Le lesbiche viste dai maschi

[valkiria]

si che rosica perchè non glie la danno

[panico03]

Scusate l’intromissione, ma visto che sono un ometto mi sento di dire la mia. Per quanto mi riguarda non ho nessun pregiudizio se voi o noi gay ci scambiamo un gesto d’affetto con il nostro compagno/a in un luogo pubblico, del resto se ne vedono di tutti i colori comunque. Vivete e viviamo i nostri sentimenti sempre e alla grande.

[rivas]

Le lesbiche viste dal maschio etero medio?

Triste dirlo, ma il vantaggio delle lesbiche sta solo nella loro capacità di eccitare sessualmente il maschio etero, che però si eccita solo nel caso che la donna sia a tutti gli effetti femminile e bella.

Due lesbiche belle e femminili secondo i parametri etero riceveranno complimenti, avances e quant’altro.

Due lesbiche maschili e/o particolarmente non curate passano inosservate, o rischiano pure di prenderle nel caso il maschio etero in questione sia pure omofobo.

[soledamore]

Perché invece non parlare di come le lesbiche vedono il maschio etero? nSecondo me non hanno un buon rapporto…
Strano, no? Vi siete mai chiesti perché esiste la figura della frociarola e non quella del “lellarolo”? Ovvero perché molte donne etero se la fanno con i gay mentre io non conosco nessun maschio etero che frequenta lesbiche? E non mi rispondete stupidamente
con: “ma che gay frequenti, ma dalle parti mie le lelle non sono così e ci sono tanti lellaroli…” Perché “lellarolo” è una parola coniata da me per definire una figura fantasociale, questo pè poco ma sicuro

[rivas]

Interessante, non ci avevo mai pensato.

Forse si deve partire dal perchè una donna diventa “frociarola”: normalmente diventa “frociarola” (nel senso di quella femmina etero che frequenta assiduamente e quasi esclusivamente i gay ed il loro ambiente) una ragazza che viene poco o per nulla considerata attraente dai maschi etero, o quantomeno dai maschi etero che interessano a lei.

Vivendo inoltre in maniera molto competitiva il confronto con le proprie coetanee, normalmente ha pochissime o nessuna amicizia femminile, proprio per evitare qualunque tipo di confronto, o perchè scottata precedentemente da amicizie femminili che, spesso nella sua interpretazione, le hanno soffiato il maschio di turno.

Decide allora di non esporsi a conflitti di nessun tipo frequentando i gay, e godendo peraltro della “falsa” attenzione che riceve da quelli molto belli che nel corrispettivo etero non la degnerebbero di uno sguardo.

Mi rendo conto che il quadro è un pò triste, ma le poche con cui ho mai avuto a che fare erano tutte più o meno accomunate da queste caratteristiche.

Penso quindi che non esista il “lellarolo” semplicemente perchè i maschi etero sono generalmente più camerateschi e meno competitivi sulle questioni dei rapporti con le donne, quindi se anche uno si ritrova a non essere considerato minimamente dalle ragazze può comunque “rifugiarsi” nel suo giro d’amicizie maschili, senza il bisogno di frequentare le lelle in quanto timoroso di chissà quali competizioni.

Può avere senso?

[soledamore]

Capisco quello che intandi, Rivas. Ma in realtà anche tra maschi etero c’è molta competitività. Quante amicizie finiscono a causa di una donna? E’ vero però che le donne sembrano meno solidali, in genere, fra di loro, più individuali. Soprattutto nel lavoro e nelle relazioni sociali e politiche. Sembra non abbiano il concetto di cameratismo.
Tuttavia nella fattispecie delle lesbiche credo ci sia un forte rifiuto simbolico inconscio nei confronti del maschio etero, in quanto detentore di un Fallo che viene percepito “invasivo”, “insertivo”, quindi aggressivo e quindi pericoloso per la percezione dell’integralità del proprio sé. Il corrispettivo maschile della freudiana vagina dentata e castrante, insomma.

[almadell]

Rivas, le frociarole sono in realtà di vari tipi.
C’è la “sfig.ata” che hai descritto tu;
ma c’è anche la “gnocca” che frequenta solo ambienti gay
per non venire costantemente presa d’assalto dai maschi etero.
Alcune frociarole lo sono poi “per scelta dei gay”,
perché li attirano con il loro comportamento.

Riguardo alle lesbiche, la possibilità che un maschio etero
non sviluppi delle attenzioni morbose verso una coppia di lesbiche
è davvero piuttosto bassa.

[uburoi]

La stragrande maggioranza delle lesbiche “da disco” e’ pero’ costituita dalle s.f.i.g.a.t.e. di cui parla Rivas. Ho notato che una lesbica quando e’ bella, o e’ velata oppure e’ bisex.
O forse le lesbiche gradevoli non frequentano ambienti gay.
La frociarola scelta dai gay esiste solo nella fantasia di almadel.
LellarolI non li ho mai visti. Ho conosciuto però quelli/e che si potrebbero definire lellarolE.
Gay che amano la compagnia di altri gay molto effeminati, le cosiddette “donne dentro”.
Ma qui entriamo nel campo della sfrantologia 😀

[almadell]

Rivas non parlava di lesbiche.

[rivas]

@soledamore wrote:

Tuttavia nella fattispecie delle lesbiche credo ci sia un forte rifiuto simbolico inconscio nei confronti del maschio etero, in quanto detentore di un Fallo che viene percepito “invasivo”, “insertivo”, quindi aggressivo e quindi pericoloso per la percezione dell’integralità del proprio sé. Il corrispettivo maschile della freudiana vagina dentata e castrante, insomma.

Sì, probabile, così come il fatto che un maschio etero potrebbe essere inopportuno quando si trovasse di fronte una coppia di lesbiche.

Almadell non ho mai conosciuto la frociarola bella che frequenta solo i locali gay perchè non la importunino, ma anche in quel caso penso si tratti solo della questione “voglio ballare senza rotture di balle”, ma il resto della sua vita sociale dubito sia legato esclusivamente al mondo gay.

Non dubito che possano esistere altre motivazioni, ma continuo a ritenere che la frociarola che rifiuta ambienti e frequentazioni etero abbia comunque difficoltà a confrontarsi con i propri simili (mi sembra di parlare dei bonobo :-)), per un misto di motivazioni estetiche e caratteriali.

[rivas]

Uburoi, la frociarola non è una lesbica, è una donna etero che frequenta esclusivamente i gay.

[gbr_75]

@Rivas wrote:

Uburoi, la frociarola non è una lesbica, è una donna etero che frequenta esclusivamente i gay.

Eccomi io sono una frociarola visto che il tipo che frequento e’ gay 👿
Peccato che lui piuttosto che ammetterlo continua a fingersi bisex 😥

[soledamore]

Le frociarole non frequentano i gay per motivi sentimentali. Credo che la spiegazione sia psicologica ed abbia a che fare con la fallocrazia maschilista (concetto completamente diverso da quello di fallocentrismo omosessuale). Per una donna il gay è un maschio disinnescato, dal punto di vista fallocratico. Quindi può avere dei rapporti emotivi (sempre nei limiti dell’amicizia) che non la vedono minacciata, neppur inconsciamente, dall’aggressione fallica.

L’ipotizzato e inesistente lellarolo invece, anche se gay, per una lesbica rappresenterebbe sempre un’aggressione fallica, solo perché il suo gender è comunque maschile, prescindendo dall’orientamento sessuale. Da qui l’impossibilità dell’esistenza di una simile figura. Almeno in contesti sociali massivi.
In contesti più elitari, per ragioni di carattere culturale, può anche non essere così.
Bisogna però anche considerare, in generale, la misoginia interiorizzata di molti gay nei conftonti del sesso femminile ( e quindi anche delle lesbiche) – ad essere obiettivi.

[angelina1]

@WinterRose wrote:

Messaggio per stupitoecurioso.
Vergognati, non si offendono le persone e non si bestemmia.
I c*****ni come te devono stare nelle mutande di gente stupida, sei il peggior esempio di maschio in circolazione.
Il tuo cervello è talmente piccolo che quando ti guardi allo specchio la mattina neanche ti riconosci.
Fai un favore a tutti, vai a giocare vicino a un tombino aperto e cascaci dentro.

io mi sono appena iscritta e ho segnalato il messaggio! E vergognoso…andrebbe cancellato e la persona che scrive queste cose è solo uno c…e!!!

[Autore]

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