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cobra_realePartecipante
Dico, io: state bene insieme, dice che ti ama, a letto va da dio…ma perchè devi rovinartela a tutti i costi??
Io conosco ben due casi anaoghi: un ragazzo e una ragazza che si mollano poco prima del matrimonio lui che si scopre gay (o bisex) e lei lesbica, e addirittura un lui e una lei che si mollano dopo 10 anni, lui gay lei addirittura fa il cambio di sex diventando un lui.
Alla coincidenza ci credo fino ad un certo punto, credo che queste persone abbiano avuto delle affinità inconsapevoli, inconsce, per stare insieme così tanto tempo nonostante tutto.
Sarà anche per questo che hanno legami così forti che mantengono anche dopo.
Comunque, nella totalità dei casi che si sentono, a meno che uno bisex non lo sia sempre stato rappresenta solo una fase transitoria all’omosessualità totale, che viene generalmente suggellata da una relazione stabile.
Fatti meno pare e goditi la fortuna che hai avuto di trovare una persona che ami e che ti ama.cobra_realePartecipanteCiccio, vivi come ti senti e tra un po’ saprai tu stesso se sei gay o bisessuale e saprai tu stesso come definirti.
Non ascoltare chi ti dice che sarai necessariamente infelice da gay o da bisex, dipenderà da te e da come te la vivi.
Non ascoltare chi ti fa capire che “famiglia” è solo moglie, marito e figli, “famiglia” può essere tanto altro, la famiglia è sentirsi ” a casa” indipendentemente da chi ci trovi.
L’infelicità è molto più probabile in chi si finge eterosessuale nascondendo una parte così importante di se stessi e quindi “sporcandola” inconsapevolmente, rendendosi ricattabili e patetici.
Non aver paura di quel che senti, non sforzarti inutilmente di essere ciò che non senti di essere e dì agli altri ciò che ti pare perchè alla fine il completo padrone della tua vita sarai soltanto tu.
Non ascoltare chi ti dice di nasconderti, sono solo codardi che tentano di educare altri codardi, per autoconvincersi di essere nel giusto.
Datti tempo e stai tranquillo.cobra_realePartecipanteSto Soledamore è da ricovero coercitivo.
cobra_realePartecipante@moro87single1 wrote:
Se si fa sesso con con i maschi, anche non esclusicamente per soldi, non si è gay.
Essere gay è una faccenda molto più complessa…è un modo diverso di intendere la vita e di amare…
Si è gay se si ama una persona dello stesso sesso, non se si scopano e basta.
acacciadisogni.blogspot.comQuesta è nuova, ora se mi innamoro di un uomo sono gay, se prendo cazzi tutta la vita senza innamorarmi di nessuno non lo sono…certo, si, giusto
Ora possiamo tranquillizzare una marea di troioni sul fatto che non siano gay, possono risparmiarsi il coming-out natalizio con la famiglia e continuare a farsi maschi a manetta dicendo in giro di non essere gay (quindi di essere etero, certo).@marco77 wrote:
se penso che a fare sesso con un prostituto lui lo fa solo perchè lo pago, perdo l’interesse nel sesso con lui.
quelli con cui faccio sesso devono farlo perchè sono interessati a farlo con me, non perchè li pago.
Sacrosanto.
@ruggerof wrote:
Marco77 sei consapevole che stragrande maggior parte di quelli che ti fai non Vengono per te perché sei tu ma perché sei quello disponibile in quel momento?
O te o un altro nella maggior parte dei casi non farebbe nessuna differenza, e questo vale per tutti.
Quindi non vedo dove sia la componente gratificante…
Se sei un bel ragazzo è contento sia un prostituto che un non prostituto e se sei un cesso sono infelici entrambi (in quel caso chi viene con te ci viene perché evidentemente non rimedia di meglio).
Poi sarà, ma a me l idea di uno che viene con me per soldi mi arrapa da morire. Come mi arrapa anche l essere pagato, come mi arrapano 1000 altre cose.Almadell, molti prostituti vivono serenamente un lungo e duraturo rapporto di coppia e tanti non prostituti non riescono ad avere una relazione neanche con loro madre, quindi credo che la prostituzione non influisca molto sulla vita sentimentale di chi la pratica.
Hai ragione almadell, è sbagliato abituarsi a guadagnare bene, la prossima volta che la donna delle pulizie mi chiede l aumento gli dirò quello che hai scritto riguardo i rischi del essere prostituto: ci si abitua a guadagnare bene… Infatti a me avevano chiesto di dirigere un importante azienda e ho detto di no proprio perché avevo paura di abituarsi al guadagno, lol.
Ma che cavolo dici?
Il rischio è che uno si abitua ai soldi facili? Allora l alternativa è di fare la fame a vita così non si corrono rischi, ma dai su.Che visione triste e grigia della vita possono arrivare ad avere i marchettari (o ex marchettari) e i loro clienti….
Visto che SECONDO LORO tutti addirittura la STRAGRANDE MAGGIORANZA delle volte alla fine ci accontentiamo di buttare l’uccello (o il culo) dove lo troviamo “disponibile in quel momento” allora tantovale pagare o farsi pagare…la vita è bella eh?
Poi ci sarà una cazzo di alternativa intermedia tra fare la fame e fare una enormità di soldi facili?Certo che c’è, è quella di avere un lavoro normale, quello che la STRAGRANDE (ora sì che ci sta) maggioranza di noi fa per vivere, ma questo per una marchetta è inconcepibile: o una marea di soldi facili e veloci oppure il resto (una vita normale e dignitosa) per loro è FAME.
Bleah!cobra_realePartecipante@ruggerof wrote:
Sempre per cobra reale
Un opinione tua è lecita fintanto che è espressa con gentilezza e rispetto e che non offende le persone… Non mi pare che ci sia nulla di tutto ciò nelle tue parole, sei piuttosto stronzo.
Le opinioni sono come il buco del culo, ognuno ha il suo ma non ce bisogno di sbatterlo in faccia a tutti. anche perché proprio con questa storia che ogni opinione è legittima gli omofobi si sentono liberi di dire ogni genere di cosa riguardo i gay.
Le opinioni che portano odio e disprezzo verso chiunque non sono legittime perché irrispettose, e violente intrinsecamente.
Nella vita non basta dire è una mia opinione. forse qui in chat basta, ma se uno per strada mi dice che gli stanno sul cazzo i froci e che li odia io gli tiro una cricca in faccia e ho pure ragione di farlo, perché se lui ha il diritto di odiare me , anche io ho il diritto di odiare lui, e questo non mi sembra uno scenario auspicabile.Un omofobo che ti disapprovi perchè secondo lui nell’omosessualità c’ è qualcosa di profondamente sbagliato e contrario ai propri principi è un coglione, perchè non sta criticando qualcosa che tu fai ma qualcosa che tu SEI.
E’ come dire “non ti approvo perchè hai le lentiggini”, è un’idiozia di cui ben pochi arrivano a rendersi conto.
Dire invece che si trova sbagliato praticare la prostituzione è perfettamente legittimo, perchè prostituirsi (o usufruiire di prostituzione) è qualcosa che si FA, è una scelta libera.
Anche se ripeterlo non serve perchè non vuoi sentirlo, ho detto più volte che io VOGLIO che tutti siano liberi di fare ciò che gli pare, anche prostituirsi o pagare prostituti/e, fermo restando che nella mia personale concezione quasi “sacra” del corpo e della condivisione intima di esso lo trovo uno scambio triste, svilente, fondamentalmente immorale per la MIA personale concezione della moralità, svilente per chi lo pratica, non per me che posso scegliere di non farlo (una bella differenza rispetto agli omofobi che si sentono LORO vittime della NOSTRA immoralità).
Non mi sembra un’opinione offensiva, sento di avere il completo diritto non solo di averla ma anche di condividerla su un forum sul quale, a parte le solite minchiate, ci dovrebbe essere proprio quel tipo di scambio.
Fatto sta che se io sono sicuro e tranquillo di qualcosa che mi riguarda e sento l’opinione di qualcun altro farmi a pezzi semplicemente tendo a non occuparmene, a volte mi viene addirittura da riderci su…ma se invece mi imbestialisco e mi viene da dare del cretino e dello stronzo al mio interlocutore col desiderio di zittirlo allora forse devo interrogarmi su quanto siano solide e convincenti le mie ragioni e su quanto ne sia intimamente convinto io stesso.cobra_realePartecipante@ruggerof wrote:
@cobra_reale wrote:
@Dextera wrote:
Quello che , per dirla col linguaggio tipo dell’omofoba Littizzetto, si scoperebbero anche un comodino, sono i maschi etero. I gay SI farebbero scopare anche DA un comodino (dopotutto ha 4 gambe quindi si può fare anche sex di gruppo :-)), è diverso mi raccomando il genere del verbo, è importante! penso che è negativo questo insistere sul messaggio dell’esistenza del gay attivo perchè
vengono deluse le aspettative soprattutto di noi giovani.
Le marchette non sono avide, tu confondi escort, gay for pay e marchette in un unica categoria
si vede che non sei pratico.
Il cazzo moscio e il doppio se se sburra è una leggenda metropolitana. le marchette che ho conosciuto io, le rare volte che ci sono anato (superiori a quelle con cui sono andato con altri passivi) avevano tutte bei cazzi duri e non sburravano perchè duravno molto e io venivo prima 😛 ma quando capitava che sburravano prima loro non mi hanno mai chiesto il doppio, al massimo una seconda prestazione 😀Ciò che bisogna insegnare ai giovani è a non diventare dei poveri arresi, clienti di avidi e infidi marchettari perchè credono sia quella l’unica possibilità di andare con un maschio vero (cioè etero “irrisolto” (!!!)) perchè gli altri gay sono tutti passivi, questo è il punto in assoluto più basso a cui l’omofobia interiorizzata può trascinare la vita di un omosessuale.
C’è un’attività sessuale smodata tra i gay e se questa attività si verifica è perchè qualcuno l’attivo lo fa, o forse perchè chi davvero il sesso se lo gode non si fissa più di tanto sui ruoli di lontana tradizione eterosessuale ma si butta a godersi un po’ tutto.
Ho consciuto gay più virili di tantissimii etero che conosco, e visto che le checche non me lo fanno rizzare nemmeno con la gru, se non fossero esistiti loro sarei rimasto vergine a vita.
In più sono maggiormente attivo e non ho alcun dubbio su quanto mi piaccia il culo degli uomini da sempre, perfino del cazzo mi importa poco o nulla e se un uomo vuole venire a letto con me senza nemmeno farsi sfiorare il culo e millantando di essere solo attivo (purtroppo è capitato) piuttosto lascio perdere perchè per me sarebbe solo noia.
Conosco anche casi di coppie con qualche problema a letto perchè entrambi attivi.
Io credo, in definitiva, che il fatto che tu non creda all’esistenza dei gay attivi è perchè per qualche ragione i gay attivi con te non vogliono venirci, così tenti di rivalerti scrivendo in giro stronzate immonde come quella che l’unico modo per scopare con un attivo è affittare una marchetta “etero”.@Dextera wrote:
mi sono dimenticato di dire che ultimamente ho notato questi ex gay che si prostituiscono e che prima sfilavano orgogliosi sui carri diciamo da più giovani. Questi hanno inquinato il mercato immettendosi come passivi perciò consiglio: non caricate mai gay italiani travestiti da marchetta in macchina. Sono froci non ancora risolti e quindi non acettano la loro passività e si reprimono.
Se incontrate un gay italiano che fa la marchetta cercate di incontrarlo in un locale, perchè questi ex gay simulano di essere etero, cercando di vestirsi da maschi e studiando pose da maschi, ma poi basta osservarli e parlarci un po per scoprire dalla loro efemminatezza quanto sono passivi.
Eviterete così brutte sorprese, tipo che appena vi appartate vi porgiano il culo con molta naturalità 🙂
Ultimamente il mondo delle marchette non è facile bisogna avere un po di esperienza ma riserva però bellissime sorprese non solo cose negative quindi fatevi forza ed entrate in questo mondo tutto da scoprire basta solo stare attenti agli ex gay.Sicuramente non sono “pratico” (e aggiungo “per fortuna”), ma marchette, escort e gay-for-pay hanno tutti in comune il fatto di scambiare i propri orifizi e i propri genitali con dei soldi, cosa che io considero degradante per il proprio corpo, squallida e fondamentalmente triste..ma il mio è un punto di vista, ognuno ovviamente fa quel che caz*o gli pare con o senza la mia approvazione.
Per non parlare di chi ne usufruisce, andare con degli stronzetti a cui fai schifo e che aspettano solo di finire prima possibile per andare a spendersi i tuoi soldi dopo aver vomitato non riesco a concepire che tipo di soddisfazione possa dare.
La roba della sborrata con raddoppio della tariffa l’ ho letta sopra da qualcun altro, ma non mi stupirebbe affatto se una vecchia (o meno) checca senza il seppur minimo residuo di dignità fosse disposto a ricoprire di soldi uno stronzetto per il solo “privilegio” di aver sborrato in sua presenza.
In più li definisco “avidi” perchè tali sono, non sono paragonabili alle donne che si prostituiscono per fame o perchè costrette, i marchettari lo fanno per permettersi beni di lusso inutili e i soldi non gli bastano mai, è avidità … lo so che ti fa male che definisca i tuoi affezionati puttani stranieri come “avidi”, forse ti fa piacere illuderti che vengano con te con piacere.
Questi che poi chiami ex-gay…perchè ora che caz*o sono?Comunque il tuo delirante intervento è un concentrato di squallore, non riesco a tacere quando sento dell’immondizia simile, davvero, spero ti sitemi il cervello prima o poi.
Sei veramente un cretino.
Trovi svilente scambiare sesso con soldi ma non trovi svilente andare scopando in giro come fai tu? Oppure ora ci racconti come in 10 anni hai fatto sesso solo con due persone e solo dopo aver conosciuto le loro famiglie?
Gli escort sono avidi perché perseguono il benessere (chi non lo fa?) e chi ci va cosa fa? La verità è che quello escort – cliente è solo uno scambio commerciale. Può eccitarti o no ma certo non è né più squallido ne più svilente che scopare con uno che conosci da meno di una settimana.
Smettila di fare il moralista perché in inglese loro si chiamano prostitut e quelli come te slut ma la traduzione è la stessaWaw, quanto livore!
Sono probabilmente incappato in una marchetta o in un abituale “consumatore” non proprio a posto con la propria coscienza…perchè a chi è a posto non va il sangue agli occhi per una semplice opinione altrui che non combacia con la propria o per una critica al proprio stile di vita nel quale si crede fortemente.
Poi mi fa sorridere che tu concluda che io scopi a destra e a manca quando questo non l’ ho mai detto da nessuna parte, soprattutto perchè è l’esatto contrario.
Nonostante sia giudicato piuttosto avvenente ho un’attività sessuale davvero rara, non perchè non ne abbia voglia ma perchè mi piacciono pochi uomini e solo quando uno di questi pochi a sua volta mi ricambia allora mi godo un’esperienza sessuale.
Non lo considero virtuoso e nemmeno il contrario, è semplicemente il MIO modo di essere, e le poche che mi capitano cerco di godermele come sorsi di vino pregiato.
Chiaramente, ci si sente più in sintonia con chi ha uno stile di vita più vicino al proprio, anche in senso sessuale, ma io nonostante tutto mi sono sempre espresso per la totale libertà sessuale, per il sacrosanto diritto di trarre piacere dal proprio corpo con tempi, modalità e quantità che si credono più opportuni per se stessi.
Con tutto questo, la compravendita del corpo non c’entra nulla.
E’ un discorso staccato dal piacere e dalla volontà, è una questione puramente economica in cui la merce di scambio è il corpo.
Lo trovo immorale, contrario a ciò in cui credo, e non vedo dove sia il problema.
Non andrò mai a rompere i coglioni a nessuno o a manifestare contro la prostituzione, al massimo manifesterei se qualcuno dovesse proibirla visto che sono per la libertà “in ogni caso”, anche per la libertà che a me non piace…ma nell’affittare la propria intimità in cambio di soldi ci vedo comunque qualcosa di profondamente sbagliato (e ovviamente non solo nella “vendita” ma anche nell'”acquisto”, ci mancherebbe).
Problemi?Saranno problemi tuoi, io la penso così.
Darsi a molti partners “gratuitamente” è tutta un’altra storia, ci si scambia il PIACERE e la VOLONTA’ di godere del proprio corpo e di quello dell’altro.
Nonostante non capirò mai come certa gente possa farlo sul momento con perfetti sconosciuti in parcheggi o parchi pubblici quella è solo una differenza di modalità/quantità, ma metterci di mezzo i soldi cambia tutto, anche se da uno sguardo superficiale sembra cambiare poco o nulla.
Mi stanno sulle palle le marchette avide di denaro e mi fanno pena i loro clienti, problemi?Sticazzi.cobra_realePartecipante@Dextera wrote:
Quello che , per dirla col linguaggio tipo dell’omofoba Littizzetto, si scoperebbero anche un comodino, sono i maschi etero. I gay SI farebbero scopare anche DA un comodino (dopotutto ha 4 gambe quindi si può fare anche sex di gruppo :-)), è diverso mi raccomando il genere del verbo, è importante! penso che è negativo questo insistere sul messaggio dell’esistenza del gay attivo perchè
vengono deluse le aspettative soprattutto di noi giovani.
Le marchette non sono avide, tu confondi escort, gay for pay e marchette in un unica categoria
si vede che non sei pratico.
Il cazzo moscio e il doppio se se sburra è una leggenda metropolitana. le marchette che ho conosciuto io, le rare volte che ci sono anato (superiori a quelle con cui sono andato con altri passivi) avevano tutte bei cazzi duri e non sburravano perchè duravno molto e io venivo prima 😛 ma quando capitava che sburravano prima loro non mi hanno mai chiesto il doppio, al massimo una seconda prestazione 😀Ciò che bisogna insegnare ai giovani è a non diventare dei poveri arresi, clienti di avidi e infidi marchettari perchè credono sia quella l’unica possibilità di andare con un maschio vero (cioè etero “irrisolto” (!!!)) perchè gli altri gay sono tutti passivi, questo è il punto in assoluto più basso a cui l’omofobia interiorizzata può trascinare la vita di un omosessuale.
C’è un’attività sessuale smodata tra i gay e se questa attività si verifica è perchè qualcuno l’attivo lo fa, o forse perchè chi davvero il sesso se lo gode non si fissa più di tanto sui ruoli di lontana tradizione eterosessuale ma si butta a godersi un po’ tutto.
Ho consciuto gay più virili di tantissimii etero che conosco, e visto che le checche non me lo fanno rizzare nemmeno con la gru, se non fossero esistiti loro sarei rimasto vergine a vita.
In più sono maggiormente attivo e non ho alcun dubbio su quanto mi piaccia il culo degli uomini da sempre, perfino del cazzo mi importa poco o nulla e se un uomo vuole venire a letto con me senza nemmeno farsi sfiorare il culo e millantando di essere solo attivo (purtroppo è capitato) piuttosto lascio perdere perchè per me sarebbe solo noia.
Conosco anche casi di coppie con qualche problema a letto perchè entrambi attivi.
Io credo, in definitiva, che il fatto che tu non creda all’esistenza dei gay attivi è perchè per qualche ragione i gay attivi con te non vogliono venirci, così tenti di rivalerti scrivendo in giro stronzate immonde come quella che l’unico modo per scopare con un attivo è affittare una marchetta “etero”.@Dextera wrote:
mi sono dimenticato di dire che ultimamente ho notato questi ex gay che si prostituiscono e che prima sfilavano orgogliosi sui carri diciamo da più giovani. Questi hanno inquinato il mercato immettendosi come passivi perciò consiglio: non caricate mai gay italiani travestiti da marchetta in macchina. Sono froci non ancora risolti e quindi non acettano la loro passività e si reprimono.
Se incontrate un gay italiano che fa la marchetta cercate di incontrarlo in un locale, perchè questi ex gay simulano di essere etero, cercando di vestirsi da maschi e studiando pose da maschi, ma poi basta osservarli e parlarci un po per scoprire dalla loro efemminatezza quanto sono passivi.
Eviterete così brutte sorprese, tipo che appena vi appartate vi porgiano il culo con molta naturalità 🙂
Ultimamente il mondo delle marchette non è facile bisogna avere un po di esperienza ma riserva però bellissime sorprese non solo cose negative quindi fatevi forza ed entrate in questo mondo tutto da scoprire basta solo stare attenti agli ex gay.Sicuramente non sono “pratico” (e aggiungo “per fortuna”), ma marchette, escort e gay-for-pay hanno tutti in comune il fatto di scambiare i propri orifizi e i propri genitali con dei soldi, cosa che io considero degradante per il proprio corpo, squallida e fondamentalmente triste..ma il mio è un punto di vista, ognuno ovviamente fa quel che caz*o gli pare con o senza la mia approvazione.
Per non parlare di chi ne usufruisce, andare con degli stronzetti a cui fai schifo e che aspettano solo di finire prima possibile per andare a spendersi i tuoi soldi dopo aver vomitato non riesco a concepire che tipo di soddisfazione possa dare.
La roba della sborrata con raddoppio della tariffa l’ ho letta sopra da qualcun altro, ma non mi stupirebbe affatto se una vecchia (o meno) checca senza il seppur minimo residuo di dignità fosse disposto a ricoprire di soldi uno stronzetto per il solo “privilegio” di aver sborrato in sua presenza.
In più li definisco “avidi” perchè tali sono, non sono paragonabili alle donne che si prostituiscono per fame o perchè costrette, i marchettari lo fanno per permettersi beni di lusso inutili e i soldi non gli bastano mai, è avidità … lo so che ti fa male che definisca i tuoi affezionati puttani stranieri come “avidi”, forse ti fa piacere illuderti che vengano con te con piacere.
Questi che poi chiami ex-gay…perchè ora che caz*o sono?Comunque il tuo delirante intervento è un concentrato di squallore, non riesco a tacere quando sento dell’immondizia simile, davvero, spero ti sitemi il cervello prima o poi.
cobra_realePartecipanteUna parte degli uomini (di entrambi gli orientamenti) hanno bisogno di un forte stimolo mentale per farselo rizzare, quindi di una persona che li ecciti davvero, mentre un’altra parte è suscettibile agli stimoli meccanici quasi più che a queli mentali, in pratica anche la zampa di un cane glie lo può far rizzare.
Quindi questi ultimi possono andare con uomini pur essendo etero (marchette, gay-for-pay etc…) o andare con donne pur essendo gay (i velati sposati o fidanzati con donne etc..)…sarebbero anche in grado di scoparsi un canotto.
Comunque, se un giorno pagherò un’ avida marchetta etero per elemosinare qualche centimetro di caz*o moscio mentre guarda porno etero schifato da me e mi chiede il doppio se sborra voglio essere abbattutto come un cavallo zoppo, con una pallottola in testa…se mi fate soffrire un po’ prima sarà anche meglio.cobra_realePartecipanteCredo sia tutta una balla di qualcuno intrigato dall’incesto omosex, e che tale “qualcuno” con questo espediente sta tentando di farsi raccontare altre storie di incesto che magari potrà credere come vere e toccarsi solo dentro la stanza e tutto il mondo fuori…
cobra_realePartecipante…è Povia.
cobra_realePartecipantePovia…sei tu?
cobra_realePartecipanteMa la domanda che sorge spontanea è: per quale bizzarro motivo un gay dovrebbe porsi il problema di far godere una donna?
cobra_realePartecipanteHerbie, la vagina non è un organo magico che trasforma ogni stimolo in piacere, se una lesbica va con un uomo o una donna etero va con un uomo che le fa schifo anche il rapporto vaginale diventa solo dolore.
E’ una questione di terminazioni nervose ma soprattutto di cervello…e questo per tutti, donne o uomini, gay o etero che siano.
Fermo restando che la vagina sia anatomicamente predisposta e “programmata” decisamente meglio per accogliere il fallo, nell’uomo ci sono altre ragioni per poter godere egregiamente del sesso anale: ad esempio il fatto che le radici del pene coinvolgano anche la zona anale, o che la stimolazione prostatica, se opportunamente praticata, provochi eiaculazioni equine con orgasmi molto intensi.
Perfino uomini completamente etero, una volta liberatisi di preconcetti patriarcali sul sesso anale, ne stanno scoprendo le gioie con le loro donne (o con le trans che ai loro occhi sono donne con l’optional), e tu?
Voglio dire, non è che debba piacere a tutti, c’è chi non riesce a farlo e a goderne, è perfettamente normale…ma addirittura negarlo e chiamarlo “ipocrisia” o “invidia della fica” mi sembra una pagliacciata.
Hai provato tante volte e ti fa solo male?Mettiti a fare dell’altro e risparmiati questi proclami lagnosi rivolti a tutti!Che ne sai di come godano gli altri?cobra_realePartecipanteBello, era la prima volta: eri troppo concentrato su ciò che facevi e come lo facevi, con una persona che non conoscevi, nervoso, a disagio … direi che ti è andata anche bene.
Quando frequenterai un ragazzo con cui ti sentirai tranquillo e a tuo agio il sex andrà sempre meglio una volta dopo l’altra, vai tranquillo.10 Marzo 2016 alle 20:07 in risposta a: Non farò piu pompini a nessun etero, ecco il perchè… #987982cobra_realePartecipante-“se un etero ci dice no è stronzo”- no, è solo etero (appunto);
-“se dice si è frocio represso”- si;
-“se dice si per un po e poi ci lascia è stronzissimo”- no, come sopra. -
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