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flaviotrottiPartecipante
Intanto il nostro interlocutore ospite -non -loggato ha ammesso che negli anni novanta c’erano discoteche gay, pub gay e bar dediti alla prostituzione, ma l’after E’ IL SOLO PUB A LIVELLI EUROPEI. ..il motivo ???? perchè funzionava (verbo passato n.d.r.)anche la domenica pomeriggio dalle 15 per i giovanissimi. Ricordo bene quell’esperimento miseramente fallito nel giro di pokissimi mesi con i finti medici che gestivano il locale; fu un fallimento mai + riproposto.
Un’ultima battuta:starei ben attento ad affermare che certi bar sono dediti alla prostituzione, poichè una marea di marchettari li vedo in tanti pub, non solo esclusivamente in qualcuno!!!!! E non faccio nomi!!!! e comunque a me non frega niente se ci sono marchettari, io le persone le giudico dal loro modo di essere e dal loro modo di rapportarsi con gli altri e nella società, non dal mero fatto di fare sesso anche a pagamentoflaviotrottiPartecipante….Se non ci fosse stato lui negli anni 90 a milano c’era il nulla….
Quando si fanno affermazioni bisognerebbe essere ALMENO un pò informati, altrimenti si dicono solo CAZZATE. Per quel che ricordo negli anni 90 c’erano questi locali nei quali credo Felix non c’entri nulla (può darsi però che mi sbagli: NUOVA IDEA – COMPANY – UI_TI – HD – PLASTIC – ZIP CLUB .. e sono certo di averne dimenticato qualcuno.flaviotrottiPartecipanteHai ragione Flaviotto (non perchè hai il mio stesso nome). Ma Milano è una città triste non solo per i gay, è triste per tutti: una città che non è più cosmopolita ma è diventata razzista, una città dove l’unico problema è la sicurezza, dove l’integrazione la fanno solo le organizzazioni di volontariato mentre le istituzioni si preoccupano del contrario. Una città che ha perso i finanziamenti europei per costruire GRATIS piste ciclabili perchè non ha presentato in tempo i progetti…….. Una città che ha smesso di dare il patrocino alle manifestazioni culturali gay, mentre è un continuo di perquisizioni e chiusure di locali gay…. E si potrebbe continuare a scrivere un libro….. Oltre a questo da considerare che, secondo statistiche, (ed anche per conoscenze personali) la maggioranza dei gay milanesi sono di destra, e moltissimi votano Lega Nord….. Flaviotto tu che hai la possibilità e l’età… stai all’estero…..
Flavio
flaviotrottiPartecipanteC’è ancora qualcuno che non ha capito che le istituzioni che governano Milano sono sostanzialmente omofobe ??? Eppure negli ultimi anni le chiare prese di posizione (mancata adesione alla rassegna cinema GLBT, continui raid e chiusure di locali gay) sono illuminanti. Scusate il gioco di parole, ma vi ricordate l’Illumined, chiuso arbitrariamente, la retata fatta all’Elephant con metodi fascisti, la chiusura dei locali di via Sammartini con smentita da parte del Tar…. etc…… “Non c’è peggior sordo di chi non voglia sentire..” . Con tanta buonapace di tutti i gay che hanno votato la Moratti e che votano lega, un partito omofobo e xenofobo…… SVEGLIATEVI…….
flavio
flaviotrottiPartecipanteCi risiamo con la questione (FALSA) relativa ai circoli gay che tollerano la “Prostituzione”. Pochi mesi fa si è concluso un processo, durato 4 anni, contro un noto circolo Arcigay che, secondo l’accusa, sfruttava e favoriva all’ ìnterno del locale la prostituzione. Ebbene, visto che nessuno ne parla MAI, la sentenza è stata di PIENA E TOTALE ASSOLUZIONE!!!!!!! In sostanza se, all’interno di un locale, due persone si appartano e fanno sesso, se lo fanno a gratis oppure con un regalino/prezzo questo NON VA CONTRO LA LEGGE. Questo dovrebbe terminare il discorso bacchettone che tanti fanno contro la prostituzione.
Piuttosto sui quei circoli Arcigay che in realtà sono dei Locali con tanto di proprietari e dipendenti e che in pratica IGNORANO E DISATTENDONO tutte le NORMATIVE che regolano la costituzione e la gestione di circoli ARCIGAY sarà meglio che, lo ripeto per l’ennesima volta, qualcuno adotti delle soluzioni LEGALI prima che scoppi uno scandalo sulla CHIARA ed EVIDENTE IRREGOLARITA’ di questi ciroli/locali.
FlavioflaviotrottiPartecipanteLasciando perdere il governo, la destra e la sinistra ed i moralisti gay anti-prostituzione, il problema fondamentale è che alcuni circoli ArciGay non sono dei circoli ma veri e propri locali, i cui proprietari pagano meno tasse, hanno meno obblighi fiscali e igienici e tutta una serie di agevolazioni che da privati si sognerebbero di avere; tutto questo in cambio di un’affiliazione e di qualche centinaio di tessere di cui usufruisce l’ArciGay: tutto qui. Personalmente spero che i locali in questione non chiudano assolutamente, e che si decida: se sono circoli SI APPLICHINO TUTTE LE NORMATIVE CHE ESISTONO, altrimenti diventino locali pubblici. L’altra alternativa è che restino locali privati ma non + affiliati all’ArciGay.
Semplice no……
FlavioflaviotrottiPartecipante“…sollevando la questione col direttivo locale” a cosa si riferisce?? Al direttivo DEL locale, cosa che ovviamente non esiste e se esiste non è legale in quanto non è stato mai votato, o al direttivo provinciale/comunale?? Cosa assolutamente inutile, in quanto i direttivi provinciali /comunali sanno benissimo quale è la situazione, ma ovviamente se ne guardano bene dall’intervenire.
La domanda, ovvia, che sorge spontanea è “Ma quando cambieranno le cose?….. “ Ve lo dico io quando cambieranno: quando scoppierà uno scandalo o un’inchiesta mirata che in quattro e quattr’otto porrà fine a questa situazione; il mio modesto suggerimento è che sarà meglio regolarizzare il tutto prima che scoppi lo scandalo.Flavio
flaviotrottiPartecipanteStiamo ai fatti i quali dicono che ci sono 2 tipologie distinte di tesserati all’ARCI: quelli che vanno nei locali (molti) e quelli che partecipano alle attività dell’ArciGay (pochi): Il fatto che neanche 200 iscritti abbiano partecipato alla elezione di Milano, la dice lunga.
I fatti dicono che i cosidetti circoli bar/crusing in realtà sono dei locali veri e propri con il/i gestori ed il personale dipendente. Chi ha eletto il presidente e gli organi statutari? Chi ha mai partecipato ad una riunione? Nessuno, perché elezioni, riunioni etc NON SI FANNO MAI.
Questo è quanto. Personalmente frequento questi circoli/bar e vorrei semplicemente due cose: che le regole di igiene (Fumo, sporcizia etc) che valgono per gli esercizi pubblici valgano anche per i circoli/bar/crusing, e che almeno una volta all’anno si svolga una “assemblea”.
Non è possibile che i gestori succitati usufruiscano di tutte le agevolazioni riservate ai circoli privati e non rispettino le norme di igiene e salute pubblica.Flavio
15 Settembre 2019 alle 21:03 in risposta a: La "Gay Street" milanese… ovvero la strada delle marchette #910567flaviotrottiPartecipante“Marchette, Stranieri… ubriachi……” che schifo….. mancano solo gli ebrei gli zingari ed i comunisti…… ( I gay no ovviamente)
Questi gay sempre con la puzza sotto il naso… un pò razzisti … ma non troppo…. che guardano tutto dall’alto del loro smisurato-ego…… in fondo mi fanno un pò pena…..Sempre pronti a giudicare ed ovviamente a condannare… salvo poi usare un pò di sano buonismo e dire che “ognuno e sempre e comunque libero di fare quello che vuole”….
Questi gay milanesi che in maggioranza (lo dicono i sondaggi) ha votato per la Moratti, la quale nell’ultimo anno è stata l’artefice della campagna contro i locali gay (Illumined, Elephant, AfterLine etc….)…….
Questi gay, con tutta onestò. mi fanno un pò schifo.
Flavio
flaviotrottiPartecipanteSe vogliamo prenderci per il culo… facciamo pure, ma non capire che c’è in atto una vera persecuzione per i locali gay è proprio da dementi. Sappiamo tutti che ci sono decine e decine di night a Milano dove si prostituiscono le ragazze…., decine e decine di discoteche dove le norme di sicurezza non ci sono, centinai e centinaia di bar dove la sera si fa casino… e potrei continuare, ma :
– Si chiude l’Argos, salvo poi riaprirlo come prima
– Si chiude Via Sammartini, salvo poi riaprire i locali come prima
– Si chiude il cinema Zodiaco
– Si perquisisce con un Blitz tipo “anni 60” l’ Elephant
– Si chiude il Binario
– Si chiude la Nuova Idea (è vero???)
… ho dimenticato qualcosa?????24 Giugno 2015 alle 20:51 in risposta a: Problema con il ragazzo con cui mi frequento ;( mi aiutate?? #978387flaviotrottiPartecipanteAncora questi casi personalissimi… tutti uguali… fatti con lo stampino… secondo me messi lì dalla redazione….. si assomigliano troppo…. mai un argomento che non sia una esperienza/problema personale….. mai un argomento che possa interessare qualcuno in + della persona che ha scritto ……. complimenti!!!
flaviotrottiPartecipanteRimango di stucco!! Si sa che a Milano non esiste un quartiere, non esiste una zona gay, ma qualche solone stile pure classifiche delle zone gay. La realtà, molto semplice, è che a Milano non c’è una comunità gay, in quanto ognuno si fa i cazzi suoi o al massimo esce con i suoi amici. Ogni altra considerazione è aria fritta.
Flavio
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