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Taggato: prostituzione
- Questo topic ha 18 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 2 mesi fa da
scettico.
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22 Agosto 2020 alle 19:35 #951898
scettico
Partecipante@Anti Clero wrote:
Che patetico e ridicolo bigottismo…
Ci sono gli escort, embé?? E’ un servizio come un altro, se uno non lo vuole dice “no, grazie”.
L’articolo è penoso, tutto intriso di moralismo para-clericale. E oltretutto, come noto, quelli che a parole si scandalizzano sono i primi clienti degli escort. I membri della chiesa cattolica ne sono un chiaro esempio.
Non facciamo di tutta l’erba un fascio, sono almeno 4 questioni distinte.
minorenni:
La storia dei minorenni che si prostituiscono è veramente grave e non ci sono scusanti che tengano. Lo stato dovrebbe intervenire e mettere in galera i loro sfruttatori e clienti.prostituzione forzata:
La prostituzione (di persone adulte) è già un altra questione. In linea di principio sono per la legalizzazione del fenomeno. Però dovrebbe essere una scelta, e non un obbligo, come spesso accade per quelle ragazze dell’est deportate nel nostro paese e costrette a prostituirsi dalla criminalità organizzata.per alcuni è un lavoro come un altro:
Se qualcuno non ci vede niente di male nell’offrire quel “servizio” e gli sembra un lavoro come un altro va bene che lo faccia, non ci vedo niente di male (del resto quelli gli attori dei film porno non è poi che facciano una cosa molto diversa, fanno anche loro sesso per soldi), così come non vedo niente di male nel comperare quel servizio (personalmente non l’ho mai fatto ma chissà, magari quando sarò più in la negli anni, se un giorno mi sentirò vecchio e solo…)
Penso che tra me che mi faccio il culo in ufficio per guadagnare uno stipendio medio e il gigolo d’alto bordo che guadagna molto di più sgobbando molto meno… lo sfigato sono sicuramente io.sfruttamento delle disgrazie altrui:
Sono contro lo sfruttamento dei morti di fame. Sono contrario allo sfruttamento dei lavoratori in ogni campo, anche per i lavori “normali”. Non va bene far lavorare un poveraccio e in nero con uno stipendio da fame solo perché ha uno scarso potere contrattuale.
Quelli poi che si prostituiscono e lo fanno per pochi soldi probabilmente non ricadono neppure nella categoria precedente di quelli che lo ritengono un lavoro come un altro, sono invece poveri disgraziati che magari la considerano un’esperienza molto degradante a cui però sono costretti. Anche la loro è una prostituzione forzata, non dalla criminalità organizzata ma dalla fame. Poco cambia…
In questo caso il cliente non compera un servizio ma compera la loro dignità e la cosa mi sembra piuttosto ignobile.22 Agosto 2020 alle 20:03 #951899soledamore
PartecipanteChe bello questo sussulto di moralità da parte di un gay, questo elenco delle varie casualità dal sapore quasi gesuitico! La dignità, addirittura! E già, un gay dà per scontato che l’inserimento del pene di un maschio nel suo ano non comporti alcuna perdita di dignità (un etero non sarebbe d’accordo, per esempio…). Però considera ignobile che uno venda il proprio corpo per fame! E certo, meglio che muoia di fame…basta che però conservi la dignità! L’escort invece è un figo che fa un lavoro gratificante e fa sentire gli altri gay sfigati. Evidentemente gli escort sono ricchi di famiglia, e quindi non hanno bisogno di vendere la loro dignità per fame 😆 ….ma che ragionamenti banali, stupidi, faziosi, dal retrogusto tipicamente cattocomunista, tipici di quegli omosessuali che sopiscono i sensi di colpa per la loro condizione illudendosi di combattere per un mondo migliore, ma in realtà contribuendo senza consapevolezza al declino definitivo.
22 Agosto 2020 alle 20:08 #951900soledamore
PartecipanteAh, chiaramente: chi ha rapporti con minorenni commette reato di pedofilia, che i minorenni si prostituiscano o meno. Le leggi già ci sono e basta applicarle.
La prostituzione di un adulto va legalizzata in ogni caso. Anche le marchette devono pagare le tasse, devono svolgere il loro lavoro in una struttura che si faccia garante della loro professionalità, si occupi dei controlli sanitari e offra gli spazi per l’esercizio dell’attività.22 Agosto 2020 alle 21:07 #951901scettico
Partecipante@soledamore wrote:
Che bello questo sussulto di moralità da parte di un gay, questo elenco delle varie casualità dal sapore quasi gesuitico! La dignità, addirittura! E già, un gay dà per scontato che l’inserimento del pene di un maschio nel suo ano non comporti alcuna perdita di dignità (un etero non sarebbe d’accordo, per esempio…).
Ma è proprio questo il punto! Conta la condizione di chi si prostituisce. Un etero che fa sesso gay per soldi trova la cosa umiliante e ripugnante. Se è un morto di fame (come ne esistono tanti in alcuni paesi da turismo sessuale) magari si prostituisce lo stesso anche con gli uomini, ma lo fa solo per disperazione. Secondo me quelli che si avvantaggiano della sua situazione si comportano in modo ignobile.
Seguendo la tua logica, invece, farebbero un’opera buona anche in questo caso.@soledamore wrote:
Però considera ignobile che uno venda il proprio corpo per fame! E certo, meglio che muoia di fame…basta che però conservi la dignità!
No, considero ignobile solo l’acquisto… non ce l’ho con chi si vende per fame.
Quelli che gli danno dei soldi per fare sesso non sono delle dame di carità… se vogliono dargli dei soldi perché muore di fame possono farlo ugualmente senza chiedere niente in cambio.@soledamore wrote:
L’escort invece è un figo che fa un lavoro gratificante e fa sentire gli altri gay sfigati. Evidentemente gli escort sono ricchi di famiglia, e quindi non hanno bisogno di vendere la loro dignità per fame
Se uno chiede delle cifre da capogiro e lavora “assiduamente” non lo fa certo per fame. Magari vuole pagarsi qualche lusso (di cui potrebbe benissimo fare a meno) con un lavoro che non gli sembra poi tanto male. Com’è emerso da alcune inchieste giornalistiche lo fanno anche delle “signore bene”, che di possibilità economiche ne avrebbero anche altre. Un po’ per soldi, un po’ per vincere la noia o per sentirsi desiderate… boh, non saprei dire perché, ma di certo non perché sono disperate e costrette a vendersi per fame.
@soledamore wrote:
….ma che ragionamenti banali, stupidi, faziosi, dal retrogusto tipicamente cattocomunista, tipici di quegli omosessuali che sopiscono i sensi di colpa per la loro condizione illudendosi di combattere per un mondo migliore, ma in realtà contribuendo senza consapevolezza al declino definitivo.
Non sono cattocomunista (non sono ne’ cattolico ne’ comunista) se dico che sono contrario anche allo sfruttamento di quei poveracci che lavorano in nero e vengono pagati una miseria, che siano operai o prostituti.
Non siamo d’accordo su cosa sia stupido e banale. A me sembra tale il tuo modo di ragionare, non il mio. -
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