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aironetoPartecipante
purtroppo non ho nè amici nè compagni….:((((
aironetoPartecipanteche un militante di forza nuova legga, si iscriva e “risponda” a questo forum la domenica sera mi fa pensare a quanto l’omofobia sia inquietantemente connessa all’omosessualità repressa….
aironetoPartecipanteoddio, allora cos’era? bohhhh
il fatto è che a un certo punto mi son sentito ridicolo con sto dito in culo…dopo aver superato il canale, ho la sensazione di trovarmi in una piccola grotta, in una cavità, per ora smanetto una volta al giorno…mah
aironetoPartecipanteDunque… mi son comprato il cetafil, l’ho spalmata sul medio sinistro e poi l’ficcato in culo, devo dire che è andata bene, ho superato quello che forse chiamate il primo anello…la sensazione è che il dito si inguainato, poi a un certo punto ho avvertito che l’estremità del dito toccasse qualcosa, prima ho pensato fosse un fecaloma, poi alla prostata. Questo qualcosa sembrava essere al tatto una cosa un pò ruvida…Ho provato a ripetere l’operazione con due dita, il medio e l’indice, non ho avuto problemi nella penetrazione in lungo, quanto nella “mobilità” ondulatoria delle falangette, non so se mi spiego…mi sentivo un pò scomodo. poi ho provato con il pollice…nulla di che. La cosa che mi ha lasciato un pò deluso è che non ho avvertito una sensazione “libidinosa” nel culo, provavo una forma di fastidio, una presenza estranea, non dolorosa, ma neanche eccitante…
che mi dite?
aironetoPartecipante@HugeUnicum wrote:
Devi farti il culo da solo. Usa qualsiasi forma oblunga che ti faccia sentire a tuo agio.
Quando ti sarai spanato abbastanza da non doverti piu’ preoccupare del dolore fisico, comincerai a concentrarti sulle zone interne che maggiormente ti danno piacere. Col tempo imparerai perfino a godere.
😉
ok..ho provato ad inserire una falange e a muoverla ritmicamente,ma poi avverto come una contrazione e ritorno al punto di prima…:((((
aironetoPartecipante@soledamore wrote:
@aironeto wrote:
@soledamore wrote:
Tesoro, nessun dildo. Basta il dito del tuo partner. E la conformità anatomica. Bacialo mentre ti stimola la prostata con il fingering. Avrai un orgasmo che ti lascerà esterrefatto. Libero dal timore di invasioni umorali pericolose. Poi sarai pronto per accettare il pene. Plastificato, plausibilmente, se divieni vittima della solita logica fallocentrica e non sei in grado di trovare un uomo solo che soddisfi tutte le tue fantasie ripetutamente. Nella cornice di un rapporto d’amore, inutile ribadirlo 😉
grazie sole per i consigli, ma sono dell’idea che un po’ di pratica solitaria sarebbe meglio, inoltre trovare un partner paziente e affettuoso è difficile, temo…
Puoi anche usufruire di una marchetta! In certi casi è l’unico modo per sfuggire alla repressione omofobica, nell’epica della conquista della propria sessualità. L’importante è non diventare vittima del fallocentrismo. E’ sufficiente per ciò aspirare alla coppia monogamica chiusa, epilogo del romanzo di formazione di ogni omosessuale risolto. E realizzarla.
Per come mi conosco sarei un pò in imbarazzo a farlo con una marchetta, è un’esperienza delicata, temo di provare dolore, di fare figuracce, con un partner avrei paura di spazientirlo, con una marchetta sarebbe squallidino…
mi sapete dire delle tecniche precise per prenderlo bene in culo?
aironetoPartecipante@soledamore wrote:
Tesoro, nessun dildo. Basta il dito del tuo partner. E la conformità anatomica. Bacialo mentre ti stimola la prostata con il fingering. Avrai un orgasmo che ti lascerà esterrefatto. Libero dal timore di invasioni umorali pericolose. Poi sarai pronto per accettare il pene. Plastificato, plausibilmente, se divieni vittima della solita logica fallocentrica e non sei in grado di trovare un uomo solo che soddisfi tutte le tue fantasie ripetutamente. Nella cornice di un rapporto d’amore, inutile ribadirlo 😉
grazie sole per i consigli, ma sono dell’idea che un po’ di pratica solitaria sarebbe meglio, inoltre trovare un partner paziente e affettuoso è difficile, temo…
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