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- Questo topic ha 28 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 9 mesi fa da grillo monello.
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2 Novembre 2014 alle 22:51 #733745anonymousPartecipante
Io seguo Anima Universale da tempo, e non ho mai sentito parlare di pro o contro gay, ma di “rispetto” per ogni essere esistente sulla faccia della terra. Rispetto è una parola che ogni persona dovrebbe considerare prima di giudicare.
Il nostro è un Maestro spirituale.
“..considerava il rapporto eterosessuale molto negativo e l’omosessualità la via maestra verso l’elevazione spirituale” ???
Ma neanche per sogno… ma chi ha mai detto una stupidaggine del genere. Questo sono inesattezze e non capisco proprio da dove siano arrivate! Nella nostra chiesa si prega e si parla di Dio, spero che non ci sia da ridire anche su di Lui…
Si aggiungerebbero a noi chi? I raeliani… che però sono innoqui…
Scusate, ma il vostro è un minestrone dove ci avete messo dentro un po’ di tutto. Noi siamo dei cristiani, e non c’è da guardarsi da Anima Universale perchè non chiede nulla, e vive solo di offerte. Quindi da cosa dovremmo guardarci? Forse da quelli che chiedono soldini, e non da chi come la nostra chiesa li usa per iniziative umanitarie di solidarietà alla luce del sole!
http://www.animauniversale.it/it/solidarieta.
Prima di scrivere sarebbe sempre meglio documentarsi, proprio per una questione di giustizia e correttezza. Grazie comunque per l’attenzione. Anna G.
3 Novembre 2014 alle 0:43 #773255anonymousPartecipanteIn “Pride” di luglio 2006 c’era questa domanda:
“OK, i gay non riscuotono le simpatie della Chiesa cattolica, ma non ci sarà, tra almeno 50.000 religioni professate nel mondo, almeno un culto tollerante?”Ebbene sì! Esiste almeno un culto “tollerante” (che brutta parola!) che RISPETTA le persone a prescindere dalla loro sessualità e aiuta e conforta anche quei genitori che soffrono nel vedere i loro figli umiliati ingiustamente perché gay. Per questa ragione la Chiesa cristiana Anima Universale fondata da Roberto Casarin è stata più volte attaccata duramente. Quanto ho letto nell’articolo mi ha fatto ribrezzo perché la realtà è tutt’altra. Bastava informarsi meglio per evitare di seminare pregiudizio e intolleranza contro chi a differenza di altre Chiese non ha mai alimentato alcun pregiudizio.
Prima Anima Universale veniva colpevolizzata da molti cattolici perché non condanna l’omosessualità.
Adesso sul sito dei gay si legge addirittura che Anima Universale plagerebbe la gente per far diventare tutti gay…
Forse non sapete che Anima Universale è seguita da migliaia di persone e famiglie che vivono nella società… ma pensa saranno diventati tutti gay e lesbiche?! Chissà che successo alle prossime elezioni con questo aumento improvviso della popolazione GLBT.
Anima Universale insegna a rispettare tutti, ma a volte si fa fatica…
Mi pare che sulla vicenda di Braibanti ci sia ancora parecchio da meditare prima di fare certi discorsi.3 Novembre 2014 alle 19:33 #773256anonymousPartecipanteConosco profondamente il pensiero di Anima Universale. Ho letto con attenzione tutte le pubblicazioni compresa quella dell’LDC ” collana Relifioni e Movimenti” della dottoressa Roldan “La chiesa Anima Universale di Roberto Casarin”. Non riconosco il movimento che descrivete con la sua Conoscenza. Non ci sono fonti attendibili che raccomandino l’omosessualità. Certo è che non viene ghettizzata e mal vista come altre realtà religiose. Una cosa che non capisco è come mai parlate di plagio e di circonvenzione con tanta leggerezza. Il peso delle parole di persone accreditate è decisamente maggiore rispetto ad altre. Vi invito ad approfondire l’aspetto Anima Universale. Così come lo avete pubblicato non è corretto. Cordiali saluti
Roberto B.3 Novembre 2014 alle 20:09 #773257anonymousPartecipanteAnima Universale sarebbe contro l’ETEROsessualità? Nulla di più errato: è frequentata da famiglie d’ogni ceto sociale, celebra i matrimoni e crede nel valore della famiglia.
In chiusura dell’articolo ho letto: “…non dobbiamo permettere a nessuno di imporci verità assolute”.
Giusto! Anima Universale dice da sempre che “la Verità è Dio e nessuno ne detiene l’esclusiva”.
Che dire invece delle verità proclamate dal Magistero della Chiesa, che dice di essere l’unica depositaria della Verità e da duemila anni condiziona la società con i suoi dogmi, anatemi, sensi di colpa e veti proclamati anche contro i gay (vedi i PACS) e tutto ciò che non coincide con il suo pensiero?Sarebbe interessante sapere se chi ha fatto questa affermazione, “…non dobbiamo permettere a nessuno di imporci verità assolute”, è la stessa persona che lavora per radio Tau ( http://www.radiotau.it ) diretta da Fra Alessandro Caspoli, e se ha sostenuto questo pensiero relativista anche dai microfoni dei francescani.
4 Novembre 2014 alle 14:39 #773258hermes87PartecipantePer quanto riguarda i vari culti (non le sette, i culti)… il neopaganesimo e la wicca sono molto tolleranti. Se non lo fossero penso che perderebbero anche i nove decimi degli “adepti”.
5 Novembre 2014 alle 6:53 #773259anonymousPartecipanteSiamo una coppia che ha scelto di sposarsi circa 12 anni fa in Anima Universale, ma conosciamo e frequemtiamo questo movimento da 20 anni, insieme ai nostri genitori, parenti e nipotini. In questo tempo che consideriamo sufficientemente lungo, non abbiamo MAI sentito nè visto alcunchè di quello che è descritto in questo articolo. Ma abbiamo invece compreso l’importanza del rispetto verso se stessi e gli altri, della coerenza e della rettitudine.
6 Novembre 2014 alle 13:48 #773260anonymousPartecipanteConosco e seguo Anima Universale da molto tempo e mi dissocio da quanto riportato in questo articolo, che non corrisponde alla realtà che si palesa non solo nelle pubblicazioni, ma proprio nelle attività e nelle opere, tra l’altro ben visibili.
Mi sento di rimarcare che in Anima Universale nessun tratto etnico e culturale è ghettizzato o esaltato come via maestra per crescere spiritualmente, e lo stesso vale in riferimento all’essere omosessuale o eterosessuale. L’uomo e la donna sono rispettati nella loro dignità di esseri umani, senza discriminazione.
Per questo è incredibile trovarsi a leggere tante falsità in così poche righe, che non fanno altro che alimentare discussioni che non portano da nessuna parte.
Non riconosco alcuna veridicità nei brevi accenni al credo di Anima Universale, pertanto invito chi desidera ad approfondire questi aspetti.
Cordiali saluti.6 Novembre 2014 alle 13:49 #773261anonymousPartecipanteConosco e seguo Anima Universale da molto tempo e mi dissocio da quanto riportato in questo articolo, che non corrisponde alla realtà che si palesa non solo nelle pubblicazioni, ma proprio nelle attività e nelle opere, tra l’altro ben visibili.
Mi sento di rimarcare che in Anima Universale nessun tratto etnico e culturale è ghettizzato o esaltato come via maestra per crescere spiritualmente, e lo stesso vale in riferimento all’essere omosessuale o eterosessuale. L’uomo e la donna sono rispettati nella loro dignità di esseri umani, senza discriminazione.
Per questo è incredibile trovarsi a leggere tante falsità in così poche righe, che non fanno altro che alimentare discussioni che non portano da nessuna parte.
Non riconosco alcuna veridicità nei brevi accenni al credo di Anima Universale, pertanto invito chi desidera ad approfondire questi aspetti.
Cordiali saluti.6 Novembre 2014 alle 17:03 #773262anonymousPartecipanteSentendomi chiamata in causa, credo sia necessario che risponda ad alcune osservazioni e inesattezze scritte nel forum.
In primo luogo rispondo a Matteo, dicendo che io non faccio parte di radio Tau da anni e che la mia attività è sempre e soltanto consistita nell’inviare servizi di teatro e spettacoli dalla mia città.
Non ho mai parlato dai microfoni francescani, come non si può dire che il mio libro sia filo-cattolico. Ci sono accuse anche lì, così come di persone in gamba esistono in tutti i culti (a patto che non si inneggi alla violenza).
Altro aspetto che vorrei chiarire è che il materiale pubblicato nella mia inchiesta proviene da fuoriusciti che hanno materiali (come cassette video e audio) e testi. Non ci si inventa nulla, anche se può essere poco piacevole. Sono comunque felice che vi siano persone che in Anima Universale hanno trovato la propria spiritualità. E’ sempre bello leggere lettere di chi è soddisfatto, ma rispetta le idee e le considerazioni degli altri.
Preciso poi che non essere d’accordo è lecito: ma ci si risparmi, per favore, accuse gratuite. Prima si legga il libro per intero, senza basarsi soltanto su una intervista. E se qualcosa non viene condiviso, credo sia naturale. Per scrivere una inchiesta vi è bisogno almeno di materiale 10 volte superiore a quello che verrà pubblicato. E le associazioni di familiari di vittime e di fuoriusciti, nonché centri di ricerca, sono anni e anni che ne raccolgono.
Cordiali salutiCaterina Boschetti
6 Novembre 2014 alle 18:46 #773263anonymousPartecipanteVedo qui opinioni contrastanti… dai frutti si riconoscerà l’albero.
7 Novembre 2014 alle 18:00 #773264anonymousPartecipanteNon siamo nel Far West dove ci si faceva giustizia da soli.
Secondo me non è giusto gettare pesanti ombre su una persona incensurata.
Ritengo che chi sostiene di avere delle prove dovrebbe rivolgersi alle sedi competenti e dimostrare concretamente le proprie affermazioni, anziché intentare processi mediatici.
Questo è il metodo che si dovrebbe usare in una società civile per denunciare eventuali reati.
Altrimenti è lecito pensare che si tratti solo di gratuite offese del tutto infondate!8 Giugno 2015 alle 9:24 #773265anonymousPartecipanteCrowley satanista? Finiamola con letture eccessivamente superficiali che tradiscono solo un pensiero di fondo omologato a quanto ci vogliono far credere. Carducci che ha scritto l’inno a Satana era un satanista? Un pagano che adora Pan è satanista solo perchè l’iconografia pagana mostra Pan con corna e zocccoli di capro?
Satana abita in Vaticano!16 Novembre 2015 alle 13:17 #773266anonymousPartecipanteMa non è che introducendo il reato di plagio poi la Chiesa romana sarà costretta a subire ancora nuovi processi (oltre a quelli per i crimini più comuni, da favoreggiamento alla prostituzione a pedofilia, passando per inganni bancari, finanziamenti illeciti ecc.)
17 Novembre 2015 alle 16:36 #773267anonymousPartecipanteBASTA CON QUESTE SETTE PSEUDO RELIGIOSE MANGIASOLDI DI PAZZI VISIONARI!!!!!
17 Novembre 2015 alle 16:48 #773268anonymousPartecipanteLa storia di Giovanni
“Come già molti di voi sanno, io sono un fuoriuscito della setta Anima universale di Roberto Casarin, che allora si chiamava Chiesa della Nuova Gerusalemme e prima ancora Comunità Impegno. Tutte queste denominazioni sottendono all’Associazione Cristo nell’Uomo, legalmente riconosciuta a costituita nel 1984 a Torino, sembra per evitare interventi da parte delle forze dell’ordine. Nel 1992 Casarin cambiò lo statuto dell’Associazione, eliminando tutti i membri del consiglio, avocò al presidente dell’associazione tutti i poteri ed i diritti riguardanti sia l’inclusione, che l’esclusione degli iscritti all’associazione, sia l’amministrazione dei beni appartenenti all’associazione stessa. Inutile dire che in qualità di Presidente si era autonominato Roberto Casarin stesso. Quando conobbi il santone, (dicembre 1986), egli era e viveva in un contesto cattolico, tant’è che più volte lui esortò le persone ad andare a messa, a confessarsi e a ricevere la comunione, minacciando i trasgressori Roberto Casarin nei giorni feriali, riceveva le persone che a lui si rivolgevano per i propri problemi, specie di salute, ma non solo. Tuttora egli opera in tal modo e anche i suoi sacerdoti (cosiddetti Ramia) “passano” le persone, perché alla gente vien fatto credere che hanno poteri simili al loro fondatore. Quindi le persone che vengono “passate” sono numericamente molto più numerose e di conseguenza anche gli introiti. A buon intenditore poche parole. Nel 1978, venne vietato l’utilizzo della chiesa di Sassi (fraz. di Torino) a Roberto Casarin e ad i suoi seguaci. In risposta vennero fatti venire a Torino dei pullman dal Veneto, pare quattro, con la gente munita di striscioni e cartelloni che, bloccando la via Vescovado, protestarono contro il Vescovo. Nel 1988, nella notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre in occasione della festa di tutti i santi, egli costituì il primo gruppo della Comunità Impegno. Questo gruppo era contraddistinto da una tunica azzurra con bordi in velluto dorato e al centro del petto, lo stemma pentagonale (l’unica cosa che rimane invariata in futuro, sia per la Chiesa della Nuova Gerusalemme che per Anima Universale). Ufficialmente questo gruppo doveva sostenere Roberto Casarin, nell’organizzazione delle varie ricorrenze e incontri di preghiera del sabato pomeriggio, oltre ad iniziative come l’organizzazione del pellegrinaggio a Lourdes (1988), raccolta di indumenti per i poveri e di medicinali per un missionario in Zaire. In realtà egli dichiarò che chi entrava nella Comunità Impegno con tanto di giuramento, era un prescelto per combattere l’Anticristo ed i suoi seguaci che già operavano sulla terra. Quindi il Casarin insegnava a questo gruppo il contatto fisico con i “nemici” , tecniche di lotta, tutti i sabato notte e per l’intera notte (dal veneto si organizzava un pullman apposito) Alcune danze vennero abbandonate e dimenticate, come quella della “catena dell’amore”, perché a causa delle continue aggiunte fatte dal Casarin, era facile sbagliarsi). Gli insegnamenti consistevano nelle varie danze sacre, come la danza dei quattro elementi, la catena dell’amore, il kirje eleison, l’invocazione dell’angelo della morte, la danza dei numeri (che ci creavano confusione ed anzi lui stesso ne dimenticava i movimenti). In tali occasioni egli insegnò la Lingua Sacra (che oggi viene detta ramirica) e che lui avrebbe ricevuto quale rivelazione da spiriti eccelsi (io penso invece sia stata da lui inventata di sana pianta). Operò anche esperimenti di ipnosi su alcuni ragazzi, forse per stupirci sulle sue qualità e ci metteva al corrente della sua “conoscenza” tramite rivelazioni proprie. Queste ultime poi mi risultarono essere dei veri e propri “scopiazzamenti” da altre fonti. Vedi “L’albero della conoscenza del bene e del male” – collezione Izvor Ed Proveta 1990Z.I.-DU-CAPITOU B.P. 12-83601- Frejus-CEDEX France – di Omraam Michael Aivanhov, fondatore della fratellanza bianca, dal quale Roberto Casarin copiò lo schema a pag. 76 del libro suddetto con le relative spiegazioni per parlare della differenza tra i vari piani spirituali superiori ed inferiori, dichiarando che tale rivelazione era sua (tacendo ovviamente del libro). Ci riempiva di angosce, affermando che sulla terra già operavano dei demoni sotto sembianze umane, streghe e maghi che assumevano sembianze di insetti per spiarci, e ci procurava confusione ordinandoci di girare sempre in senso orario, ci parlava delle rose come di “antenne dei Venusiani” e dei fiori come “incarnazione dei cuori dei santi”, mentre i funghi sarebbero “l’incarnazione dei cuori di persone votate la male”, e così via. Pretendeva che le ragazze si tagliassero i capelli quasi a zero, e addirittura li tagliava lui stesso. Faceva leva sulla nostra psiche o sulle nostre paure, magari inconsce, con mille superstizioni. Nel 1988 il Cardinale Ballestrero, Vescovo della Diocesi di Torino, emise un comunicato ufficiale contro Roberto Casarin, dichiarando che quanto faceva non era approvato o concesso dalla Curia Vescovile e quindi dichiarando che egli operava fuori dal contesto della Chiesa Cattolica. Nel 1989 in risposta alla bolla di Mons. Ballestrero, Casarin fondò la Chiesa della Nuova Gerusalemme “su espresso ordine di Gesù”, come lui affermò. Il santone consacrò il suo primo sacerdote (allora si diceva Maddi), il 2 febbraio 1990; una adepta avrebbe avuto una “visione”: le sarebbe apparsa la Madonna e le avrebbe dato cinque messaggi. Per ripetere gli ultimi due messaggi la poveretta urlava e piangeva Nel 1990 fui consacrato sacerdote io stesso col nome di Nabme Maddi Per convincermi ad accettare la consacrazione sacerdotale aveva anche usato insistenze servendosi degli adepti. In quel periodo, Casarin aveva stabilito un periodo di prova di un anno per i neo consacrati. In questo anno di prova, si poteva anche rinunciare senza incorrere nella maledizione eterna. Durante il mio periodo di prova, egli l’annullò, dopo aver sciolto dal sacerdozio anche una ragazza che era stata consacrata, ma che poco tempo dopo era entrata in crisi. Vidi per la prima volta la sede di via Biella 14 a Torino, costruita a pochi passi dalla Basilica di Maria Ausiliatrice, dove alcuni operai lavoravano ogni sera e dove anch’io con altri effettuammo dei lavori, specie all’alloggio situato al 1° piano e da noi acquistato, per la somma di 30 milioni (io ne versai una buona parte, tutto ciò che avevo in banca). Nel 1991 una seguace di Casarin , tale G.S. accusò gravi disfunzioni psichiche: dichiarava di riuscire ad individuare i demoni camuffati da persone, di veder apparire i nostri volti sullo schermo del suo computer sul posto di lavoro, manifestava forti sbalzi di umore, tanto che i suoi genitori la fecero curare e denunciano il Casarin. In tale anno partì l’inchiesta della magistratura di Torino. Roberto ordinò di bruciare tutte le tuniche azzurre, perché inquinate dal “tradimento” ordinò anche di non usare più la lingua sacra se non per le preghiere ed i riti. Forse per evitare di incorrere in qualche denuncia da parte degli organi inquirenti. Venne anche fatta sparire la pergamena col giuramento, scritta di proprio pugno dal Casarin. Il primo sacerdote se ne era andato. Primo fallimento “sacerdotale” del santone Casarin. Del Maddi andato via, ci impose di non parlare più. Nel 1992, il 21 luglio, venne consacrato il Sacro Libro delle Leggi della C.N.G:, contenente 46 leggi. Per fare questo, il Casarin aveva istituito un Consiglio dei membri che durò diverse settimane per l’approvazione delle leggi. Ovviamente Casarin faceva in modo che venissero votate solo quelle che lui voleva. Gli incontri erano manipolati con disposizioni date in precedenza dal cosiddetto maestro a noi sacerdoti. Il libro venne fatto fare su indicazione del Casarin: la copertina in pelle di capretto di colore azzurro, con le scritte a fuoco ed in oro zecchino. Sulla costa vi era “Nuova Gerusalemme” e sulla copertina “Chiesa della Nuova Gerusalemme” e sotto, scritto in minuscolo, “chi è fedele nel poco lo è anche nel molto”, mentre al centro campeggiava il simbolo pentagonale. All’interno i fogli erano costituiti da pergamene, nelle quali lui stesso trascrisse di proprio pugno i 46 articoli. Ogni 21 luglio si sarebbe dovuto celebrare la ricorrenza, ma anche questo andò nel dimenticatoio. Incominciai a contestare Casarin essendomi accorto che la sua condotta pareva falsa.” Nel 1994, un altro sacerdote di Casarin accusa gli stessi sintomi di scompensi psichici similmente alla ragazza della provincia di Torino, per la quale nel 1991 partì l’inchiesta della Magistratura torinese. Lui sente voci interne, si sente femminile, afferma che in lui c’è la Madonna e che sarebbe divenuto simile a Roberto Casarin, cioè possederebbe quasi gli stessi suoi poteri soprannaturali. Afferma di essere in simbiosi con il “maestro”. Viene fatto benedire, su richiesta di Casarin, da un monaco buddista laico (in realtà egli è italiano, abiterebbe vicino a Torino ) Viene organizzato un concilio straordinario dei sacerdoti in cui Roberto fa decidere per l’istituzione di due classi sacerdotali dette di serie “A” e serie “B”, similmente alle squadre di calcio. I secondi non avranno diritto di voto nei concili, non potranno eseguire alcuni riti da soli e non potranno più avere figli spirituali, né incontrarsi da soli con i fedeli. Insomma inizia la ghettizzazione di quanti non accettano le sue richieste….particolari. Nella primavera del 1994, il Casarin parte per Eurodisney a Parigi, un viaggio di piacere di circa una settimana, accompagnato dai sacerdoti di Torino, tenendo nascosto ciò a quelli del Veneto. Io e un altro Ramia restiamo in città per motivi di lavoro (io avevo appena ripreso a lavorare dal ’93) con l’ordine di dire alla gente che il “maestro” era andato in missione in Africa. Nel settembre del ’94 abbandonai definitivamente la C.N.G. dichiarando che mai più avrei varcato quel cancello a Leinì e mai più sarei andato in qualunque loro sede. Iniziano le azioni di demonizzazione della mia persona rivolte ai fedeli più vicini; false accuse e volgarità vengono presentate anche alla mia famiglia, con l’intento di farmi allontanare anche da loro. Intento che però non gli riesce, dimostrando che il santone è molto poco illuminato. Nel 1996, invio due lettere in risposta alle osservazioni che Roberto e i suoi sacerdoti affermano sul mio conto. Questo provoca un grande sconvolgimento all’interno della setta, Roberto sembra in preda al panico ed è agitatissimo. Viene operata una vera e propria epurazione di “fedeli”. Molte persone vengono mandate via, anche alcuni sacerdoti; si scioglie la Chiesa della Nuova Gerusalemme (e pensare che avrebbe dovuto inglobare in se tutte le religioni del mondo perchè l’unica tenutaria della verità, secondo il Casarin) e viene sostituita da Anima Universale – Unione di Fratellanza spirituale. Cambiano ulteriormente i costumi sacerdotali e vengono cambiate varie cose. Spariscono i quadri contenenti l’immagine di Roberto Casarin, contornati di petali di fiori e dinanzi ai quali la gente accendeva lumini votivi, con l’intenzione di ricevere grazie. Nel 1999, inizia in un comune della provincia di Treviso avviene un braccio di ferro tra il sindaco e i seguaci di Casarin. Infatti, il loro più grande tempio, non può essere utilizzato perché il sindaco ne vieta l’uso che è ritenuto improprio per scopi di culto. Casarin ricorre al TAR, che però dà ragione al sindaco. Non soddisfatti viene presentato ricorso al Consiglio di Stato, il quale ripete la sentenza del TAR. A questo punto si ricorre alle proteste continue e pressanti contro il sindaco e tentando in tutti i modi di creare una “guerra di religione” Nel frattempo alcuni Parroci firmano un documento dove ripetono che la setta di Casarin si trova fuori dall’ambito cattolico e che coloro che la frequentano si trovano, di fatto, fuori dalla Chiesa, tanto che non potrebbero nemmeno ricevere i sacramenti; insomma una sorta di scomunica ad opera dei parroci che finalmente fanno luce sugli aspetti poco cristiani della setta. Nell’anno 2000, la lotta si fa più serrata; per diverse domeniche i seguaci di Casarin con a capo i Ramia, organizzano dei sit-in con tanto di striscioni, dinanzi alla parrocchia in questione, disturbando la funzione religiosa della S. Messa. Alla fine alcuni cosiddetti Ramia organizzano uno sciopero della fame, proprio in piena campagna elettorale. Ma il loro guru si guarda bene dal parteciparvi 4 maggio2000, il CESNUR organizza un convegno a Torino, per presentare un libro su Anima Universale redatto dalla dott.sa Veronica Roldan e edito dalla Elledici, casa editrice notoriamente cattolica. Il libro, a mio avviso, è apologetico e anche il convegno sembra essere tutto a favore di Casarin. La sala è gremita dai seguaci della setta. Presiedono il direttore del Cesnur Massimo Introvigne, il suo braccio destro Pier Luigi Zoccatelli e l’autrice Veronica Roldan. Ospite illustre è il prof. Fortunato Millimaci dell’Università di Buenos Aires. Intervengono un assessore del comune di Leinì, l’attore Marco Columbro, un sacerdote di Casarin e il giornalista di Repubblica, Alberto Custodero, l’unico critico verso Casarin e a mettere in dubbio alcune sue foto con stigmate e la storia dell’oro rubato della Madonnina. Non viene fatto un dibattito e quindi al sottoscritto viene negata la possibilità di intervenire, come invece mi era stato fatto capire dall’autrice del libro. Il CESNUR, sembra avvalorare in questa occasione le gravi accuse che gli vengono rivolte da più parti per la sua posizione molto morbida nei riguardi dei nuovi movimenti religiosi.
Giovanni
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