alla quale in molti hanno risposto.
Tu non riveli la tua età, e quindi, desiderei, che prima di tirare le somme, aspettassi anche che per te il tempo trascorra.
Se hai solamente una ventina d’anni, devi sapere, che non tutte le
strade sono state spianate, come in questi tempi moderni.
Diritti e doveri degli omossessuali, agedo, con genitori al seguito, Arci gay e possibilità di spostamenti con mezzi e aerei come oggi, che incontri l’uomo della tua vita a distanze stratosferiche e poi ti chatti in skype, o con lo smartphone.
Nessuno al mondo, dopo i 35 anni avrebbe dato la risposta che hai dato tu a me. Io non ti giudico, sei liberissimo di dare giudizi, anche se la persona non la conosci. Devi sapere che quando ero bambino, non esistevano ancora le tramissioni televisive 24 su 24, internet, per contatti diretti, anche istantane.
Se ne vedono di cotte e di crude, altro che andare con cani e porci.
Io direi invece, che sarebbe meglio, che il mondo, si mettesse una mano nella coscienza, e si vergognasse di farci saggiare ogni sorta di cosa a gusto e piacere. Tipo la pornografia o escort, o incontri e foto. Ai miei tempi non esisteva migliaia di locali a luci rosse, e chi ci metteva piede erano in pochi, adesso, apri certi siti, e trovi di tutto.
Io non mi sento affatto sporco dentro, e nessun mi ha amato, perchè sono stato io il primo ad amare il mio prossimo come me stesso. Devi fare attenzione a valutare le persone. Ti ringrazio che hai ammesso, che siamo in molti ad essere come me, ma soltanto io ho avuto la forza di dimostrarlo.
Se mi vedi sembro un segaiolo, ma sono stato anche con quello della porta accanto. Ogni persona che incontri, ti lascia qualcosa di suo, non credere si tratti di solo sesso. Il tuo DNA, si mescola a piccole dosi con la treccia del tuo. Studio il caso con psicologi e psichiatri di mezzo mondo. Se tu mi poni una domanda, di qualsiasi genere o materia, io ti so rispondere anche se non l’ho studiata. Sembra assurdo, questo, ma è la pura verità.
I geni con la saliva che ti trasmette un altro essere si mescolano con i tuoi geni e con il passare del tempo diventano un tutt’uno.
Io non mi sento affatto sporco dentro. Riesco a comprendere telepaticamente, qualsiasi essere umano, e non sono pazzo, credimi.
La chiesa vieta tassativamente, questo genere di esperienze promiscue, proprio perchè è a conoscenza di questo evento.
Tu chiamalo miracoloso. Quando ti accoppi con tua moglie o la donna che hai deciso di convolare a nozze, comprendi tutto o quasi tutto di lei, diventi un tutt’uno con il tuo compagno.
E’ l’empatia che si forma tra i due esseri, che gli fa di un corpo solo.
Io ho dovuto sperimentare, cosa capita, se vai con più di un soggetto, e ti rispondo, che parte di lui entra in te, gesti, parole, movimenti, scatti. Io sono isolato dal mondo, perchè, posso fregarti, come e quando voglio, perchè ho un bagaglio di esperienza e il DNA di mezzo mondo in corpo, che ti rende invicibile. Meglio evitarmi. Gli psicologi, mi conoscono e anche molti. Adesso, ci stiamo sforzando, che ciò non si ripeta e permettere a voi giovani di sposarvi, come gli etero, non perchè mettiate su famiglia, questo farebbe soltanto che ridere, ma se generiamo esseri invulnerabili e sapienti, il mondo si spacca in due.
Caro Zella, ora spiritualmente sono più vicino a Dio, di chiunque, altro, perchè comprenderai, che se il dono che ti è stato dato, non è quello di generare, è quello di renderti utile agli altri, ed ascoltarli.
Poi si chiude la porta del sesso. E diventi uno spirito libero.
Se avrai il tuo angelo custode che verrà a liberarti dall’oppressione a cui sei stato avvolto, ogni dubbio sparirà.
Stammi bene. 😀max68PartecipanteCaro ragazzo, che domandi, quanti patner sessuali avete avuto e quanti anni avete?
Non ho ben compreso ancora come funzioni questo sito, se si risponde solamento e qualcuno, poi legge, e anche mi risponde, comunque non importa lo comprenderò con il tempo, l’importante ti arrivi il messaggio.
Le rispose si assomigliano quasi tutte nei contenuti, chi è più giovane, certamente ha avuto meno possibilità di incontro, o non ci ha pensato
proprio, ho ha scelto un solo patner, quindi, può pensare a contare i suoi orgasmi insieme a lui e aver suberato di molto, anche quelli che vanno con diversi ragazzi/uomini, che chi va con uno soltanto.
Se fai un conto di una volta al giorno, per 365 giorni l’anno, quanti sono 365. E non è poco.
Tu invece domandi con quanti siamo stati, o meglio, hanno accettato di avere un rapporto sessuale con te. Molti lo voglio fare, ma pochi a volte vengono accolti nel sudario. Non credere sia semplice soddisfare un uomo, qualsiasia età egli abbia. Devi entrare in sintonia altrimenti non succede nulla.
Devo dirti, che di relazione all’inizio dei miei 24 anni, quando ho cominciato a frequentare locali sono stati una dozzina di relazioni più o meno serie, durate da qualche mese a un paio di anni, ma poi la storia è cambiata. Io ho vinto il chinesse dei primati, ho raggiunto quota 7000, e mi fermo qui in soltanto quindi anni.
Adesso ho 43 anni, ho viaggiato in mezza europa, e sono stato a letto anche con 14 uomini a notte, doppi, tripli o singoli, di ogni ceto religioso, razza, colore, stato ed estrazione sociale.
Mi sono innamorato di molti di loro, ma nessuno mi ha mai amato, sono stato molto desiderato, e anche adesso, appena ti volti lo prendi, non mancano le linguine, i sorrisi, ecc..
Uso sempre il preservativo da anni, per molti una seccatura, ma è dopplico, nessuno compagno proprio per questa richiesta ritenuta assurda. Ho da svelarti una cosa invece. Che si scopa tanto, ma soltanto nei luoghi autorizzati, cinema, saune, locali gay, non in disco, si balla e si sballa, in auto in appartamento. E’ stano non succeda in posti insoliti, che ne so in un supermercato, ai giardini, in piscina pubblica, in ospedale, in ristorante.
Soltanto dove sanno che tu cerchi e sei disponibile o su appuntamento. Questo sia in Italia che all’estero.
Dopo una delusione e un lutto importante ho sesso, ora ho ripreso, vorrei mettere la testa apposto e trovarmi un altro patner, ma avrei la testa sempre in mezzo ai suoi calzoni e vicino nudo sotto la doccia. Poverino, con me non c’è scampo. Ci sono maschietti, che prediligono il sesso sotto tutte le loro forme, ma poi si dimenticano di averlo fatto. Non comprendo le nuove generazione, ma soltanto una volta sono stato con un ragazzo favoloso di soltanto 19 anni, per giunta Escort, tanti tanti soldi, ma per provare l’ebrezza. Ha imparato molto da me, che alla fine mi ha domandato se era lui che doveva pagarmi. No no vai tanquillo. Ci ho rimesso in una settimana € 300,00, tanto ne ero innamoranto, ma perdevo il mio tempo e soldi. Ringraziamo il cielo, che c’è ancora una buona anima che ci sta, sempre, e ti da il suo organo.
Ora penso sia a 7039. E alla fine dell’esaste arriverò a 7100.
Sono in molti lo sanno, ma ognuno poi si fa i cazzi suoi.
Divertente sarà quando, partirà la libido e adrò con cani e porci, ma questa sarà tutta un’altra storia. 😯19 Novembre 2016 alle 16:57 in risposta a: Sposati e con figli. I gay che si "scoprono" tardi #949939max68PartecipanteCaro ospite,
ascoltami attentamente, il tuo matrimonio è finito, perché tu e tua moglie non ve la intendente più. Punto e basta.
Non coinvolgete i vostri figli a comprendere fino in fondo i veri motivi.
Le coppie che si divorziano, sono moltissime in Italia. Potrebbe anche darsi che con il tempo, sperimentato esperienze extra matrimoniali, ritorni con tua moglie, alla quale, hai compreso che per otto anni vi siete voluti bene. Per evitare derisioni o discernimento per i vostri figli, intendo, lo sanno i loro compagni di classe, sai le risate, e non hai mai pensato, che uno dei vostri due figli, possa avere problemi di sessualità analoghi. Tutto può succedere, quindi, lasciatevi serenamente, fingiti attratto ad un’altra lei, non importa che ti giustifichi. Essere omosessuale, significa a volte convivere con la solitudine, perché nessuno ti desidera.
Trascorri i weekend insieme ai figli, ascolta i loro discorsi, potrebbero, e molto spesso accade, girarti il volto, per la vergogna. A volte tacere è molto meglio che svelare le carte.
💡max68PartecipanteCara Ellen,
chi ti scrive è un omosessuale, quindi, nulla a che vedere con il transessualismo, ma posso soltanto risponderti, che se ami una persona, è con lei che devi condividere la vita e se ti ama, stalle vicino e non lasciarlo.
Naturalmente una trans, ha un trasporto diverso con il sesso, rispetto ad una donna. La donna è sentimentale, ama essere corteggiata e il sesso lo fa per il sentimento. Molte trans, se leggeranno questo inserto, andranno su tutte le furie, e non do loro torto, se questo il sentimento che proveranno, ma essendo nate uomo, conoscono bene la sensazione, della seduzione e dello stimolo del glande e del punto g di un uomo, cosa poco probabile per un donna.
Io mi pongo a volte la domanda, come sia l’orgasmo di una donna.
Mie amiche, mi hanno detto, che se un uomo è freddoloso nel rapporto ed ha subito l’orgasmo, non prova nulla la sua compagna.
Tu come donna, non puoi neppure lontanamente comprendere quanto gode un uomo, quando gli stimoli il pene.
Più è arrapato più l’orgasmo è potente. Il trans, come un gay, sa dove stimolarti, e cosa accade nella tua testa.
Non sono io a dirlo, ma se ne è discusso un tempo in televisioni in una trasmissione e ti riporto, quanto dichiarato, e quanto a me riportato da altri.
Concludo, se è stato un trans operato, significa che è eterosessuale, e quindi, questo a te deve interessare, non che abbia avuto altre storie, è naturale Voi non siate la sola. E’ una garanzia.
Ciao, e buona relazione. 😉max68PartecipanteCaro Alfaa,
sono sempre io a risponderti, e spero non te la prenda, ma sarò conciso. Viviamo ancora in una generazione, che a fatica fa coming out, quindi, come puoi forzare una persona ad affermare apertamente che è sieropositivo. Molti lo dicono, anche non essendo positivi, soltanto, perché tu ti spaventi e lo lasci in pace. Anche se sei amorevole con lui, ti manda al diavolo ugualmente. Io non conosco le tue tendenze in fatto di uomini, e ne quanti ne hai frequentati fin d’ora, ma devi sapere una semplice cosa. Quando uno si è infettato, tende ad essere autolesionista, mi spiego, preferisce tanti patners ad uno soltanto, questo mi è stato risposto un paio di volte. Altrimenti come ti spieghi, saune, locali a luci rosse, crusing, disco, aperte fino al mattina e per giunta tutti i giorni. Come comportarsi, con lo sperma, ma semplice, come ti insegna la medicina, con il profilattico, ti impedisce di entrare in contatto con il liquido seminale.
Io sono un bellissimo ragazzo, regolare, benestante, posso mantenere un compagno a vita senza farlo lavorare, se volesse o collaborare con me nel quotidiano, ma mi devo accontentare degli amici, perché in un rapporto di coppia non è la norma utilizzare il preservativo o fare soltanto il petting, ma si fa barabeck, sesso libero. Io ho raggiunto un età da negativo, anche se mi sembra stano visti i patners avuti in vent’anni, ma sono rare le coppie, che stanno davanti ad un camino a guardare il fuoco la sera, tutt’al più va all’estero e fa quello che meglio credi, io ti posso sono consigliare o riportare, quello che ho appreso negli anni, poi puoi anche mandarmi al diavolo, ma con l’argomento omosessualità se ne potrebbe parlare per ore, giorni anni. Ogni caso a se, come per i matrimoni, c’è chi non litiga mai, c’è chi si prende anche un ceffone sul viso, ma continuano a convivere insieme. 😮max68PartecipanteCaro Alfaa,
sei accidentalmente, preoccupato di infettare un’altra persona o il tuo nuovo patner, te trovi ostacoli in ogni modo.
Prima di tutto, devi capire come tu abbia contratto il virus.
Di norma si contrae con un affetto dal virus, e per via anale, senza uso del profilattico, perché le mucose anali si leniscono e un piccolo taglio, con il misto allo sperma, ti infetti. C’è chi prende il liquido seminale e non si infetta, altri con un semplice bacio.
Torniamo a noi, tu sei sieropositivo. Se hai brevi contatti, come il rapporto orale, avuto con uno o più partner, non corrono alcun rischio. Se tu lo prendi in bocca, devi essere un depravato, il rapporto orale, è l’innesto in bocca del pene, ti fa andare fuori di corda, lo so, lo è anche per me, ma a questo punto, passa in sauna, fatti quelli puliti, e godi, fin che puoi. Trovare un patner, ormai, poco importa, cercati un buon amico, e stai in compagnia sua, poi fai sesso in altri luoghi. Come si contrae questo benedetto visus, me lo sono posto ancora molte volte. Io ho avuto 7352 rapporti completi, o me lo diranno a malattia avanzata, o sono stato fortunato. So di avere avuto rapporti, con ragazzi, che alla fine, mi hanno detto, hei, guarda che c’è l’ho e tu? Io!!!, ad ogni analisi è sempre negativo, quindi, com’è sto fatto. Ho usato sempre il preservativo, un ragazzo in chate mi ha detto saprai di gomma, ormai. In effetti, meglio sapere di profilattico, che porsi tanti problemi alla fine.
La cura esiste, non esiste, questo a te domando. Come credi di venirne fuori alla fine. Goditela che la vita è breve, se qualcuno vuole rischiare, è lui che deve preoccuparsi, non tu?
Ciao di nuovo spirito. 😉max68PartecipanteCaro Alfaa,
scusa se mi intrometto nuovamente, ma sul punto, trovarsi in un gruppo di terapia, e spiegare la propria situazione, è come incontrarsi in un gruppo di alcolisti anonimi, c’è chi ha spesso di bere, chi ci prova e chi segretamente, continua a ubriacarsi, presentandosi sobrio agli incontri. La mia esperienza mi insegna, che meno si parla, meglio ti trovi. Il primo consiglio che posso darti, è usa il preservativa e non preoccuparti. Hai una barriera che non permette di penetrare il visus, a qualsiasi patners, alla quale tu voglia stare.
Penso soltanto una cosa: “molti ok! non siamo soli, c’è chi ci capisce, penso, che sia più un volersi incontrare a cena o mangiare una pizza in compagnia, che risolvere il nostro disagio, di appartenere a quella schiera di ragazzi, che amano ragazzi, quindi, e concludo.
Molte sono le difficoltà che si incontrano nei luoghi di lavoro, tra vecchi amici, compagni di scuola o in famiglia, di non accettazione, e pensa se dichiari di essere malato. Un raffreddore, passa, l’influenza pure, ma il voler convivere con sieropositivo, molte sono le domande che uno si pone, fin tanto che tutti si allontanano e tu senza cercarlo, finisci in un centro di malattie infettive. Si contraggono anche ai tropici virus letali. La miglior cosa da farsi, non dirlo, anche se dici che sei sanissimo, non ti crede nessuno, se hai avuto patners differenti. Un’altra ingiustizia, ed è quella religiosa, che ci considerano degli appestati anche se non lo siamo, o non lo siamo ancora. Ciao e forza!max68PartecipanteCaro alfaa,
innanzi tutto non sei malato di Aids, hai semplicemente contratto il virus, il mondo è pieno di infetti, le statistiche dicono lo contraggano ragazzi dai 14 ai 24 anni, le sime dicono quasi il 40 – 60% dei casi, in tutto il mondo, per non parlare del mondo. In America, sono oltre 25.000.000 gli infettati, e la somma sembra andare a salire.
Moriremo tutti di Aids? Ma no! Non è detto che ti ammalerai, hai soltanto da informare il tuo medico, e verificare con un altro test se quanto ti hanno riportato è vero, e farti un analisi di coscienza.
Dirlo? Sta da caso a caso. Ma non suicidarti per questo. La cronaca, ogni giorno parla di ragazzini sotto i 18 anni, che si levano dal mondo, senza, neppure aver ancora avuto un rapporto sessuale, ma hanno scoperto la loro diversità, medio dire, compreso in qualche modo d’essere gay, e forse respinti in famiglia o da un amico carissimo, e alè. Non si torna indietro, dopo il gesto, come se ti infetti con l’hiv. Usa sempre le precauzioni, parlarne, si diplomatico. Molte coppie, rare uno si uno no, stanno insieme, consapevoli, e quindi… se ad uno gli fai correre dei rischi seri, lascia stare quella storia, almeno per salvare qualche anima, poi sta a chi è sano decidere. Tu abbi sempre fede, oggi con i farmaci virali, è sempre più difficile ammalarsi o peggio morire di Hiv. Quando sarai sdraiato su di un letto d’ospedale, con un ben infermiere accanto, cosa pensi che gli altri possano fare. Emarginarti, non credo!
Ti do un consiglio, rifai il testo in modo anonimo, alle volte si sbagliano. OK!max68PartecipanteCaro xtrail,
è fuori luogo, che tu possa lontanamente essere gay.
Se hai 23 anni, hai una relazione con una ragazza, e da diverso tempo hai dei rapporti sessuali con lei, prima di lei ci sono state altre donne, è chiaro, che non puoi essere omossessuale, neppure, bisex.
Non apprezzi nemmeno la visione fisica o estetica, di un ragazzo, questo ti dovrebbe permettere di dare una risposta chiara al tuo quesito che ci poni.
Adori il pene e la visione del liquido seminale che ne fuoriesce, questo è semplice feticismo, come chi adora le donne con il tacco alto, le calze, gli slip, il tanga, il reggiseno, o qualsiasi altro oggetto, che porta l’eccitazione.
Pensa a quelli che si eccitano, annusando le scarpe sportive, o l’intimo, che trasuda di umore umano. Prova ad indossare un po’ gli slip, ed annusali, dopo sudato, il tuo profumo ti fa andare fuori di melone.
Tu sei un feticista, non un omosessuale, e ti pregherei, non forzare la mano volendo, felicitarti con qualche esperienza, un domani te ne potresti pentire, al solo richiamo, di tua moglie, sempre se ne desideri una, che ti dica va con i tuoi amici froci.
Il tuo è feticismo! Si manifesta al primo orgasmo, cioè, mi spiego meglio, quando hai il primo orgasmo, quello stato vissuto in quel momento, si alimenta nella tua zona del cervello ed ogni volta che pensi a quell’azione, ti ecciti, a me succede sempre, e non ti dico, qual è, è un rapporto eterosessuale, ma io sono gay, ma penso che la donna che gode e fa godere, sono io, e al solo pensiero esplodo di piacere. Per questo, molti genitori, e educatori, si preoccupano, di come si comportano i ragazzi nella loro pubertà, annusare uno slip ad esempio di un altro, e altri paragoni, potrei portarti.
Oggi il sesso viene presentato in molte vesti, in internet, trovi rapporti d’ogni genere e grado, cosa impensabile anche lontanamente in passato. Ora diciamocelo tra noi, è un vero schifo!max68PartecipanteCaro Royfe90,
esiste un detto che recita letteralmente così: “ogni lasciata e persa”,
quindi, perché abbattersi! Se aspetti ‘anima gemella, perché tu ti senta meglio, io te lo sconsiglio.
Qualche piccola esperienza, la devi pur vivere, ti è capitato, e non protestare. La verginità si perde in ogni modo, qualsiasi esperienza tu faccia, toccarti, il solo baciarsi, rapporto orale.
Per l’anale, lì, si devi starci attento, perché con uno sconosciuto, non è certo il massimo del godimento.
Riservare il privilegio al tuo lui, è poca cosa, credimi.
Una volta o l’altra, dovrai pur viverla questa esperienza. Già essere sicuro d’essere gay, ti dovrebbe rassicurare.
Io conosco, coppie, locali di ogni genere, e tipologia, ho girato mezza Europa, Ho visitato tutti i locali e continuo ad essere solo con me stesso, e il sesso e l’amore che serbo nel cuore, di chi ho amato e non contraccambiato. Quindi, non ne fare una ragione di stato, vivila a gradi a piccoli passi. Fuori c’è ne sono a migliaia di gay, Vediti in internet, iniziative d’ogni genere, Locali e feste.
Sei carino, affronta con calma un discorso con qualcuno e vedrai che troverai chi desidera starti vicino. A soltanto 23 anni, cosa vuoi pretendere di più dalla vita. Un bacio 😉max68PartecipanteCaro rotfer90,
ho letto molto rapidamente il tuo messaggio, e tra le righe, ho inteso, che tu cercavi una certezza d’essere gay, e il desiderio, che tutti proviamo giorno dopo giorno di far del sesso, con chi ci piace, e alla meglio d’innamorarci e condividere la nostra vita con qualcuno e essere felice. Vivere in un mondo dove esistono molti individui, e trovarsi stranamente single, e soli, ci sembra un po’ trano.
Quel francese, considerano come uno dei tanti che ti ha assecondato. Ricordati, il sesso è sempre la stessa cosa per tutti, un contatto fisico, un coinvolgimento emotivo e poi l’orgasmo.
Venuto tutto passa. Tu stai volendo riscuotere l’attenzione, se è stato un bene o un male fare quello che hai fatto con un semplice estraneo, che forse non vedrai mai più, ma ricorderai per tutti il resto della tua vita. Lo sanno tutti il detto il primo amore non si scorda mai, e a te è capitato con uno straniero.
Adesso, cancellare quell’esperienza è assai impossibile.
E’ assodato, hai avuto un’esperienza a soli 23 anni.
Baci, abbracci, un p….. e sei venuto.
Io di ragazzi, di storie serie intendo ne ho avute una dozzina, avventure a migliaia, ma non dimenticarti, che il sesso è una cosa e i sentimenti un’altra.
A cuor tuo, segretamente, avresti voluto farlo la prima volta con un ragazzo, che amavi e che lui ti voleva bene. Così non è andata, comunque, rimane che hai fatto semplicemente del sesso.
Adesso, non potrai più dirti, sono ancora vergine, ma questo poco importa. Hai fatto la tua prima esperienza, ti piaccia o no.
Io ti auguro d’incontrare la tua anima gemella. Negli anni avvenire molte altre cose cambieranno sia in Italia e all’estero, per il fatto che esistono persone che desiderano stare, con il proprio sesso, e non spartire la loro vita con l’altro sesso.
Concludo con il dirti, ogni volta che lo fai, è come la prima, ti accorgi comunque, che se ti senti coinvolto, a volte mentre, lo fai pensi a chi veramente, vorresti accanto a te, mentre stai per avere l’amplesso. Quello che non devi sentirti dentro è essere sporco, perché lo hai fatto, perché è il tuo istinto, quello di preferire i ragazzi alle ragazze, il coming out, serve a ben poco.
Quando tanti o tutti lo sanno, la tua vita non cambia poi di molto.
Tra le tante persone che incontri in una spiaggia od in una piazza, Gay Pride, ne è un esempio. Sono tutti li che si riconoscono, ma per molti o tutti, non cambia nulla. Sei gay, lesbo, transgener.
Pensa proprio alle ultime, non lo vanno certamente a dire, è ovvio lo si vede ad occhio nudo, ma quello che hanno da continuare a preoccuparsi e mostrarsi agli altri e divertire.
Caro Royfer, tante domande, non te le porle. Vivi la tua vita, giorno per giorno, ogni tanto ti assalirà il desiderio di un compagno di farce sesso. Una volta deve accadere, e se quella prima volta non ti è piaciuta, pazienta, vedrai le altre.
La vita ha senso, se degna d’essere vissuta. Ascolta anche il tuo prossimo, vedrai imparerai molto anche da loro.
Cercarti un partner, arriverà vedrai, ma anche se ne andrà.
L’uomo è fatto anche di sesso, non solo ha bisogno di mangiare bere e dormire, quindi, trovarsi attratti da un’essere del tuo sesso ti sconvolge la vita. Non è facile da viversi, perché torni nella tua stanza d’albergo, come hai scritto da solo e triste, mentre, vedi etero, che al primo colpo, hanno la loro donna della vita e mettono su famiglia, e tra famiglia e famiglia, condividono le gioie e dolori di ogni giorno. La punizione, che a noi sembra prevista è sei solo, perché sei gay. Anche tra gay, c’è ne infischiamo se tu adori i ragazzi… Lunga la storia da spiegarti.
Chiudo! Hai avuto la tua prima volta, ne avrai altre, se andrai tu a cercarle nei luoghi o nei locali adibiti a questo.
Tra annunci o altro. Quello che ti offre la vita accettalo e si forte, non abbatterti, pensa sempre che c’è gente, sta peggio di te, anche se non pensa al sesso, ma ha problemi alle gambe, perché da li non po’ più alzarsi, paraplegico. Non credi quello sia un problema da affrontare molto più grave del tuo.
Ti saluto di cuore, m 😛max68Partecipantemyselfwoman, sarò breve.
Mi sono consultato con un gruppo di amiche trans gener, la quale, mi hanno risposto, che di questo argomento, se ne è di molto discusso in passato dai media. In questo momento il nostro paese ed il mondo intero, sta attraversando un grosso problema, che è quello occupazionale, lavoro e denaro, e comprensione tra stati.
Noi trans non facciamo più testo. A quanto pare, sono spariti dagli schermi televisivi, molti personaggi, e non si vuol più sentir parlare, uomini, donna con le gambe accavallate da Vespa, che ci narrano le loro peripezie o decisioni politiche, (vedi se in facebook, c’è un account di Luxuria, suo nome d’arte, e domanda a lei un parere).
Ti stai stressando la vita per uscire da un empasse, che non ti porta da nessuna parte. Il problema è tuo e soltanto tuo, come curare un raffreddore, quello passa da se in pochi giorni, mentre se prendi l’influenza, devi consultare un medico. E’ con lui che devi esprimerti, non domandare ad altri, cosa provano, che problemi si pondono, ti subisserebbero di racconti, che ti sconvolgerebbero, l’esistenza. Per molte la fine è prostituirsi, per il gusto di sentirsi donna. Il primo sintomo, non è donna, ma l’esibizionismo.
Di questi tempi, questo genere di apparizioni, non interessano più a nessuno, ora i giovani, sono in cerca di un posto di lavoro, ed i padri di mantenersi il proprio, e si parla pensione e come arrivare all’età pensinabile. Il problema, se devo oppure no operarmi e affrantare il percorso è affar tuo. Non insiste di continuo, passi da pazza. Hai gay, hanno risolto il loro problema d’incontro e coppia, se hai un prurito, desideri toccare o andare con un ragazzo o un uomo, hanno aperto saune, crusing, discoteche e club specializzati in ogni tipo di preferenza sessuale dal sado maso, ecc.
Soggettivamente, una trans, mi ha risposto, che se potesse tornare indietro, lo farebbe, ben volenteri, perchè?
Dopo dichiarato di essere donna, ha affrontato il percorso di mutamento, si è operata, fatta crescere il seno e poi cambiato il nome all’anagrafe. Ma la sua famiglia, ha preso non bene questo, mutamento, e quando si è presentata davanti hai cancelli della sua mega villa di famiglia, essendo unico maschio, i cancelli non si sono certamente aperti, e gli hanno risposti, scusi, che desidera?
Il cambio di identità sessuale, ha molti risvolti positivi ed anche negativi. Non possiamo risponderti in due parole. La vostra è una ricerca vana di una verità, che è conveniente a qualcuno e sconvegniente ad altri. Nel caso citato, il signor lui poi diventata lei, non ha più ricevuto sussidi, e neppure, l’eredità dal padre, di ben 200 milioni di euro, perchè l’ha data per molta, ed in cimitero, esiste la sua foto con la scritta, chi ti ha conosciuto di amerà per sempre.
Ora la poveretta, si prostituisce nei cinema hard di ….. e il giorno dorme. Prima era figlio di un milionario, con tanto di autista e servitù.
Potremmo riportarti tante risposte, ma quale vuoi sentirti raccontare! Me lo dici? Chiaramente.
Se decidi di andare a Casablanca, resta li e fatti una nuova vita, di questo hai da pensare. La tua identità ormai raggiunti i 30 anni, è confermata, dopo spariresti in un battibaleno, e chi ti riconosce più, chiunque, può chiuderti la porta in faccia, se non gradisce la tua decisione, vuoi questo. Se si! Fa quello che desideri, nessuno ti vieta e può consigliarti nulla. Dovresti apparire e dichiarare chi sei, la provenienza, il tuo status sociale, gli studi e diplomi o laurea, grado di istruzione, cosa ti attendi dopo. E non rispondere nulla, perchè non è vero. Nessun modello o modella, fa sacrifici in palestra se poi il suo booking, presentato ai casting, viene scartato. Lo psicologo, la prima cosa che ti domanda, a quale scopo e motivazione, desidera, mutare il suo sesso?
Devi essere pronto a rispondere, e le sedute, sono lunghe e anche costose, non credere, che una liposuzione al seno, venga data gratis. Quindi, caro ragazzo di 30 anni, voltati, e va alla ricerca tu di tuoi simili, fatti riconoscere, e domanda personalmente.
E’ sufficiente visiti una disco gay di qualsiasi parte del paese e dell’estero, in Italia o in lingua straniera, ti sorridono e… oh my good!max68PartecipanteMi rivolgo ad argento fuso, se per trans che ha offeso, intendi, parlare di me, io non ho offeso nessuno, primo, perché non sto parlando con nessuno direttamente, ma ho semplicemente risposto ad una domanda, rivolta al pubblico in generale, e ognuno ha la sua versione dei fatti, ed io ho narrato la mia.
In secondo luogo, perché non trovare un milionario.
Non sarà mica costretta, dopo l’intervento, se deciderà di affrontarlo, a spendere il suo tempo a lavare le scale di un condominio. Non dimentichi, che le trans, sono un numero limitato nel mondo, e la rarità come per un opera d’arte, vale e va valorizzata.
Quindi, spero dopo questo mio intervento, si plachi questa continua minaccia, di invidia, offesa, trans che ha risposto, medici psichiatri, da contattare, accetti quello che Dio le ha mandato, e la faccia finita.
La felicità, sta anche guardando un fiore, non toccandosi la passera.
Saluti e baci a tutti. -
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