Pucci contro Aldo Busi e Vladimir Luxuria

[anonymous]

da Italia Gay:

Pucci contro Aldo Busi e Vladimir Luxuria all’Isola dei Famosi: “Basta con quest’omofobia! Scendete dalla pianta!”

Scenata sgradevole questa sera all’Isola dei Famosi . Tutta la verità. E la verità uscita, a sorpresa, è stata la scenata fuori luogo ed esagerata da parte di Pucci (nome vero Andrea Baccan) che, parlando di Aldo Busi l’ha impietosamente criticato: l’ha accusato di non allinearsi mai ai livelli di cultura degli altri, di essere snob e di non aver mai cercato un confronto paritario con gli altri naufraghi. E quando Vladimir Luxuria è intervenuta, difendendo Busi e ritenendolo personaggio interessante e controcorrente, colui che ha avuto il coraggio di parlare di omofobia in prima serata sulla Rai, ecco uscire (inaspettata) una reazione furiosa di Pucci.

L’uomo ha iniziato ad urlare, sovrapponendosi al discorso di Luxuria, ripetendo gli errori di Busi sull’Isola e poi ha iniziato a gridare che nel mondo ci sono ben altri problemi oltre all’omofobia:

“Basta con quest’omofobia! Imparate a scendere dalla pianta!”

Un invito gridato a parlare d’altro e ad affrontare altri argomenti. Peccato che le sue parole siano seguite all’esempio, da parte di Luxuria, di quanto sia ancora grave questo problema, nella nostra società, portando ed esempio il ragazzo picchiato l’altro giorno a Bolzano per essersi baciato con il suo compagno. Ma anche in questo caso, Pucci ribadisce il suo concetto, visibilmente irritato ed infastidito, lasciando basiti gli ospiti presenti e anche la Ventura stessa. Accusa quindi Luxuria di buonismo quando lei gli fa presente che tutti i problemi devono essere ascoltati e con aria di sfida gli chiede di portare lei stessa una soluzione a questo dramma. Come a dire: non c’è, quindi basta continuare a parlarne.

E, personalmente, l’uscita di Pucci, a mio parere personaggio del tutto sopravvalutato nel panorama televisivo italiano, dovrebbe essere raggruppata nella sezione “Un’ottima occasione persa per starsene zitti”. Lui però, non gli altri.
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aggiungo che questo tizio (dovrebbe essere unjcomico?!?) l’avevo già notato a “quelli che il calcio” a fare battute velatamente omofobe e fu greve offensivo verso la Luxuria, ospite della Ventura facendo battute grevi sulle sue palle
stasera è diventato paonazzo dall’ira
ma che problemi ha?

[anonymous]

@in tempo reale_ wrote:

ma che problemi ha?

Mah il suo problema principale credo sia quello che nonostante sia un comico non riesce a fare ridere. E’ un povero derelitto tifoso dell’inter che parla solo di calcio e cerca di strappare qualche sorriso con battute di bassa lega tipo quelle sulle palle di Luxuria.

[anonymous]

E’ un povero cretino, fallito professionalmente e umanamente. In effetti, non fa ridere nessuno, anche a causa della sua scostante faccia di merda. Antropologicamente parlando, è un tipico prodotto caseario delle valli prealpine. Un formaggio di malga. In quanto fallito, ha tentato lo stesso colpo (da bassa italietta) già sferrato da Monica Setta (altro essere insulso): scagliarsi contro i gay, e contro Busi, per amicarsi qualche dirigente RAI baciapile.
In tutti i casi, è un serpente che si morde la coda: se l’è presa con Busi, il quale diceva che dietro l’omofobia si nasconde l’omosessuale represso. Ecco, Pucci mi è sempre sembrato il tipico caso.

[anonymous]

MI ha davvero irritato la sua reazione. Molto. L’ho trovata inutile, fuoriluogo e anche velatamente omofoba. Scendere dalla pianta? Ma stiamo scherzando? E’ vero, questo paese ha un sacco di problemi, problemi di cui bene o male si parla. Sulla TV di Stato di omosessualità non si può parlare, e chi lo fa viene cacciato.Ammiro Luxuria perchè porta le tematiche gay ovunque, cerca di parlarne, di far capire anche al popolino medio italiano che non c’è nulla di male nell’amare uno del proprio sesso e che questo paese è ancora razzista ed omofobo. Ma no. Per Pucci di questo non si deve parlare. Ci sono ben altri problemi.

Dovremmo cominciare anche noi gay ad andare in giro con le spraghe a picchiare gli etero. E poi vediamo se si parla o no.

[alanmathisonturing]

Le reazioni di questo tipo ce l’hanno tutte quelle persone che soffocano nel subconscio la propria omofobia, e quanbdo si trovano a dover interagire con persone GLBT ‘sclerano’ come pazzi perché nessun essere umano ha padronanza del proprio inconscio. Evidentemente le cose sono due:
o sono dei grandi razzisti o sono degli omosessuali in stato di egodistonia, e che qyuidi non accettando questa parte di loro stessi la rimuovono. Ogni ‘trauma’ che noi rimuoviamo torna a galla ogni volta che la nostra parte cosciente, per un qualsiasi motivo, si fa più debole. Un po’ come accade coi lapsus.

Anni fa vidi fare una scena del genere anche a Giulio base, durante una puntata del Maurizio Costanzo Show: cominciò a sbottare contro Alessandro Golinelli perché questi parlava di una sua esperienza gay con un tipo di New York (e ne parlava, comunque con un linguaggio più che casto, perchè un altro ospite della trasmissione glielo aveva chiesto – non per esibizionismo)

Questa gente dovrebbero radiare dalla televisione, non Aldo Busi o i comici che fdanno satira politica …

[antoninogi]

Da buon consumatore di tv spazzatura, ieri sera ho visto l’Isola dei famosi e il diverbio nato tra Pucci e Vladimir…tralasciando i commenti sul “comico” in questione, mi ha colpito una frase: “parliamo dei problemi reali delle famiglie”. Già, i problemi reali delle famiglie! Forse se a manifestare fossimo di più, forse se costringessimo i nostri genitori a manifestare con noi….forse, chissà?!

[anonymous]

Il fatto è che, in questo caso, non si può tralasciare il comico, perchè è la sua reazione ad essere al centro dell’attenzione, più che le cose che ha detto. Prima cosa, il vero razzista non urla in questo modo: avete mai visto un razzista scomporsi in quella maniera sgangherata? Il vero razzista striscia silenzioso come le bisce. Non si fa notare. Si limita a guardare sprezzante, al massimo. Come dice il commentatore sopra, qualcosa ha acceso in lui la miccia, e il povero Pucci, è esploso, mettendo a nudo tutta la problematica della sua non-accettazione di sè. Ecco perchè esortava, urlando: “PARLIAMO D’ALTRO, PARLIAMO D’ALTRO!”. Si è letteralmente sentito in pericolo. Altri indizi (visibili nelle puntate passate), erano il solito gallismo da velata, e tremori incontrollabili delle estremità inferiori, e agitazione sulla sedia quando si trovava al cospetto di bei ragazzi in studio, o in collegamento dall’isola, e che cercava di camuffare con battute nervose a cascata: la bugìa trova sempre la sua strada per farsi scoprire. Insomma, per siamo al cospetto di un caso da manuale, un caso da tesi di laurea, un caso da “Lezione di anatomia del dottor Tulp” 😀

[Autore]

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