Gay.it Forum › Forum › Coming out › Bolle fa coming out. Poi smentisce. I Vip non si dichiarano
- Questo topic ha 79 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 3 mesi fa da hunkmuscle.
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29 Gennaio 2019 alle 17:46 #848738anonymousPartecipante
Uno alla volta. Complimenti. Ma perche’ l’etero non deve fare outing se ha un gusto particolare o è impotente e fa solo sesso orale? Perche’ devo dire del mio culo e un etero che si fa dominare col frustino è nel suo diritto la privacysenza obra di dubbio. Se poi sono visibile per effeminatezza o altro è un altro conto. Uno alla volta devo distruggere il mio habitat, professionale, lavorativo, amicale, affetivo. No. E se un compagno no ce l’ho, ma ho un amico, sposato, con cui faccio sesso saltuariamente e gioiosamente, cosa devo raccontare e lui cosa deve dire ai figli e moglie, e il lavoro e la casa, tutto fatto per puri etero? Perche’ a un cero punto la sessulalita’ di un individuo è omo, bisex deve fare outing a una societa’ eterofascista? No io lo vedo il mio mondo, che non è dorato e libero sessaulmente. Fa bene Roberto Bolle a ritrattare, una scelta COMPRENSIBILE e piu’ o meno condivisibile.
29 Gennaio 2019 alle 18:20 #848769anonymousPartecipante@xy da pe wrote:
Uno alla volta. Complimenti. Ma perche’ l’etero non deve fare outing se ha un gusto particolare o è impotente e fa solo sesso orale? Perche’ devo dire del mio culo e un etero che si fa dominare col frustino è nel suo diritto la privacysenza obra di dubbio. Se poi sono visibile per effeminatezza o altro è un altro conto. Uno alla volta devo distruggere il mio habitat, professionale, lavorativo, amicale, affetivo. No. E se un compagno no ce l’ho, ma ho un amico, sposato, con cui faccio sesso saltuariamente e gioiosamente, cosa devo raccontare e lui cosa deve dire ai figli e moglie, e il lavoro e la casa, tutto fatto per puri etero? Perche’ a un cero punto la sessulalita’ di un individuo è omo, bisex deve fare outing a una societa’ eterofascista? No io lo vedo il mio mondo, che non è dorato e libero sessaulmente. Fa bene Roberto Bolle a ritrattare, una scelta COMPRENSIBILE e piu’ o meno condivisibile.
Perché, i tuoi amici etero tengono nascoste fidanzate, mogli o amanti (magari queste sì)??? Cioè, dico, voi confondete la sessualità con l’affettività. Che tristezza sentire così tanti gay avere così poca stima di se stessi, dei propri legami, dei propri sentimenti.
29 Gennaio 2019 alle 19:42 #848785anonymousPartecipante@xy da pe wrote:
Uno alla volta. Complimenti. Ma perche’ l’etero non deve fare outing se ha un gusto particolare o è impotente e fa solo sesso orale? Perche’ devo dire del mio culo e un etero che si fa dominare col frustino è nel suo diritto la privacysenza obra di dubbio. Se poi sono visibile per effeminatezza o altro è un altro conto. Uno alla volta devo distruggere il mio habitat, professionale, lavorativo, amicale, affetivo. No. E se un compagno no ce l’ho, ma ho un amico, sposato, con cui faccio sesso saltuariamente e gioiosamente, cosa devo raccontare e lui cosa deve dire ai figli e moglie, e il lavoro e la casa, tutto fatto per puri etero? Perche’ a un cero punto la sessulalita’ di un individuo è omo, bisex deve fare outing a una societa’ eterofascista? No io lo vedo il mio mondo, che non è dorato e libero sessaulmente. Fa bene Roberto Bolle a ritrattare, una scelta COMPRENSIBILE e piu’ o meno condivisibile.
che tristezza leggerti!
paragonare un’orientamento psico-affetivo e sessuale con l’impotenza29 Gennaio 2019 alle 20:37 #848786anonymousPartecipante@Ospite wrote:
che tristezza leggerti!
paragonare un’orientamento psico-affetivo e sessuale con l’impotenzaGià, è come se un etero parlasse della propria fidanzata o moglie solo in termini di vagina. L’omosessualità non è una malattia, ma il cervello di molti omosessuali è indubbiamente malato.
29 Gennaio 2019 alle 22:32 #848787anonymousPartecipante@Ospite wrote:
Bolle in quanto personaggio pubblico da un messaggio devastante
ossia che bisogna vergognarsi di essere gay, che è una cosa da nascondere
bisogna negare la verità se si vuole continuare a lavorareQuoto in pieno. Bolle non deve vergognarsi di essere gay, ma di se stesso.
29 Gennaio 2019 alle 22:42 #848788anonymousPartecipanteIl vero coraggio ce l’ha il gay comune quando fa coming out in famiglia, con gli amici, al lavoro, non gente come Bolle e C. che, dall’alto dei loro privilegi, non rischiano niente a dichiarare ciò che già tutti sanno, mandando un segnale più potente di quanto possa fare un gay nel suo piccolo.
29 Gennaio 2019 alle 22:45 #848789anonymousPartecipante@xy da pe wrote:
Uno alla volta. Complimenti. Ma perche’ l’etero non deve fare outing se ha un gusto particolare o è impotente e fa solo sesso orale? Perche’ devo dire del mio culo e un etero che si fa dominare col frustino è nel suo diritto la privacysenza obra di dubbio. Se poi sono visibile per effeminatezza o altro è un altro conto. Uno alla volta devo distruggere il mio habitat, professionale, lavorativo, amicale, affetivo. No. E se un compagno no ce l’ho, ma ho un amico, sposato, con cui faccio sesso saltuariamente e gioiosamente, cosa devo raccontare e lui cosa deve dire ai figli e moglie, e il lavoro e la casa, tutto fatto per puri etero? Perche’ a un cero punto la sessulalita’ di un individuo è omo, bisex deve fare outing a una societa’ eterofascista? No io lo vedo il mio mondo, che non è dorato e libero sessaulmente. Fa bene Roberto Bolle a ritrattare, una scelta COMPRENSIBILE e piu’ o meno condivisibile.
Ma tu guarda cosa mi tocca leggere nel 2009.
L’eterosessualità è molto di più di un uomo che si fa dominare col frustrino, così come l’omosessualità è molto di più del tuo culo. Il lavoro, la casa, gli amici, persino i figli non sono fatti per puri eterosessuali ma sono fatti da e per persone.
Sveglia amico si vive una volta sola.30 Gennaio 2019 alle 8:23 #848790anonymousPartecipanteNella mia citta’ non conosco una rete di coppie gay che vivono alla luce del sole, qualche coppia forse si isolatamente. Questo lo auspico, non trovo giusto condannare chi è invisibile e renderlo eroe solo in outing. La mia citta e il mio mondo sono loro a dovere cambiare e fare un outing. Roberto Bolle è ITALIANO, non rischia il carcere a fare la checca pubblicamente, ma perderebbe a dichiararsi sessualmante e/o affettivamente gay perche’ è in Italia, a Milano , ballerino e artista del suo livello ne sarebbe danneggiato e colpito. Ipocriti coloro che non vogliono cambiare la societa’ e cercano icone sacrificali. Cambiamo le istituzioni, i comuni, il parlamento il mondo tutto che ci circonda. Poi quei gay visibili ma che non vanno a votare o votano centrodestra, che vivono solo per una visibilita’faccio i miei complimenti . Io non riesco e non perche’ sono io il malato, il malato è accanto a a me, e gli devo dire una non verita’. E’ preferibile un outing o una iniziativa per cambiare il mondo?. Per me la seconda, e non do importanza al resto soprattutto se mi isolasse e mi facesse perdere uno alla volta tutto. Per me sarebbe morire e io voglio vivere, invisibile, ma vivo
30 Gennaio 2019 alle 9:17 #848792anonymousPartecipante@xy wrote:
Bolle è ITALIANO, non rischia il carcere a fare la checca pubblicamente, ma perderebbe a dichiararsi sessualmante e/o affettivamente gay perche’ è in Italia, a Milano , ballerino e artista del suo livello ne sarebbe danneggiato e colpito.
In un’intervista rilasciata al Tg2 o Tg3, non ricordo quale dei due, all’epoca della discussione sui Dico, la giornalista gli chiese, indirettamente, della sua presunta omosessualità, e lui rispose, altrettanto indirettamente, che “nel nostro ambiente, a noi artisti, vengono ‘perdonate’ molte più cose che alle persone comuni”. Come lui stesso ha riconosciuto, un artista della sua caratura non rischia proprio un bel niente, anzi gli dà una “connotazione” in più, proiettandolo in una dimensione quasi superumana. Ben diverso il discorso di un operaio che fa coming out in fabbrica. E’ questo il vero coraggio, non quello di Bolle, che, per questo, risulta niente più che un vigliacco.
30 Gennaio 2019 alle 9:46 #848793anonymousPartecipanteNel suo ambiente gli si perdona cosa ? E’ allora da perdonare l’essere gay, fai outing che sarai compreso e perdonato, cattolicamente. Non abbiamo da farci perdonare niente, abbiamo diritto al mondo per tutti. Bolle non è un ballerino qualsiasi, gay da outing in cerca di visibilita’ , è una persona REALISTA, italiano, artista supremo.
Chiediamo scusa a definirlo vigliacco : una vita di studi, di sforzo fisico, la costanza e la genialita’. Saresti in grado di fare questo o solo l’outing è il coraggio? Grazie Roberto Bolle di esistere.30 Gennaio 2019 alle 10:10 #848794anonymousPartecipanteCaro xy, vigliacco è chi si dichiara gay in Francia, e smentisce tutto in Italia. Se proprio non hai le palle, TACI. Tanto in Francia, quanto in Italia. Ti è chiaro il concetto, o vedi Bolle solo come un paio di gambe che saltellano in punta di piedi su e giù per un palco?
30 Gennaio 2019 alle 11:09 #848795anonymousPartecipanteil ballo è un arte minore. ma nn voglio spendere parole su questo argomento. una vita di lavoro, di fatica…lo sforzo fisico (heheh manco fosse un minatore ). beh è quello che tutti fanno.bolle ha una posizione di privilegio e non ostante questo, fugge da se stesso, di disconosce.nell’invisibilità non c’è vita. raccogli gli scampoli di vita che ti lasciano. brandelli di libertà che ti ritagli dalla vita etero che conduci ( davanti agli amici, alla famiglia).prima in tv intervistavano dei ballerini e tutti ( presubilmente gay )ripetevano la stessa storiella: ognuno ha diritto a vivere la vita sessuale nella propria intimità. certo, ma noi nn parliamo di vita sessuale. parliamo di identità sessuale!dichiararsi gay per poi ritrattare dieci minuti dopo è segno di una debolezza estrema. e non solo:quale valore può avere una persona che è disposta a barattare se stesso, la propria condizione esistenziale ,per convenienza? negarsi per piacere, o per non turbare la famiglia forse.è segno ancora di immaturità, come essere umano.
dice SVEGLIA AMICO SI VIVE UNA VOLTA SOLA!
AMICO, PROPRIO PERCHé SI VIVE UNA VOLTA SOLA SI HA IL DIRITTO, IL DOVERE DI VIVERE QUELLA VITA SOLA CHE CI è CONCESSA CON LA MASSIMA AUTENTICITà.
CON LE MASCHERE NON VIVI LA TUA VITA, MA SOLO QUELLA CHE GLI ALTRI TI CONCEDONO DI VIVERE. AUGURI30 Gennaio 2019 alle 11:19 #848797anonymousPartecipante@MASSESE wrote:
il ballo è un arte minore.
Un’arte minore, tra l’altro, dove la vera notizia sarebbe un ballerino etero, non uno gay.
30 Gennaio 2019 alle 11:36 #848808anonymousPartecipanteSono d’accordo su tutto, che Bolle è un pirla, che il coming out va fatto. L’ho fatto in famiglia a 20 anni; gli amici sono stati informati, quelli di allora e quelli fatti in seguito; con il resto del mondo non ho paura a dirlo, quando si entra in argomento. Non avendo convivenze, non lo sanno per esempio i vicini di casa, che non mi vedono convivere con una persona dello stesso sesso, e siccome non mi chiedono sulle scale che gusti sessuali ho, non c’è occasione di dirlo. Sai l’ironia dov’è? che alternativamente ho storie anche con il sesso opposto (non il piede in due staffe. non di nascosto. semplicemente, quando mi finisce una storia, la volta dopo a volte mi innamoro o mi arrapo per un uomo, a volte mi innamoro o mi arrapo per una donna, sempre dicendolo in tutti i casi, ai partner, che sono bisex, e com’è il mio passato) e non mi fanno mai sentire a casa mia da nessuna delle due parti. Tutte e due le parti tendono a pensare che le tue sono tutte fisime, che sei solo etero o solo omosessuale, e prima o poi lo scoprirai. E’ ingiusto. E’ una fesseria Ognuno ha la sua natura. Io sono così.
30 Gennaio 2019 alle 11:41 #848809rivasPartecipanteBolle deve fare coming out?
Viene da pensare che nel suo ambiente potrebbe. Se decide di non farlo, evidentemente nelle alte sfere del suo ambiente qualcuno potrebbe averne a fastidio e far diventare l’etoile una stalla.
Se da una parte l’avere esempi positivi per aiutare gli omosessuali è utile, è comunque davvero doveroso che un personaggio famoso riveli PER FORZA la propria omosessualità, o qualunque tipo di preferenza sessuale?
Lungi dal sentirsi represso, e senza nessun particolare senso di colpa, Max Mosley, presidente della Formula Uno, si è visto sbattere sulle prime pagine di tutti i giornali sportivi e non per le sue preferenze sessuali orientate al sadomasochismo. E’ corretta una pratica del genere? O avrebbero invece dovuto avere rispetto per la sua privacy?
In ogni caso Bolle ha fatto un tremendo autogol: non puoi essere gay in Francia e “indefinito” in Italia. Al giorno d’oggi le notizie non hanno più frontiere, quindi se voleva essere coerente avrebbe dovuto definire la propria sessualità come privata nei confronti anche dei giornalisti del Burundi.
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