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andreadelrivaPartecipante
Finché non verranno regolati ed approvati dalle leggi italiane i matrimoni tra persone delle stesso sesso anagrafico qui in italia, queste domande e paure non avranno mai pace ne fine.
Quando ci metteremo al passo coi tempi, come sta gia accadendo in altri paesi qui in europa, vedi l’ultima la Francia ad aver legalizzato i matrinoni GAY allora credo che entreremo finalmente in una fase e più prospera del destino dell’umanità.
Ci sono molte altre leggi che andrebbero riviste qui in italia ed approvate anni fa, che secondo me, sono solo un ripiego fittizio ed effimero. Quel che è peggio è che continuano ad alimentare l’idea della persona malata nei confronti del popolo LGBT.
Nell’articolo linkato qui sotto, dedicato al transessualismo, spiego meglio il mio persiero su leggi e condizioni di transessuale non-op – non operata
andreadelrivaPartecipanteCredo che le risposte gia fornite in gran parte siano abbastanza esaurienti per quanto riguarda questa discussione. Mi sembra però che non sia stato citato un particolare che potrebbe svelare il passato di una transgender POST-OP. In sostanza una transgender che si è sottoposta all’intervento di vagino plastica non potra avere il ciclo, ed in secondo luogo non si bagna. Quindi se queste due circostanze sono presenti, è probabile possa essere una trans post operazione
20 Giugno 2014 alle 3:53 in risposta a: Cerco siti seri dove conoscere trans per relazione seria. #991239andreadelrivaPartecipanteSe cerchi siti per seria relazione con trans a questa pagina dovresti trovare quello che fa al caso tuo http://incontritransessualionline.com/i-migliori-del-sito/
andreadelrivaPartecipanteQuesto argomento è sempre controverso. Leggendo il titolo, ma sopratutto alcuni commenti, mi è tornato in mente un video di Lea T. (la figlia di cerezo x calciatore della Roma per chi se lo ricorda). In sostanza Lea durante un intervista con la Bignardi racconta la sua esperienza preoperatoria e post operatoria (l’ha fatta in thailandia) per il cambio di sesso. Naturalmente è felicissima di questa scelta ma, durante l’intervista rivela che in sostanza per lei non è stato il gran compimento e gratificazione che gran parte delle TS pre op immaginano. Al contrario sostiene che coloro che riescono a vivere in pace con la propria natura di donna transessuale, senza negare a se stessa il proprio essere, è la persona che ottiene maggior appagamento e serenità con se stessa e nelle relazioni sociali.
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