Gay.it Forum › Forum › Bisessualità › Carabinieri gay? tutti bisex
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- Questo topic ha 60 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 1 anno, 11 mesi fa da
militeignoto82.
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19 Aprile 2020 alle 14:14 #934932
anonymous
PartecipanteUn’altra cosa, in questo paese dove non fanno outing nemmeno le parrucchiere’ nè certi artisti che non sono gay, ma palesemente trans, vuoi preoccuparti a fare outing proprio tu, nella tua situazione? Fatti la tua vita come meglio ti riesce, ma evita però di non fare lo stronzo con gli omosessuali (come te) e far troppo l’omofobo, perchè allora si saresti un vigliacco.
Una domanda: ma perchè i tuoi colleghi ridono tanto ai gay pride? Che c’è di strano a vedere delle gente tranquilla e sobriamente vestita che sfila per i propri diritti?19 Aprile 2020 alle 18:33 #934933anonymous
PartecipanteIn America è tutta un’altra storia forse perché c’è gente che ha avuto il coraggio di farsi ammazzare per ottenere i diritti che noi invidiamo. In America ci sono liceali gay che vanno dal preside a chiedere di andar al ballo col fidanzato.
Non voglio essere duro con te, ma è facile prendersela con l’Italia omofoba quando un gay finge di essere etero e se ne sta tranquillo e zitto in un gruppo di omofobi che prendono in giro i partecipanti al Pride!
Attenzione, non ti sto giudicando male: enuncio solo un fatto.
Se non sei il tipo “eroico,” se la lotta per i diritti delle minoranze (quella cui appartieni!) non ti si presenta come una ragione forte per cui metterti in gioco e rischiare, allora dovresti valutare i pro e i contro, e scegliere il meglio per te.
Dici che la menzogna non ti piace, ma non vedo altre alternative. Non ti resta che diventare un attore sempre più bravo, un mentitore perfetto, magari sacrificando i tuoi sentimenti: è difficile nella tua situazione mantenere una relazione. Evidentemente il tuo lavoro ti interessa più della tua vita sentimentale e relazionale: non devi fartene una colpa, capita anche a molte persone etero di mettere il lavoro dinanzi a tutto. Ci sono tante persone che vanno avanti tranquille con storielle velate e incontri occasionali fino alla vecchiaia, e poi, in pensione, con i soldi risparmiati in una vita di tutto lavoro, ricorrono a giovani prostituti quando serve. Magari è un modo per essere felici, perché no? non voglio fare il moralista.
Tutto dipende da quanto ti costa mentire. Per me era insopportabile già a quindici anni, anche se ci riuscivo benissimo. A 19 mi son tolto il pensiero definitivamente con un bel coming-out, ma certo non ho avuto la bella pensata di andare a fare il carabiniere o qualche altro lavoro da super-omofobo. Nel mio ambiente di lavoro i gay dichiarati sono molti, e comunque non frega niente a nessuno. Però le cose non mi sono piovute dal cielo, me le sono cercate, me le sono guadagnate, a partire dal rispetto della mia famiglia, dei miei amici e dei miei colleghi, rispetto per quello che sono io veramente. Magari con qualche balla in più avrei una carriera migliore, ma sono felice di avere un compagno da qualche anno e di vivere serenamente la mia relazione alla luce del sole: sono già tanti i problemi della vita, e non riuscirei a tenere la mente impegnata per reggere un castello di bugie.
Non pretendo certo di propormi come modello: sono sicuramente l’ultimo degli stupidi. Ti dico solo com’è andata. Poi fa’ un po’ tu.
Magari è solo questione di tempo. Magari, prima o poi, qualcuno nella tua situazione farà l’eroe, e tra qualche anno anche tu godrai di conseguenza, senza alcuna fatica, del rispetto guadagnato da quel carabiniere coraggioso.
Saluti.
19 Aprile 2020 alle 21:57 #934934anonymous
PartecipantePer carabiniere deluso:
ma il senso del tuo messaggio qual è?
20 Aprile 2020 alle 13:09 #934935anonymous
PartecipanteAnche io mi trovo nella stessa situazione di Onizuka, con la differenza che non stiamo insieme da 5 anni e debbo confermare che questo tipo di vita ti logora.
E’ soltanto l’amore vero che porti per una persona che può aiutarti ad andare avanti, a far finta che tutto è normale anche quando non lo è e che in fondo qualcosa cambierà, anche se non ci credi davvero nel momento in cui lo pensi.
Il mio carattere non è molto forte ed a volte mi sembra che davvero sia meglio chiudere per evitare ogni ansia o paura. Poi, a ben riflettere, subentra la rabbia che qualcuno o le semplici convenzioni sociali debbano ostacolarti una cosa essenziale: VIVERE.
Tuttavia, in Italia siamo davvero molto indietro rispetto agli altri Paesi… indietro soprattutto di mentalità e pensare che possiamo nei prossimi pochi anni a venire fare un grande salto in avanti mi sembra quasi impossibile.
Per adesso vado in avanti nelle mie ansie e sperando di non creare al mio Carabiniere dei problemi sul lavoro.
Per il resto, ditemi voi,
un saluto a Onizuka. Mi sono identificato molto bene nella sua situazione…20 Aprile 2020 alle 23:10 #934936anonymous
Partecipante@LUKAAA wrote:
Anche io mi trovo nella stessa situazione di Onizuka, con la differenza che non stiamo insieme da 5 anni e debbo confermare che questo tipo di vita ti logora.
E’ soltanto l’amore vero che porti per una persona che può aiutarti ad andare avanti, a far finta che tutto è normale anche quando non lo è e che in fondo qualcosa cambierà, anche se non ci credi davvero nel momento in cui lo pensi.
Il mio carattere non è molto forte ed a volte mi sembra che davvero sia meglio chiudere per evitare ogni ansia o paura. Poi, a ben riflettere, subentra la rabbia che qualcuno o le semplici convenzioni sociali debbano ostacolarti una cosa essenziale: VIVERE.
Tuttavia, in Italia siamo davvero molto indietro rispetto agli altri Paesi… indietro soprattutto di mentalità e pensare che possiamo nei prossimi pochi anni a venire fare un grande salto in avanti mi sembra quasi impossibile.
Per adesso vado in avanti nelle mie ansie e sperando di non creare al mio Carabiniere dei problemi sul lavoro.
Per il resto, ditemi voi,
un saluto a Onizuka. Mi sono identificato molto bene nella sua situazione…Ciao LUKAAA.
Una domanda se posso : nessun collega del tuo fidanzato sa del suo orientamento sessuale? Non si è mai “tradito”?
Chissà quando sarà normale e soprattutto accettato universalmente di avere omosessuali nelle forze dell’ordine.Gimmy
21 Aprile 2020 alle 9:23 #934937anonymous
Partecipante@LUKAAA wrote:
…Tuttavia, in Italia siamo davvero molto indietro rispetto agli altri Paesi… indietro soprattutto di mentalità e pensare che possiamo nei prossimi pochi anni a venire fare un grande salto in avanti mi sembra quasi impossibile.
…Siamo indietro perché lo vogliamo noi.
In pochi anni in Inghilterra è successo che i gay potessero perfino sposarsi, eppure solo fino agli anni Sessanta la legge lì era davvero punitiva, e l’Italia rispetto all’Inghilterra era considerata un paradiso…Se non ci muoviamo noi persone normali che lavoriamo a fare coming-out, la nostra immagine sarà sempre quella data dalla televisione: gli omosessuali sono fenomeni da baraccone, ricchi e vanitosi uomini di spettacolo, stilisti di moda miliardari, sempre e soltanto donne intrappolate in un corpo maschile (la confusione in questo argomento regna sovrana).
Un carabiniere gay coraggioso sarebbe per tutti gli omosessuali italiani molto più utile di cento Gay Pride. Eppure gente che rischia la vita per difendere la legge ha più paura dei pregiudizi dell’ambiente che delle pallottole, le pallottole vere che rischia di beccarsi dai delinquenti.
Se stiamo chiusi nel nostro orticello con le nostre paure, nessuno farà niente per noi, altro che grande salto in avanti.
Saluti
21 Aprile 2020 alle 14:57 #934938anonymous
Partecipantenon credo che sia necessario essere eroi per essere gay.
personalmente ho vissuto in una caserma dove c’era un maresciallo talmente checca lo chiamavano tutti al femminile….eppure non l’hanno licenziato perchè è stato sempre al suo posto.
vivo tuttora una relazione bellissima, lavorando ogni giorno in caserma, sono certo che di me lo sanno, ma nessuno mi ha mai fatto battute strane perchè vivo la mia vita molto decorosamente.
certo che se andassi a battere nei cessi delle stazioni o in altri luoghi le cose sarebbero un tantino diverse.
io ritengo che finchè vivi la tua vita in modo decoroso e non pesti i piedi a nessuno, nessuno ti dirà mai niente, ma soprattutto nessuno ti farà mai niente.
quello che fai in casa tua sotto le coperte, fondamentalmente non importa a nessuno.
con i miei colleghi “lavoro” tranquillamente e parliamo dei più diversi argomenti, e non parlo mai di fica (non sono ipocrita) ma allo stesso tempo non dico che la sera prima l’ho preso o messo nel culo….NON IMPORTA A NESSUNO
cosa importante ovviamente, è non andare in ufficio con i tacchi e la minigonna…. nulla in contrario a chi voglia farlo, ma poi non ci lamentiamo delle conseguenze.
OSTENTARE, SBANDIERARE non serve a niente, altro che fare outing….. non gliene frega niente a nessuno….
credo che vivere sereni e tranquilli ripaghi molto di più.
mi rivolgo a CARABINIERE DELUSO….. fidati…. nella tua caserma non importa a nessuno cosa fai sotto le coperte finchè non sarai tu a sbandierarlo, per cui viviti la tua vita serena e tranquilla.
fidati di un’altra cosa…. nessuno indagherà su quello che fai la sera finchè tu stesso non commetti reato…. mi stupisce che tu non lo sappia.
essere gay non è reato22 Aprile 2020 alle 9:35 #934939anonymous
Partecipante@Ospite wrote:
con i miei colleghi “lavoro” tranquillamente e parliamo dei più diversi argomenti, e non parlo mai di fica (non sono ipocrita) ma allo stesso tempo non dico che la sera prima l’ho preso o messo nel culo….NON IMPORTA A NESSUNO
cosa importante ovviamente, è non andare in ufficio con i tacchi e la minigonna…. nulla in contrario a chi voglia farlo, ma poi non ci lamentiamo delle conseguenze.
OSTENTARE, SBANDIERARE non serve a niente, altro che fare outing….. non gliene frega niente a nessuno….
credo che vivere sereni e tranquilli ripaghi molto di più.
…
essere gay non è reatoOuting per come lo intendo io non vuol dire mettersi i tacchi e la minigonna. Io non li ho mai messi, anche perché non mi piacciono e non mi ci vedo. E per me non vuol dire neanche OSTENTARE, SBANDIERARE a tutti i costi.
Il primo passo è vivere sereni la propria vita senza fingere, senza mentire, senza il terrore che qualcuno lo scopra, senza recitare una parte. Senza illudere una fidanzata o una moglie… E’ già qualcosa. Chi lo vuol sapere e non è cretino lo scopre, gli amici evidentemente lo sanno.Tutto ciò non mi sembra tanto diverso da come fai tu, Ospite in divisa.
Quando lavori bene, sei impeccabile e corretto, nessuno ti rompe e forse fai del bene alla causa gay mostrando che non sono tutti Platinette.
Certo, se uno si trova tra colleghi omofobi che cominciano ad insultare gli omosessuali, forse deve scegliere se fare l’ipocrita o mostrare un po’ di coraggio.
Saluti
22 Aprile 2020 alle 16:07 #934940anonymous
Partecipante@Ospite altro wrote:
@Ospite wrote:
con i miei colleghi “lavoro” tranquillamente e parliamo dei più diversi argomenti, e non parlo mai di fica (non sono ipocrita) ma allo stesso tempo non dico che la sera prima l’ho preso o messo nel culo….NON IMPORTA A NESSUNO
cosa importante ovviamente, è non andare in ufficio con i tacchi e la minigonna…. nulla in contrario a chi voglia farlo, ma poi non ci lamentiamo delle conseguenze.
OSTENTARE, SBANDIERARE non serve a niente, altro che fare outing….. non gliene frega niente a nessuno….
credo che vivere sereni e tranquilli ripaghi molto di più.
…
essere gay non è reatoOuting per come lo intendo io non vuol dire mettersi i tacchi e la minigonna. Io non li ho mai messi, anche perché non mi piacciono e non mi ci vedo. E per me non vuol dire neanche OSTENTARE, SBANDIERARE a tutti i costi.
Il primo passo è vivere sereni la propria vita senza fingere, senza mentire, senza il terrore che qualcuno lo scopra, senza recitare una parte. Senza illudere una fidanzata o una moglie… E’ già qualcosa. Chi lo vuol sapere e non è cretino lo scopre, gli amici evidentemente lo sanno.Tutto ciò non mi sembra tanto diverso da come fai tu, Ospite in divisa.
Quando lavori bene, sei impeccabile e corretto, nessuno ti rompe e forse fai del bene alla causa gay mostrando che non sono tutti Platinette.
Certo, se uno si trova tra colleghi omofobi che cominciano ad insultare gli omosessuali, forse deve scegliere se fare l’ipocrita o mostrare un po’ di coraggio.
Saluti
bhe caro collega… vorrei ricordarti che l’OMOFOBIA è reato, l’essere gay NO.
nel nostro ambiente nessuno sarà mai omofobo…al massimo ti faranno qualche battuta dietro, ma questo lo fa anche il tuo vicino ed il tuo parente.
se sei discreto e non vai in giro come platinette (con tutto rispetto), in caserma nessuno oserà muoverti alcuna accusa.
ovvio che se cominci a fare il cretino con i colleghi o assumi atteggiamenti al di sopra delle righe, al di fuori, magari anche in divisa, bhe se ti licenziano fanno anche bene.
ho un collega che presto licenzieranno per aver fatto ciò, e credimi le cose sono alquanto gravi, per cui fanno bene. Cosa significa? sono omofobo anche io? NO sono semplicemente disgustato dagli atteggiamenti di alcuni individui, e credimi, mi rompe anche parecchio essere identificato come uno di loro, per cui come ho già detto nel precedente intervento:- se vivi il tuo status con dignità, serenità e rispetto per la tua persona e quella altrui, nessuno assumerà mai atteggiamenti omofobi nei tuoi confronti all’interno della caserma in cui vivi o lavori22 Aprile 2020 alle 16:11 #934941anonymous
Partecipante@Ospite wrote:
@Ospite altro wrote:
@Ospite wrote:
con i miei colleghi “lavoro” tranquillamente e parliamo dei più diversi argomenti, e non parlo mai di fica (non sono ipocrita) ma allo stesso tempo non dico che la sera prima l’ho preso o messo nel culo….NON IMPORTA A NESSUNO
cosa importante ovviamente, è non andare in ufficio con i tacchi e la minigonna…. nulla in contrario a chi voglia farlo, ma poi non ci lamentiamo delle conseguenze.
OSTENTARE, SBANDIERARE non serve a niente, altro che fare outing….. non gliene frega niente a nessuno….
credo che vivere sereni e tranquilli ripaghi molto di più.
…
essere gay non è reatoOuting per come lo intendo io non vuol dire mettersi i tacchi e la minigonna. Io non li ho mai messi, anche perché non mi piacciono e non mi ci vedo. E per me non vuol dire neanche OSTENTARE, SBANDIERARE a tutti i costi.
Il primo passo è vivere sereni la propria vita senza fingere, senza mentire, senza il terrore che qualcuno lo scopra, senza recitare una parte. Senza illudere una fidanzata o una moglie… E’ già qualcosa. Chi lo vuol sapere e non è cretino lo scopre, gli amici evidentemente lo sanno.Tutto ciò non mi sembra tanto diverso da come fai tu, Ospite in divisa.
Quando lavori bene, sei impeccabile e corretto, nessuno ti rompe e forse fai del bene alla causa gay mostrando che non sono tutti Platinette.
Certo, se uno si trova tra colleghi omofobi che cominciano ad insultare gli omosessuali, forse deve scegliere se fare l’ipocrita o mostrare un po’ di coraggio.
Saluti
bhe caro collega… vorrei ricordarti che l’OMOFOBIA è reato, l’essere gay NO.
nel nostro ambiente nessuno sarà mai omofobo…al massimo ti faranno qualche battuta dietro, ma questo lo fa anche il tuo vicino ed il tuo parente.
se sei discreto e non vai in giro come platinette (con tutto rispetto), in caserma nessuno oserà muoverti alcuna accusa.
ovvio che se cominci a fare il cretino con i colleghi o assumi atteggiamenti al di sopra delle righe, al di fuori, magari anche in divisa, bhe se ti licenziano fanno anche bene.
ho un collega che presto licenzieranno per aver fatto ciò, e credimi le cose sono alquanto gravi, per cui fanno bene. Cosa significa? sono omofobo anche io? NO sono semplicemente disgustato dagli atteggiamenti di alcuni individui, e credimi, mi rompe anche parecchio essere identificato come uno di loro, per cui come ho già detto nel precedente intervento:- se vivi il tuo status con dignità, serenità e rispetto per la tua persona e quella altrui, nessuno assumerà mai atteggiamenti omofobi nei tuoi confronti all’interno della caserma in cui vivi o lavoriVORREI AGGIUNGERE….
quando i miei colleghi parlano fi fica, e mi chiedono che genere di donne mi iacciono, la mia risposta è:-
L’IMPORTANTE SIA OVER 40, CHE ABBIA LA PANCIA, ABBIA MOLTO PELO E POSSIBILMENTE CON BARBA O BAFFI
non mi sembra di essere ne ipocrita ne falso, eppure ogni volta ridiamo come matti.
forse sono fortunato io non lo so, ma qui ognuno racconta le proprie esperienze23 Aprile 2020 alle 10:43 #934942anonymous
PartecipanteSembrano racconti di decenni fa….io vedo un carabiniere che viene a locali gay con tanto di tessera e non mi pare sia l’immagine della paura..anzi..
8 Maggio 2020 alle 10:29 #934943anonymous
PartecipanteVorrei rivolgermi a Onizuka: se ogni tanto torni a leggere le risposte a questo thread, credi che ci sia modo per metterci in contatto?
16 Maggio 2020 alle 16:19 #934944cc_cc
PartecipanteAggiungo un mio piccolo contributo all’argomento, faccio questo lavoro da più di 20 anni e il giorno che decisi di arruolarmi fu anche il giorno in cui consciamente seppi a cosa avrei dovuto rinunciare per forza… ossia la mia vita privata.
Conscio della responsabilità verso la mia Istituzione ho sempre messo il lavoro davanti a tutto, questo anche per sopperire al vuoto diciamo nel campo “affettivo” e devo dire ottenendo eccellenti risultati….ehm… avrei preferito buoni risultati ma con qualcuno a casa ad aspettarmi la sera se proprio dobiamo dirla tutta 😛
Questa è l’ottica con cui ho affrontato la situazione, ora che sono vicino ai quaranta ho cominciato a chiedermi se c’era anche qualcun’altro che vivesse una situazione simile alla mia ed ecco perchè ho postato qui.
In questi anni di colleghi gay nel mio ambito di lavoro ne ho trovati ma diciamo che io lo so che lo sono e loro non sanno che io lo so 🙂 (e comunque non sono molti bastano le dita di una mano) … il problema che comunque come me ne sono accorto io se ne possono accorgere anche gli altri (non sto a specificare il come e il perche’ l’ho scoperto diciamo che basterebbe evitare di farsi vedere dentro bar o luoghi d’icontro 🙄 ) e presumo intuirete che cosa vuol dire in un ambiente militare se saltano fuori le solite voci maligne… si innesca un meccanismo a casacata che può avere effetti disatrosi. Quindi ho preferito continuare a starmene per conto mio sperando di trovare un giorno qualcuno completamente al di fuori di qualsiasi giro gay che avesse le mie stesse idee.
Và anche precisato che queste persone di cui so operano in grandi città, che comunque essendo molto piu’ dispersive possono anche dare un poco piu’ di liberta’ di movimento, situazione che cambia radicalmente per chi invece lavora nei piccoli centri (il mio caso) dove ahime tutti conoscono tutti e li’ si che diventa dura 😥E’ di ieri la notizia che mi ha fatto ben sperare nel futuro:
http://img30.imageshack.us/img30/2558/articolosecoloxix.jpgla cosa che mi ha lasciato di sasso non è che il CC è stato trasferito (ovviamente), nemmeno che il Tar ha accettato il suo ricorso, ma è il fatto che i suoi colleghi in caserma abbiano sottoscritto un documento che attesta che è sempre stato un ottimo militare, un buon compagno di lavoro e che mai e poi mai l’immagine dell’Istituzione per colpa sua ne abbia risentito. Questo mi fa pensare che finalmente anche nel nostro ambiente di lavoro ci sia qualcuno con quel pizzico d’intelligenza in più e che forse presto non sara’ più un problema vivere la propria vita con serenità.
Questo a grandi lineee è il mio pensiero.
11 Luglio 2020 alle 13:27 #934945onizuka
Partecipante@simili wrote:
Vorrei rivolgermi a Onizuka: se ogni tanto torni a leggere le risposte a questo thread, credi che ci sia modo per metterci in contatto?
Non riesco a capire come mandarti messaggi privati, ma cmq ogni tanto torno a leggere la discussione.
12 Luglio 2020 alle 13:51 #934948anonymous
Partecipante@Onizuka wrote:
@simili wrote:
Vorrei rivolgermi a Onizuka: se ogni tanto torni a leggere le risposte a questo thread, credi che ci sia modo per metterci in contatto?
Non riesco a capire come mandarti messaggi privati, ma cmq ogni tanto torno a leggere la discussione.
Bene, lo facevo anch’io con la speranza che avresti risposto 🙂
Mi chiedevo se fossi registrato al sito per scambiarci un’ email, o non so come 🙂 -
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