spaccati di vita di coppie conviventi

[anonymous]

Credo proprio che non si parli delle convivenze felici per la paura di rompere l’incantesimo. Ma devo aggiungere che quando la felicità per me non era il suo sorriso, ma soltanto un vago ed indistinto sentimento, riempivo forum e chat per sfogare il mio dolore. Ora effettivamente non ne sento più il bisogno, non ho nemmeno fatto facebook, incredibile pensando al me di qualche anno fa.

Cito Battiato, ne vale la pena.

Rara la vita in due fatta di lievi gesti
e affetti di giornata, consistenti o no,
bisogna muoversi come ospiti pieni di premure
con delicata attenzione per non disturbare…

ed è in certi sguardi
che si vede l’infinito…

[anonymous]

@ un tizio

Dipende da tante cose: dal luogo in cui vivi e dal tipo di persone, in primis. Per quanto ci riguarda, noi non facciamo mistero di nulla, ma ci piace proteggere la nostra privacy. Questo vale per qualunque altra coppia (etero o gay che sia), abbiamo appurato. Con il vicinato non abbiamo mai avuto problemi di alcun tipo, anzi. Saluti e sorrisi non mancano, e con alcuni siamo entrati anche in amicizia. Curiosamente, sappiamo di non essere l’unica coppia gay, di recente abbiamo persino saputo di una coppia lesbica proprio nella nostra scala, tanto riservata che noi non l’avevamo nemmeno notata. Nonostante questo, abbiamo più facilità ad allacciare con gli altri. Dovrebbe essere vero il contrario, ma a quanto pare tra gay c’è meno solidarietà e predisposizione a socializzare.

[anonymous]

Io 30 anni, lui 48 (quasi)
Innamorati da 6 anni, conviventi da 5 e da un anno abbiamo aperto assieme un’attività.
Mutuo, bollette, conti correnti, amici, cena, pulizie, TV, risate, pochissimi litigi, gatto, weekend, letto, coccole…. tutto assieme. Ed è meraviglioso!
Io cucino (e bene!), lui fa la lavastoviglie che a suo parere non so caricare. è naturale, è normale, non mi chiedo mai se lo faccio x me o x lui…. NOI
Viviamo a Brescia, non ci dichiariamo mai a nessuno perchè nessuno viene da noi a specificare di essere una copia etero. Credo che, guardandoci, si veda l’amore e l’affiatamento. probabilmente i vicini hanno chiacchierato all’inizio, e non poco: considerate anche i 18anni di differenza….

PS: domenica era da sua madre, tutto il pomeriggio. Mi mancava da impazzire

[anonymous]

ma io non intendevo dire che vogliamo passare per insospettabili.. sinceramente non me ne frega nulla..io sto bene cosi e di quello che pensano i vicini sinceramente non me ne frega nulla….era solo per esporre la mia situazione…ciao..

[anonymous]

@Ospite wrote:

@Ospite wrote:

ciao ecco la nostra esperienza:
lui 40 anni io 30 insieme da 8 e conviventi da 3
lui viveva già solo io mi sono accampato da lui prima solo nei week end e poi da una vacanza di natale in opi non me ne sono piu andato…da qui l’esigenza del coming-out con i genitori
insomma un percorso lungo fatto di piccoli passi ma tutti nella direzione giusta
io disordinato lui ordinato…insomma le solite questioni.
Per quanto riguarda la tv , la carrà e spaccare il mondo…chi dice che una cosa escluda l’altra…quante belle serate abbracciati a vedere la tv sul divano…e quante altrettanto belle serate di sano sex magari con qualcuno conosciuto in chat o in un batuage….continiuamo anche a frequentare locali gay e locali etero amici gay e amici etero… insomma dov’è il problema
per quanto riguarda i vicini nessun problema anzi in settimana dovremmo avere una cena con due vicine…il mio pucio cucina da dio
Lo si diceva all’inzio non abbiamo esempi da rispettare con i conseguenti ruoli ma ci adattiamo man mano alle nostre esigenze
per quanto ciriguarda il sex con altre persone non ci allontana sappiamo che saremmo ipocriti a dire che un certo manzo non ci interessa e sai quanti se ne incontrano di accoppiati che sono ai batuage di nascosto, noi preferiamo vivere anche questa esperienza insieme (ma non per forza atre a volte incontriamo anche singolarmente e poi ci raccontiamo come è andata)…ma queste sono esperienze personali e non dico assolutamente che sia il modo pi giusto di vivere la coppia ma solamente è il nostro modo
viviamo a novara una cittadina tranquilla ericordatevi che la gente è meno interessata di quel che si pensa a quel che facciamo…un bacio a tutti

SIETE SOLO PORCI PERVERTITI. ADDIRITTURA RACCPNTARSI LE ESPERIENZE. SIETE SOLO DUE AMICI CHE SCOPANO INSIEME E SINGOLARMENTE E POI SE LO RACCONTANO PURE. VERGOGNATEVI

ma cosa ne vuoi sapere tu…perchè saremmo porci pervertiti solo perchè facciamo del sesso? e dov’è il problema?…ma dove sta scritto che fare del sesso sia un peccato?lo sarà per chi è credente ma io che non lo sono non mi sento affatto pervertito solo erchè faccio del sesso

[anonymous]

in effetti è davvero triste….. ma chi vi obbliga ad abitare sotto lo stesso tetto e a scopare a destra e a manca con altri… forse dovresti vedere sul vocabolario cosa significa la parola amore e rispetto per il compagno. senza offesa questo è il mio pensiero.ciao a tutti

[anonymous]

@Ospite wrote:

@Ospite wrote:

@Ospite wrote:

ciao ecco la nostra esperienza:
lui 40 anni io 30 insieme da 8 e conviventi da 3
lui viveva già solo io mi sono accampato da lui prima solo nei week end e poi da una vacanza di natale in opi non me ne sono piu andato…da qui l’esigenza del coming-out con i genitori
insomma un percorso lungo fatto di piccoli passi ma tutti nella direzione giusta
io disordinato lui ordinato…insomma le solite questioni.
Per quanto riguarda la tv , la carrà e spaccare il mondo…chi dice che una cosa escluda l’altra…quante belle serate abbracciati a vedere la tv sul divano…e quante altrettanto belle serate di sano sex magari con qualcuno conosciuto in chat o in un batuage….continiuamo anche a frequentare locali gay e locali etero amici gay e amici etero… insomma dov’è il problema
per quanto riguarda i vicini nessun problema anzi in settimana dovremmo avere una cena con due vicine…il mio pucio cucina da dio
Lo si diceva all’inzio non abbiamo esempi da rispettare con i conseguenti ruoli ma ci adattiamo man mano alle nostre esigenze
per quanto ciriguarda il sex con altre persone non ci allontana sappiamo che saremmo ipocriti a dire che un certo manzo non ci interessa e sai quanti se ne incontrano di accoppiati che sono ai batuage di nascosto, noi preferiamo vivere anche questa esperienza insieme (ma non per forza atre a volte incontriamo anche singolarmente e poi ci raccontiamo come è andata)…ma queste sono esperienze personali e non dico assolutamente che sia il modo pi giusto di vivere la coppia ma solamente è il nostro modo
viviamo a novara una cittadina tranquilla ericordatevi che la gente è meno interessata di quel che si pensa a quel che facciamo…un bacio a tutti

SIETE SOLO PORCI PERVERTITI. ADDIRITTURA RACCPNTARSI LE ESPERIENZE. SIETE SOLO DUE AMICI CHE SCOPANO INSIEME E SINGOLARMENTE E POI SE LO RACCONTANO PURE. VERGOGNATEVI

ma cosa ne vuoi sapere tu…perchè saremmo porci pervertiti solo perchè facciamo del sesso? e dov’è il problema?…ma dove sta scritto che fare del sesso sia un peccato?lo sarà per chi è credente ma io che non lo sono non mi sento affatto pervertito solo erchè faccio del sesso

vi ho trovato una coppia meravigliosa, invece. noi l’abbiamo avuta uguale alla vostra per 16 anni. siamo ancora amici e l’uno per l’altro anche oggi. la storia più meravigliosa della mia esistenza. nessuno può immaginare l’amore che si dà una coppia come la vostra e la nostra. ciao siate felici

[anonymous]

io non dico che il nostro sia il modo migliore di vivere una coppia,ma è l’equilibrio che abbiamo trovato noi , abbiamo deciso di essere meno ipocriti di altri e il fatto che siamo attratti sessualmente da altre persone nulla toglie al sentimento e all’Amore che proviamo uno per l’altro…diamo semplicemente al sesso la sua dimensione di gioco e svago.
é semplicemente una cosa che ci fà stare bene e non si capisce perchè non si deve condividere anche questo con la persona che si ama tanto più che di sicuro non è una serata di sesso con un altra persona che mette minimamente in discussione il sentimento e l’esperienza maturata in una relazione di otto anni.
Poi giusto per rispondere a chi non è capace a discutere senza offese che non si capisce la necessità di utilizzare certi toni dando del depravato a uno solo per una frase inun forum…insomma ragazzi abbassate i toni e imparate a prendere le esperienze degl’altri diverse dalle vostre con più serenità.

[anonymous]

Visto che nessun moderatore lo fa, vi invito a non ammorbare anche questo thread con la menata della “coppia aperta/chiusa”. Per parlare di questo ci sono almeno altri dieci filoni aperti.

Qui si vorrebbe parlare della quotidianità della vita di coppia, non di quanti ve ne siete rimorchiati e portati a letto insieme.

Grazie.

[pensacisu]

accidenti questo 3d è davvero un successo!
grazie ale!
però,, possiamo abbassare un pochettino i toni?
per carità ognuno è libero di esprimere
le proprie esperienze del quatidiano in coppia
PERO’
ATTENZIONE
non tutti hanno lo stesso concetto di coppiia
e NESSUNO ha la verità in tasca,io per primo
sono per la coppia monogama, perchè è semplice da gestire
perchè è il nostro modello di riferimento
perchè ho amato persone sposate ed è un casino….
ma NON APPIATTIAMOCI SUL MODELLO
sarebbe errato, ed è errato giudicare se non si conosce
la realtà vera,affermare che in coppia aperta non si
conosce l’amore vuol dire solo limitarne il significato,
negare, per esempio che nelle culture poligame o poliginiche
possa esserci amoreaffetto
quasi prerogativa del modello cristianooccidentale

siamo GAY noi per primi dovremmo essere aperti
ALLE DIFFERENZE SENZA GIUDICARLE MORALMENTE
CHE FACCIAMO I BIGOTTI ALTERNATIVI?
by 😉

[anonymous]

Pensacisu, nemmeno io credevo che il 3d avrebbe attecchito così vivacemente…..semplicemente avevo notato che nessuno parlasse di questo aspetto dell’essere e del vivere da gay…..io, come te, rispetto tutti i modi di vivere (in questo caso la coppia!!!) ed è per questo che mi interessa conoscere i modelli che gli altri adottano, visto che noi di modelli di riferimento non ne abbiamo, a differenza degli eterosessuali…..è verissimo che non bisogna giudicare nessuno, perché la felicità è un sentimento ed ognuno la trova in ciò che vuole….se una coppia è felice in “coppia aperta”, perché no, fatti loro….discorso diverso è dire che io non condivido – come in effetti non condivido – quel modello: così come non condivido certi modelli di vita (sia etero che gay!) eccessivamente smodati e votati alla così detta perdizione….sono un po’ per l’amore romantico unito al sesso selvaggio con il mio compagno!!!!Ma che dire, ognuno è fatto a modo proprio….complimenti ancora a te Pensacisu

[anonymous]

E’ vero quando si è in coppia si esterna meno l’esperienza, che però credo possa essere utilissima per gli altri, faccio quindi il mio piccolo sforzo e racconto la mia/nostra esperienza.

PREMESSA IMPORTANTE: dirò qulcosa che visti i toni di alcuni partecipanti rischia di tirarmi addosso una cagnara; ok, se succede, pazienza. Personalmente preferirei un po’ più di moderazione, anche perchè scrivo per mettere a disposizione di altri la mia esperienza, anche se in certi punti sbagliata, ma che proprio per questo può essere + utile. D’altronde, non si impara solo dai fulgidi esempi delle vite dei santi, ma anche (e forse di più) dagli errori commessi (sia da sè stessi che dagli altri).

Io 33 e lui 26 anni, fidanzati da 4. Io professionista affermato, lui studente all’inizio e adesso faticosamente alla ricerca della sua strada professionale con tutte le difficoltà di oggi. Convivenza iniziata senza averla programmata, dai week end alle settimane e così via, prima insieme al mio ex-coinquilino (etero) che è poi andato a vivere con la fidanzata e siamo rimasti solo noi due. Vita felice, semplice fatta di quotidiano e di adattamento reciproco (ma forse più suo). Lui una persona eccezionale, dolce e premurosa, anche se un po’ imbranato e meno organizzato, più giovane ed inesperto. Tanto per dire, quando torno a casa (talvolta anche a notte fonda per il lavoro), lui mi aspetta anche solo per cenare e rinuncia a ore di sonno pur di stare insieme mezz’ora. Insomma un angelo. Anche io faccio del mio meglio e, negli anni, l’ho aiutato su tutti i fronti, dall’università al lavoro, economicamente e personalmente, liberandolo da un contesto mediocre e facendolo vivere in una realtà non dico dorata ma sicuramente estremamente positiva.

Nonostante questo, ammetto di averlo tradito varie volte, solo sesso o casual sex come si dice… sbagliato, sbagliatissimo lo so… ma è un mio errore su cui cerco di lavorare per superarlo, perchè non se lo merita affatto… cmq fa parte della mia esperienza di vita e di coppia e ho pensato di parlarvene.

Ulime cose: 1) con lui il sesso va bene, ma forse sento mancare qualcosa che (lo ripeto sbagliando) vado a cercare fuori… ma anche su questo sto lavorando per fargli capire cosa mi manca in modo da trovare l’equilibrio giusto; 2) aspetto pratico/economico, ovviamente disponibilità incomparabili fra me e lui, quindi in gran parte provvedo io alle esigenze anche comuni ma non mi pesa per niente e lui fa cmq di tutto per non gravare; 3) siamo stati sempre in affitto, ma finalmente il grande passo… ho comprato casa… sì l’ho acquistata io da solo (per le ragioni economiche di cui sopra), ma per me sarà casa NOSTRA e sarà bellissima; 4) non abbiamo mai affisso i cartelloni o la bandiera arcobaleno al balcone, ma tutti sanno di noi e non ci facciamo alcun problema…

Concludo dicendo che la convivenza è un grande salto di qualità e vale sicuramente (con la persona e al momento giusto) i sacrifici che necessarimente richiede.

Spero di avere contribuito alla discussione (e anche di non essere linciato)…

In bocca al lupo a tutti.

[anonymous]

Come si diceva all’inizio, quando una coppia “funziona”, difficilmente lo racconta in un forum.
Ma per restare in argomento, quanti di voi vivono insieme e hanno “presentato” il proprio fidanzato alla famiglia di origine?

[anonymous]

@Ospite wrote:

Come si diceva all’inizio, quando una coppia “funziona”, difficilmente lo racconta in un forum.
Ma per restare in argomento, quanti di voi vivono insieme e hanno “presentato” il proprio fidanzato alla famiglia di origine?

Proprio io, lui è ufficialmente il mio compagno perché non volevo che fosse considerato un amico….e poi conviviamo troppo vicino alle nostre rispettive famiglie di provenienza per negare l’evidenza!!!!Che senso ha avere un compagno se poi lo si presenta alla famiglia come amico? E poi, per me la famiglia (intesa in senso largo) è importantissima per cui deve sapere la verità, che peraltro io ho presentato loro con il massimo dell’orgoglio….io sono orgoglioso di me e del mio compagno ché è una splendida persona e merita di essere considerato alla stregua della altre mie cognate….

[anonymous]

Da una recente indagine, è risultato che quasi il 70% delle coppie etero italiane tradiscono il/la partner. Sembra lo sport nazionale. Non prendiamo quindi “a modello” gli etero, perché non sono proprio degni di essere presi a modello.

[Autore]

Post