Gay.it Forum › Forum › Amore e sentimenti › Quando il tuo ragazzo chiede il sesso a tre..
- Questo topic ha 81 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 1 mese fa da anonymous.
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15 Marzo 2015 alle 20:40 #938194rainxPartecipante
Non m’interessa stabilire se sia giusto o sbagliato (per chi?) il sesso senza sentimenti, ma se l’abilità di separare chirurgicamente il sesso da tutto il resto; se la ricerca continua e spasmodica di esperienze fine a se stesse che il più delle volte sono deludenti sia da un punto di vista umano che sessuale; se insomma il giocare con gli altri a rischio di far del male e farsi del male sia compatibile o meno con l’idea di un amore onesto e sincero.
Siccome credo che nessuno viva di solo sesso e che nessuno cerchi solo quello perché siamo persone e non pietre, allora ci vedo qualcosa d’insincero in chi dichiara di amare tanto una persona e però non rinuncia a cercare altre persone.
16 Marzo 2015 alle 3:15 #938196almadellPartecipanteIl Gioco è compatibile
con un amore onesto e sincero?
Per me la risposta è:
“ovviamente sì”.Il “rischio di far male o farsi male”?
E’ un problema da poco
per una coppia collaudata.Puoi fidarti di me o non credermi.
Se mi credi capirai che ciascuno ha la propria indole e le sue esperienze,
se non mi credi penserai che io e gli altri “giocatori” siamo disonesti e bugiardi.
Al ché io mi offenderò…
🙂16 Marzo 2015 alle 16:47 #938197rainxPartecipanteCerto non pretendevo che fossi d’accordo con me, ma spiegami per quale motivo un ragazzo innamorato del proprio moroso, felicemente ricambiato che ha un rapporto sessualmente e mentalmente appagante, dovrebbe mai sentire l’esigenza di fare sesso al di fuori della coppia o coinvolgere altre persone nel rapporto?
Nessuno scambiarebbe dell’oro con dell’argento. Qual è la logica che ci sta dietro?
E’ evidente quindi che la relazione non è soddisfacente e probabilmente non completa a livello mentale perché il sesso è nella testa non nei genitali.Poi credere che si possano controllare del tutto le conseguenze delle nostre azioni mi sembra pura illusione. Spesso le intenzioni iniziali non producono gli effetti desiderati e ci si trova coinvolti in situazioni impreviste e imprevedibili.
16 Marzo 2015 alle 17:09 #938198almadellPartecipanteNon è affatto una domanda strana,
spesso ce lo chiediamo anche noi 🙂Il sesso – appunto – non è solo genitale:
ci sono anche altre componenti.
Anche i gatti che mangiano Whiskas
danno la caccia ai topi,
anche se non sono gustosi
come quello che mangiano di solito.Il grande piacere del rapporto a tre
è la complicità che scatta col compagno;
la soddisfazione di piacere come coppia;
il brivido dell’azzardo e l’istinto della caccia.Cose che una coppia etero
– o anche solo una coppia attivo+passivo –
difficilmente può sperimentare e che quindi
fanno anche parte della nostra specificità.Dopo quattro anni, cose a tre ne facciamo veramente poche.
Credo che sia quasi un anno che non ci ricapita;
ma è un’evoluzione molto diffusa nelle coppie aperte.17 Marzo 2015 alle 7:48 #938199anonymousPartecipante@almadell wrote:
Non è affatto una domanda strana,
spesso ce lo chiediamo anche noi 🙂Il sesso – appunto – non è solo genitale:
ci sono anche altre componenti.
Anche i gatti che mangiano Whiskas
danno la caccia ai topi,
anche se non sono gustosi
come quello che mangiano di solito.Il grande piacere del rapporto a tre
è la complicità che scatta col compagno;
la soddisfazione di piacere come coppia;
il brivido dell’azzardo e l’istinto della caccia.Cose che una coppia etero
– o anche solo una coppia attivo+passivo –
difficilmente può sperimentare e che quindi
fanno anche parte della nostra specificità.Dopo quattro anni, cose a tre ne facciamo veramente poche.
Credo che sia quasi un anno che non ci ricapita;
ma è un’evoluzione molto diffusa nelle coppie aperte.Non definitevi coppia. Siete al massimo due compagni di giochi e avventure.
17 Marzo 2015 alle 10:58 #938200anonymousPartecipante@Ospite wrote:
Non definitevi coppia. Siete al massimo due compagni di giochi e avventure.
Non farei mai come Almadell, se non altro perché per me il sesso è strettamente dipendente dall’amore, nel senso che non riesco a fare sesso con qualcuno senza esserne innamorato.
Però visto che non mi innamoro facilmente, ma quando mi innamoro non vedo altro che il ragazzo amato, ovviamente avrei difficoltà anche solo di tempo ad innamorarmi e quindi a fare sesso anche con un altro.Detto questo, dire che Almadell e il suo ragazzo non possono definirsi coppia ma al massimo compagni di giochi e di avventure significa non capire che tutto quello che facciamo nella vita anche l’amore e/o il sesso è gioco e avventura…..
Al massimo direi che ad Almadell e al suo ragazzo piace e hanno tempo di giocare su più tavoli o di avere più avventure contemporaneamente. Ma questo non è in sé un male. Semmai bisogna saperlo e/o poterlo fare!
Io come dico non ne sono capace e non ne avrei nemmeno il tempo…..
17 Marzo 2015 alle 13:41 #938201almadellPartecipanteNon che di per sé la definizione
di “compagni di giochi e d’avventure”
mi dispiaccia, anzi.
La trovo una condizione più rara e preziosa
rispetto a relazioni più “classiche”.Non centra però molto il bersaglio,
visto che stiamo insieme da quattro anni
e ormai le occasioni di promiscuità
si sono diradate moltissimo.
Sentirci ora giudicati per aver avuto l’anno scorso
un amante comune per due mesi
e un altro amante per due l’anno prima,
mi pare un po’ eccessivo.17 Marzo 2015 alle 15:07 #938202anonymousPartecipante@almadell wrote:
Non che di per sé la definizione
di “compagni di giochi e d’avventure”
mi dispiaccia, anzi.
La trovo una condizione più rara e preziosa
rispetto a relazioni più “classiche”.Non centra però molto il bersaglio,
visto che stiamo insieme da quattro anni
e ormai le occasioni di promiscuità
si sono diradate moltissimo.
Sentirci ora giudicati per aver avuto l’anno scorso
un amante comune per due mesi
e un altro amante per due l’anno prima,
mi pare un po’ eccessivo.Vabbè ma allora anche tu dai ragione a chi ti critica per la promiscuità visto che dici che non la praticate più o raramente!
Se fosse ancora un piacere non l’avresti lasciata….17 Marzo 2015 alle 15:46 #938203almadellPartecipanteSe è per questo mangio anche raramente sushi,
ma questo non significa che do ragione a chi lo critica…
Inoltre difenderei la coppia aperta
anche se da domani fossi in stretta monogamia.17 Marzo 2015 alle 16:05 #938204anonymousPartecipantese avessi una persona fissa non sopporterei che nessuno gli mettesse addosso un dito all’infuori di me
17 Marzo 2015 alle 17:03 #938195anonymousPartecipante@almadell wrote:
Se è per questo mangio anche raramente sushi,
ma questo non significa che do ragione a chi lo critica…
Inoltre difenderei la coppia aperta
anche se da domani fossi in stretta monogamia.La coppia in se prevede unicità. Quando si parla di coppia aperta l’unicità sparisce e con lei anche il senso della coppia.
Inutili definirsi coppia quando, anche per una sola volta, si è fatto sesso a tre o più o si è scopato con altri.18 Marzo 2015 alle 9:11 #938205almadellPartecipanteE il sesso prevede la procreazione, no?
Quello tra gay non può essere amore,
ma solo una “amicizia particolare”…Non si può mica perdere tempo
a replicare a tutti i pazzi
che ragionano come mia nonna.
O no?18 Marzo 2015 alle 10:24 #938206anonymousPartecipante@almadell wrote:
E il sesso prevede la procreazione, no?
Quello tra gay non può essere amore,
ma solo una “amicizia particolare”…in tal caso si potrebbe dire che quello tra gay non è sesso e non che non sia amore perchè l’improduttività è legata all’atto sessuale mica al sentimento 😉
18 Marzo 2015 alle 10:40 #938207anonymousPartecipante@almadell wrote:
E il sesso prevede la procreazione, no?
Quello tra gay non può essere amore,
ma solo una “amicizia particolare”…Poveretto. Quante cazzate spari! L’ennesimo anafettivo.
18 Marzo 2015 alle 10:41 #938208anonymousPartecipantenon ho mai detto la mia sulla coppia aperta.
Io sono un tipo estremamente geloso ma allo stesso tempo sono diventato favorevole alla coppia aperta. è capitato di dover stare alcuni lunghi periodi lontano dal mio fidanzato per lavoro, e devo dire che la fedeltà mi è pesata.. per cui piuttosto che soffrire la solitudine sarei stato felice di farmi qualche esperienza (ognuno per conto suo) finché non ci saremmo ricongiunti. Se la monogamia diventa sofferenza, a questo punto conviene allargare la coppia.. non siamo tutti di indole monogama, e tanto conosco una marea di coppie che predicano ma poi si riempiono di corna, quindi meglio non prendersi in giro da subito.
Ecco piuttosto non tollero quelli che stanno più tempo a cercare scopate altrove che stare col fidanzato: in quel caso credo che ci sia qualche problema di fondo (probabilmente di immaturità o incapacità di stare da soli o di assumersi le responsabilità).Sul terzo sono daccordo con almadell, in una coppia lunga e collaudata non dovrebbero esserci problemi.. certo sempre se non ci si invaghisce dell’altro.. immaginate che casino.
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