Gay.it Forum › Forum › Cinema, Televisione e Serie TV LGBTQ+ › ricordate Alberto Sordi?
- Questo topic ha 39 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni fa da
primadonna.
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AutorePost
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5 Gennaio 2015 alle 21:45 #739325
anonymous
Partecipanteho rivisto un filmato con alberto sordi vecchia gloria nazionale
dunque, dunque 8) infrangiamo un altro tabù:
LA SESSUALITA’ DEL COMPIANTO SORDI?
nessuno ne ha mai parlato, mai fatte illazioni, (che io sappia) lo scapolone faceva sempre la parte del gallo italico, anche fuori dal set, ma……………………………………………………5 Gennaio 2015 alle 21:48 #845626anonymous
PartecipanteGuarda, sia lui sia Tognazzi senior…
5 Gennaio 2015 alle 22:16 #845627anonymous
Partecipantebeh!
tognazzi però aveva un altra personalità sarà pure stato bisex (le donne a differenze di sordi non gli son mancate), ma di certo non avrebbe mai smentito di esserlo con la sua ironia, anzi, ricordate “il vizietto” bruttissimo e poco divertente concentrato di assurdi stereotipi eppure già coraggioso x l’epoca
sordi invece ha sempre insistito con un certo atteggiamento maschilista ha indagato tutti gli aspetti umani nella sua lunga carriera ma si è sempre tenuto alla larga da tematiche gay, qualcosa da nascondere? donne al suo fianco in realtà poco e niente ed alla riservatezza non credo5 Gennaio 2015 alle 22:40 #845628anonymous
PartecipanteSordi non mi ha mai convinto. Tempo fa ho visto un documentario che parlava del fatto che fosse rimasto scapolo (e dovete tenere conto che, ai suoi tempi era quasi incredibile), attribuendolo al fatto che lui fosse molto “esigente” e che non aveva trovato la donna “giusta”…
Per chi ci vuole credere. Ma è ovvio che la verità si saprà, se si saprà, tra 50 anni come minimo. Pensate voi se saltasse fuori che Sordi che ha rappresentato per 60 anni lo stereotipo del galletto italiano era in realtà gay…
Del resto, Rodolfo Valentino che faceva, dall’altra parte dell’Atlantico?
5 Gennaio 2015 alle 23:03 #845629mebo
PartecipanteE chi lo ha dimenticato? Straordinario caratterista, ha rappresentato per decenni i vizi e le meschinità dei “borghesi piccoli piccoli” nostrani. Io però lo amai moltissimo in “Una vita difficile” dove interpretava un partigiano idealista che nel Dopoguerra vede sistematicamente deluse tutte le sue speranze di un vero cambiamento della società italiana. Un personaggio drammatico lontano da quelli che divennero in seguito i suoi ruoli tipici. (uno su tutti il dottor Guido Tersilli).
Sulla sua vita privata una volta raccontò qualcosa Paolo Villaggio:in un’intervista post mortem disse che Sordi, da buon romano de Roma cattolico e papalino, aveva in realtà una vita sessuale esuberante, che trovava libero sfogo lontano dall’Italia , in lunghi viaggi in Sud America che l’attore intraprendeva annualmente qnd in Europa era inverno e non si giravano films.
5 Gennaio 2015 alle 23:09 #845630anonymous
Partecipante@Mebo wrote:
Sulla sua vita privata una volta raccontò qualcosa Paolo Villaggio:in un’intervista post mortem disse che Sordi, da buon romano de Roma cattolico e papalino, aveva in realtà una vita sessuale esuberante, che trovava libero sfogo lontano dall’Italia , in lunghi viaggi in Sud America che l’attore intraprendeva annualmente qnd in Europa era inverno e non si giravano films.
Credo che abbia detto tutto…
5 Gennaio 2015 alle 23:41 #845631grillo monello
Partecipantetutto e niente.
5 Gennaio 2015 alle 23:42 #845632grillo monello
Partecipanteil fatto che non si sia sposato non è per nulla indicativo.
6 Gennaio 2015 alle 0:41 #845633anonymous
Partecipante@grillo monello wrote:
il fatto che non si sia sposato non è per nulla indicativo.
Non lo sarebbe OGGI… 50-60 anni FA era MOLTO indicativo.
6 Gennaio 2015 alle 1:00 #845634anonymous
PartecipanteQuando ero poco più di un bambino (nel 1995 all’incirca) mi capitò tra le mani la rivista Adam (per intenderci quella delle foto di Rossano Rubicondi col fratello in versione Tarzan). Mi colpì molto una rubrica chiamata “la velata del mese” dove si faceva il ritratto di un personaggio pubblico che nascondeva la propria omosessualità senza però nominarlo. In quel numero (se non ricordo male il primo di quella rivista) si parlava chiaramente e con una certa cattiveria di Alberto Sordi, svelando che l’attore era molto suscettibile sull’argomento di cui in realtà erano a conoscenza tutti nel mondo nel cinema, ma che lui non voleva assolutamente che il grande pubblico conoscesse anche con semplici illazioni. Probabilmente qualche grande vecchio del cinema (un nome per tutti il mitico addetto stampa Enrico Lucherini) potrebbe una volta per tutte far luce su questo “segreto di pulcinella”, che però spiega bene il livello di ipocrisia che per anni ha caratterizzato la nostra Italia.
6 Gennaio 2015 alle 9:09 #845635anonymous
Partecipantel’ipocrisia in realtà è ben presente anche nell’italia di oggi
anche tra le persone comuni quanti ne ho conosciuti di maschi che millantano una supereterossessualità, sempre a far apprezzamenti e battutine verso il gentil sesso, ma al dunque non ce la fanno a concludere la loro pantomimica scopandosi donne che in realtà non li attraggono affatto
sordi, in quanto attore attore professionista, poteva essere ancora più convincente nel ruolo di sciupafemmine senza averne sfiorata neanche una
e dire che a lui non sarebbero davvero mancate le occasioni SE AVESSE VOLUTO 8)
certi velati (non so con certezza se sordi lo fosse veramente, ma ho un fortissimo dubbio) spesso sono anche i più acerrimi nemici dei gay dichiarati
ricordate x esempio la battuta di un suo celebre film in cui alla domanda della moglie buzzicona che rispetto a due uomini che si baciavano chiese “ma che so du’ omini?”, Sordi ostentò il suo “doveroso” disprezzo rispondendo “no so du frogi!”?6 Gennaio 2015 alle 9:24 #845636anonymous
Partecipante@grillo monello wrote:
il fatto che non si sia sposato non è per nulla indicativo.
certo che non lo è ma lo sono altre cose:
la sua distanza dall’argomento, a differenza dei suoi colleghi dell’ epoca (mastroianni, gasman, tognazzi, manfredi ecc…)
il fatto che non sia mai stato beccato dai gossippari con una donzella, mhhh!!!6 Gennaio 2015 alle 10:07 #845637anonymous
PartecipanteA differenza dei suoi colleghi, non c’è una donna, attrice o meno, che lo ricordi come “amante” o come partner. In compenso Villaggio, e non solo, ricorda le sue scorribande in sud america. Che cosa andava a cercare da quelle parti che non potesse avere in Italia grazie alla sua popolarità??? Tra molti anni, vedrete, se ne parlerà nelle biografie, come è stato per tanti altri attori post portem.
6 Gennaio 2015 alle 10:56 #845638anonymous
Partecipante@Anonymous wrote:
A differenza dei suoi colleghi, non c’è una donna, attrice o meno, che lo ricordi come “amante” o come partner. In compenso Villaggio, e non solo, ricorda le sue scorribande in sud america. Che cosa andava a cercare da quelle parti che non potesse avere in Italia grazie alla sua popolarità??? Tra molti anni, vedrete, se ne parlerà nelle biografie, come è stato per tanti altri attori post portem.
giusta osservazione!
6 Gennaio 2015 alle 11:44 #845639cachemeregold
PartecipanteAl contrario credo di donne ne abbia avute molte,tutte storie vissute al riparo dell’ingordigia dei paparazzi, Sordi era noto per la sua taccagneria ,seppure abbia sempre fatto donazioni benefiche,anche queste realizzate in anonimato, con grande signorilità.Il punto è strettamente economico,Albertone aveva accumulato milioni di euro,proprietà immobiliari e terriere, riteneva molto antieconomico accasarsi,il divorzio gli avrebbe dilapidato l’intero patrimonio,d’altronde non era solo in casa ma sempre accompagnato dalla sorella-segretaria tuttofare. ❗
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