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pony_modenaPartecipante
@Anonymous wrote:
tranquilla scrittrice, si scopa bene pure bareback…e poi se non c’è un pizzico di esagerazione, che fiction sarebbe?
Prince Albert – Il più famoso dei piercing agli organi genitali maschili, si è diffuso inizialmente nelle comunità gay per poi allargarsi e divenire il preferito frai piercing ‘maschili’.
Ci sono varie teorie sul perché si chiama Prince Albert: c’è che dice che in epoca vittoriana gli uomini lo praticassero per poter tenere il pene legago alla gamba ed evitare imbarazzanti ‘dondolii’ in luoghi pubblici (era il periodo in cui per una donna era scandaloso mostrare le caviglie).
Questo tipo di piercing al giorno è quasi esclusivamente praticato per ragioni di sfondo sensuale, si ritiene -a ragione- che intensifichi l’orgasmo maschile senza ‘velocizzare’ (agendo sui nervi alla base del glande) e quello femminile (agendo da stimolante sulle pareti della vagina); non interferisce minimante con l’uso di contraccettivi.
Oltre al classico anello possono essere indossate barre ricurve o banana bars, il foro può anche essere dilatato, seguendo le classiche procedure, fino ad arrivare al diametro anche di 1cm.
Fra i piercing ai genitali probabilmente è qeullo meno doloroso, è probabilmente meno doloroso di altri piercing non praticati ai genitali
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Da uno a due mesi, l’attività sessuale può essere ripresa dopo circa 3 settimane
GalleriaAmpallang – Anche questo (come la maggior parte dei piercing ai genitali) ha una storia molto antica, veniva praticato nelle tribù primitive del Borneo come rito di passaggio alla pubertà; agli uomini Iban veniva praticato l’ampallang come simbolo di coraggio e forza dopo la loro prima caccia, le donne Iban non praticavano il sesso con chi non avesse l’ampallang. Ancora oggi può essere considerato un rito di passaggio, è infatti ritenuto il piercing più doloroso in assoluto.
Al giorno d’oggi l’ampallng viene praticato in due ‘stili’: trans-uretrale (cioé con la barra che attraversa l’uretra longitudinalmente) e non trens-uretrale (leggermente spostato verso l’alto); possono essere posizionate più barrette in linea.
Dato il posizionamento occorre una persona veramente esperta per praticare questo piercing, il rischio di interferire col ‘corpo cavernoso’ è alto procurando emorragie molto pericolose (rivolgetevi sempre ad un professionista).
Anche questo tipo di piercing è considerato stimolante per i rapporti sessuali (per entrambi i partner) e non interferisce con i metodi contraccettivi
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Circa sei mesi, maggiore è il diametro del gioiello minore il tempo di guarigione; l’ampallang trans-uretrale guarisce più in fretta.
GalleriaDydoes – Probabilmente l’unico tipo di piercing appositamente studiato per una categoria di persone: i circoncisi; probabilmente questo piercing deriva da qualche rito praticato nelle culture ebraiche assieme alla circoncisione.
Un altro requisito molto importante è la conformazione della base del glande, che deve essere adeguatamente sviluppata per permettere al piercing di andare in profondità (diminuendo il rischio del rigetto)
I Dydoes vengono solitamente praticati in coppie ai due lati del glande; nulla vieta di proseguire e praticamente circondare completamente il glande con le barre.
Anche questo tipo di piercing è considerato stimolante per i rapporti sessuali (per entrambi i partner) e non interferisce con i metodi contraccettivi.
E’ considerato molto doloroso in fase di esecuzione
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Circa tre mesi
GalleriaApadravyas – Un piercing di origine indiana, se ne parla nel Kamasutra (Sutra 14 e Sutra 23) l’apadravyas era il gioiello che veniva introdotto nel pene forato; veniva praticato verticalmente dietro al glande o sul glande stesso; ai giorni nostri l’apadravyas viene praticato esclusivamente sul glande.
Spesso viene praticato utilizzando un PA come guida per l’ago, evitando così l’inutile rischio di danneggiare l’uretra (Rivolgetevi ad un piercer professionista!!!)
Questo tipo di piercing è considerato stimolante per i rapporti sessuali (per entrambi i partner) e non interferisce con i metodi contraccettivi.
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Circa sei mesi (dipende anche dal diametro del gioiello)
GalleriaHafada – Rito di passaggio adolescenziale delle tribù arabe, dove un anellino veniva inserito nella parte sinistra dello scroto. Oggi ci riferiamo ad Hafada per descrivere i piercing praticati sulla superficie dello scroto (è possibile anche forare lo scroto centralmente in maniera perpendicolare).
Spesso gli hafada non sono mai singoli, vengono posizionati in maniera simmetrica o ‘vagamente’ casuale con diverse dimensioni e diametri (si puo arrivare anche a 3 cm!!!). Una versione ‘speciale’ si può ottenere fornado la parte che si trova alla base dello scroto, verso lo sfintere.
L’hafada è un piercing prettamente visuale dal punto di vista sessusale.
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Da tre a cinque mesi.
GalleriaFrenulo – E’ praticato nel piccolo lembo di pelle appena sotto il glande. Data l’irrisoria quantità di pelle è un piercing molto mobile e alcuni non lo trovano molto ‘comodo’ durante il rapporto sessuale; è per questo che viene spesso convertito: usando un anello di grandi dimensioni e possibile girarlo attorno al glande e assestarlo alla sua base. E’ anche possibile utilizzare una barretta se si considera l’anello troppo mobile e non si vuole passare al ‘loop’.
E’ considerato un piercing virtualmente indolore.
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Da 3 a 5 mesi
GalleriaPricepe Albert inverso – Come dice il nome stesso, questo piercing riprende il Prince Albert, ma invece di passare dalla base del glande passa dalla parte superiore. Per il resto valgono le stesse regole del PA standard
Tempi di guarigione:
i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e dal metodo di cura scelto – seguite sempre le indicazione del vostro piercer
Da tre a cinque mesi
un conto è postare la descrizione, posta le foto poi ne riparliamo se un pircing può tagliare 🙄
pony_modenaPartecipantePenetrazione dolorosa? Cazzo troppo lungo che sbatte in fondo? hihi bazzecole in confronto a quanto è successo l’anno scorso a uno dei miei migliori amici….certo lui se l’è cercata, è stato incosciente e non so come poteva sperare di cavarsela altrimenti. In poche parole il suo partner attivo aveva un piercing al glande, non l’ha tolto ma ha assicurato al mio amico che con 2 preservativi non avrebbe sentito male ma solo una piacevole stimolazione. Sì sì, una “piacevole stimolazione” gliel’ha fatta anche il chirurgo quando gli ha messo una decina di punti dentro 😯
pony_modenaPartecipanteciao! io ho il problema opposto.. prima della penetrazione mi faccio un microclisma (4 o 5 ore prima) funziona benissimo.. poi però mi si forma del muco e perdo negli slip per un bel pò.. tu come fai a tamponare? non è che posso girare con gli assorbenti nel marsupio..
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