Risposte nei forum create
-
AutorePost
-
mau67Partecipante
buongiorno a tutti,
può dirsi vero, che l’adozione sia la scelta “meno egoista”, però oltre ad essere purtroppo IMPOSSIBILE in Italia, ritengo che verso la gravidanza surrogata, vi siano molti tabù.
Parlo in prima persona, in quanto stiamo percorrendo con mio marito questa strada per la seconda volta.
Quando iniziammo a pensare di diventare genitori, ci informammo e in Russia e India effettivamente erano solo fattrici, che mettevano al mondo un bimbo per te.
Ad una serata di meditazione, parlai con una ragazza il cui fratello, si era rivolto a Creta. Lì oltre a una situazione legale adamantina, c’era una professionalità e un umanità, che rendeva questo percorso meno pesante.
Le cifre, per quanto mi riguarda sono state decisamente inferiori.
saluti a tutti
maumau67PartecipanteBè con mio marito nacque proprio così!
Ci conoscemmo nel giugno del 2004, lui ha 15 anni meno di me, suonò a casa mia una vendita porta a porta, non avevo mai fatto entrare nessun venditore, gli offrì un caffè e lui mi aiutò a far funzionare la mia macchina fotografica appena comperata, ( la nostra prima foto sono i nostri pollici affianco), rimase li tutta la mattina e diventammo amici, ma amici veri, parlavamo di tutto, lui conobbe una ragazza e ci andò a convivere a settembre, da quel momento non si fece più sentire. Aveva sicuramente capito che mi piaceva, ed ero sicuro che si fosse allontanato per questo, e dopo averlo aspettato sotto casa sua, me lo disse. Mi disse di essere deluso da me, che lui voleva un amico, ed era eterosessuale, quindi di girargli alla larga. Mi vergognavo come un cane, e non mi feci più sentire.
A dicembre poco prima di Natale, il mio medico mi disse che probabilmente mi dovevo operare al cuore, e uscendo dall’ambulatorio ero disperato. Presi l’autobus e avevo gli occhi rossi, mi squillò il cellulare ed era lui, si era sbagliato!
Arrivato a casa, gli mandai un email e gli chiesi se potevamo vederci. Venne un oretta dopo e appena mi vide capii subito che c’era qualcosa che non andava, mi salutò con 3 baci sulla guancia, i baci divennero sei e poi per sbaglio sulle labbra, la confessione dell’amore è arrivata a febbraio, anche se lui poi lasciò la fidanzata nel ottobre del 2006 con un coming out pazzesco.
Andammo a convivere a gennaio, e luglio 2007 diventammo marito e marito in California.
un abbraccio Mau -
AutorePost