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8 Febbraio 2015 alle 14:45 #742599anonymousPartecipante
Non sapevo dove postare e lo faccio qui.
So bene che il popper non è molto salutare ma ogni tanto mi va e volevo alcune info, piu che altro di carattere commerciale.
Anzitutto è legale o no?
Ho trovato un sito austriaco che lo vende e volevo sapere, in base alla vostra esperienza un paio di cose.
1) Arrivando per posta ci possono essere problemi legali?
Se lo conoscete è un sito affidabile?
Grazie per le info che potrete darmi.8 Febbraio 2015 alle 16:41 #927332anonymousPartecipanteÈ ricercato soprattutto dai gay, essendo un vaso dilatatore viene molto bene quando lo devi buttare in culo!!! Ti senti euforico e disinibito, hai voglia di muoverti, ballare e fare sesso. Gli amanti di questo mondo hanno due imperativi: trasgredire e sperimentare nuove sostanze. Vogliono varcare quelle ormai usurate “porte della percezione”, abusato alibi poetico per descrivere la semplice ricerca dello sballo. Per raggiungere questo obiettivo i ragazzi torinesi fanno sempre più uso di nuove droghe sintetiche.
Il POPPER, nome generico per una serie di sostanze stupefacenti tossiche, assumibili per inalazione, appartenenti alla classe dei nitriti alchilici, usate per molto tempo per curare varie forme di angina. E’ contenuto, con diversi nomi commerciali, in piccole bottiglie di vetro ( solitamente marroncine per evitare che la luce possa alterare le sue proprietà allucinogene ); Il liquido chiamato comunemente popper è inoltre assai infiammabile e volatile. È altamente sconsigliato l’uso in presenza di fiamme vive o corpi incandescenti (sigaretta accesa).
Il popper è legale in alcune nazioni europee: Francia, Spagna e Inghilterra. Generalmente è venduto nei sexy shop perchè consente, nel momento di una inalazione, di pochi secondi, di alterare le tue funzioni cognitive e sopratutto di avere rapporti anali, rilassa lo sfintere. Cioè il tuo muscolo anale, determinando minore dolore, sopratutto se pratiche fist-fucking o altre pratiche sadomaso.
Gli effetti del popper sono molto brevi ma intensi (rush), durano circa 30/40 secondi e sono seguiti da una brusca caduta della pressione – non deve essere usato da persone che soffrono di ipotensione – con conseguente sensazione di abbassamento delle funzioni psico-fisiche e delle difese immunitarie ( cioè in quei nano secondi sei esposto più tu che uno che non usa il preservativo ). Altri effetti sono forte sensazione di caldo ( vasodilatazione, cioè riduce la pressione sanguigna e accelera il ritmo cardiaco.), cefalee intense, gravi aritmie ( extrasistoli ) e stati euforici. Il consumo protratto può provocare perdita di conoscenza, e danni alle mucose nasali ed inoltre molto pericoloso se viene a contatto con gli occhi e con la pelle, e se ingerito accidentalmente può portare al decesso per avvelenamento. Dal punto di vista tossicologico e delle conseguenze di una overdose, è in grado di trasformare l’emoglobina del sangue in un composto incapace di svolgere la sua funzioni di trasportatore di ossigeno
L’assunzione della sostanza senza controllo medico può avere inoltre interazioni farmacologiche quando si è sotto terapia con acido acetilsalicilico ( aspirina ), calcio antagonisti o inibitori della fosfodiesterasi-5, cioè per arti capire possono coagulare il sangue e portare emboli al cervello. Viste le interazioni col sistema cardiovascolare non deve assolutamente essere utilizzato da chi soffre da anemia, glaucoma o da disturbi cardiaci e della pressione di qualsiasi tipo. Non si conoscono effetti di dipendenza fisica. Taluni sentono alla fine una forte stanchezza, mal di testa e vertigini. Non è una droga ma fa moltooo piu male di una canna perche essendo un acido che viene inspirato arriva direttamente al cervello!!, cioè ti bruci le cellule nervose x qeull’istante di stranezza!!
A Londra lo vendono addirittura sulle bancarelle, ovviamente anche in Italia è legale sennò i sexy shop non potrebbero venderlo alla luce del sole. Negli ultimi anni si trova anche in altri posti in giro, si sono accorti che non a tutti piaceva andare a chiedere del popper in un sexy shop. È legale almeno che non sia stato mescolato con altre sostanze la cui vendita è proibita in Italia., in sintesi: il popper “normale” è legale, quello chiamato “olandese” invece no. A Milano c’è un distributore automatico che lo vende, inserisci 20 eurox2ml e ti esce uno “Smacchiatore per camicie bianche”, insomma lo trovi anche negli smart shop come smacchiatore.
Considerato che molte sostanze appartenenti alla famiglia degli achil-nitriti alifatici, ciclici, o eterociclici e loro isomeri, comunemente denominate poppers, sono utilizzate come droghe inalabili e vengono commercializzate soprattutto via internet, allo scopo non esplicitamente dichiarato di sostanze di abuso; Acquisite le valutazioni dell’Istituto Superiore di Sanita’; Considerato che sono stati osservati gravi effetti avversi dovuti all’inalazione di sostanze appartenenti alla famiglia degli alchil-nitriti; Tenuto conto che gli alchil-nitriti sono stati riconosciuti come immunosoppressori e promotori della replicazione virale e delle cellule tumorali, nonche’ l’assunzione abituale di dette sostanze e’ stata associata ad aumento di rischio di infezioni virali trasmissibili per via sessuale e di sarcoma di Kaposi;Le Autorita’ sanitarie di controllo e gli organi di polizia giudiziaria e postale sono preposti alla vigilanza sulla esatta osservanza della presente ordinanza. Il popper alcuni dicono che NON è illegale, purtroppo alcuni carabinieri lo sequestrano, con l’ausilio dei cani – x la questione areoporto, può passare x una bottiglia di medicinale – e in alcuni comuni ne proibiscono la vendita, ma all’interno del Popper non c’è nessun principio attivo illegale è come comperare della trielina.
Molti prodotti facilmente accessibili e di uso quotidiano (ad es. colle, benzine, smalti) contengono dei solventi, gas o altre sostanze volatili che, se inalati, possono provocare uno stato di ebbrezza.
Queste sostanze volatili non sono però acquistabili liberamente in forma pura, poiché la loro vendita è regolamentata dalla legge sulle sostanze chimiche e inoltre sono inserite nella lista delle sostanze considerate tossiche. Le sostanze dichiarate farmaci possono essere acquistate solo con ricetta medica.
In italia è illegale perchè è stato dimostrato che provoca tachicardie, nausea, vomito, aumento della circolazione del sangue, insomma se hai qualche problemino fisico e fai qualche inalazione te la rischi. Inoltre, per i controlli della polizia postale, a parere mio non credo che tu possa fartelo spedire. Il popper non è una droga!! ma è illegale in italia!! Ed è per questo che il popper è fra le ultime droghe inserite dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) all’interno delle tabelle delle sostanze illecite italiane. Vi è entrato di diritto solo nel 2006.
Legalmente no per conta che viene usata come una droga, anche se è appunto un vasodilatatore usato nei rapporti anali. Per conta che anche l’anfetamine originariamente è una sostanza per combattere l’obesità se presa in dosi minime.. è per farti capire, il popper non è paragonabile alle anfetamine, gli effetti della prima sono oltre che brevissimi (diversi secondi) quasi per nulla rischiosi!I o direi che il popper è come la vernice spray, che alcuni sniffano, non lo è ma può diventarlo se viene usata per cercare effetti stupefacenti.
Su internet una boccetta costa 5.95 euro e viene consegnata entro 24 ore, anche ai minorenni, senza chiedere nome, cognome o qualsiasi tipo di generalità, niente di più facile per un giovane che è cresciuto a pane e computer, il sito giusto lo trovi ad occhi chiusi e poi la strada è tutta in discesa. Qualcuno riesce a procurarselo anche sotto banco nei sexy shop, dove fino a qualche anno fa era legale, diffuso soprattutto a scopo sessuale per le sue proprietà vasodilatatorie. Spesso il popper non è “sniffato” da solo, ma con altre sostanze stupefacienti, che alterano ulteriormento i sensi e si trasformano in un cocktail mortale. Da qui l’allarme prima degli istituti competenti, come il Sert che ha fornito al Comune tutti i dati del caso, e poi delle istituzioni che hanno deciso di prendere una posizione in merito per aiutare i ragazzi a capire che la via della droga è un tunnel da cui uscire al più presto.
E’ ILLEGALE perché TOSSICA!!!!
8 Febbraio 2015 alle 17:05 #927333madjakkPartecipante@Ospite wrote:
Non sapevo dove postare e lo faccio qui.
So bene che il popper non è molto salutare ma ogni tanto mi va e volevo alcune info, piu che altro di carattere commerciale.
Anzitutto è legale o no?
Ho trovato un sito austriaco che lo vende e volevo sapere, in base alla vostra esperienza un paio di cose.
1) Arrivando per posta ci possono essere problemi legali?
Se lo conoscete è un sito affidabile?
Grazie per le info che potrete darmi.Ciao! Io l’ho comprato anni fa, credo 4 o 5, da un sito che avevo trovato via google cercando “poppers+buy”. Pagato con carta di credito mi è arrivato due giorni dopo l’ordine in un pacco anonimissimo proveniente da Vienna (il sito comunque era olandese). Non ho idea se sia illegale farselo spedire per posta, io l’ho fatto e mi è arrivato.
10 Febbraio 2015 alle 5:57 #927334anonymousPartecipanteIo lo ordino spesso da un sito austriaco…pensa che l’ultima volta ne sono arrivati ben 10 boccette…a me piace tantissimo il popper…quando si scopa e’ bellissimo usarlo specie se si fa il passivo…
10 Febbraio 2015 alle 13:55 #927335anonymousPartecipante@Peter83BO wrote:
Io lo ordino spesso da un sito austriaco…pensa che l’ultima volta ne sono arrivati ben 10 boccette…a me piace tantissimo il popper…quando si scopa e’ bellissimo usarlo specie se si fa il passivo…
Mai avuto problemi con posta o corriere?
4 Novembre 2015 alle 11:41 #927336anonymousPartecipante@Peter83BO wrote:
Io lo ordino spesso da un sito austriaco…pensa che l’ultima volta ne sono arrivati ben 10 boccette…a me piace tantissimo il popper…quando si scopa e’ bellissimo usarlo specie se si fa il passivo…
Il sito qual’ è?
5 Novembre 2015 alle 17:02 #927337madjakkPartecipanteIo l’avevo preso qui:
http://www.powerpoppers.com/buy_poppers_online.shtmlo qui:
http://www.buy-poppers.com/22 Aprile 2016 alle 21:15 #927343alessandroscanciniPartecipantesiete fori di testa. La questione di fondo è che il popper è un cancerogeno e immunosoppressore che provoca la commutazione TH1-TH2 del sistema immunitario e spesso è in grado da solo di far testare positivo l’ingannevole test-Hiv, che non rileva un virus o anticorpi specifici di esso come si vorrebbe far credere ma semplicemente anticorpi misti generati in una situazione di sconquasso immunitario (deviazione TH2) da cui ne consegue il crollo dei CD4 per sostenere le falsità imperanti della teoria fraudolenta Hiv-Aids.
Il popper dovrebbe essere messo al bando e in ogni caso se anche lo si volesse considerare come sostanza “essenziale”, in ogni boccetta dovrebbe almeno essere indicato che è un potente immunosoppressore, estremamente pericoloso!
Non favorisce, come dicono, l’ingresso del virus Hiv … modo fuorviante di porre la questione, bensì le caratteristiche Hiv sono pienamente e SPECIFICAMENTE riconducibili all’azione più o meno prolungata del popper.
Che in realtà non ci sia proprio nessuna corretta informazione e nessuna “persecuzione” contro il popper e che venga lasciato libero di circolare soprattutto nell’ambiente gay, tutto questo fa parte della trappola mortale sottesa dall’enstablishment dell’Aids.
Se i gay sapessero che un test-Hiv diventa positivo con la sola assunzione del popper, se sapessero che in tutta la storia Hiv-Aids manca il protagonista assoluto (l’Hiv) e che l’immunodeficienza è causata proprio dall’azione protratta del popper quando non dagli stessi farmaci anti-Hiv che notoriamente provocano il cancro e l’Aids allora forse il popper verrebbe visto diversamente e non, come furbescamente alcuni vorrebbero far credere, promotore del cancro, del sarcoma di Kaposi e … dell’infezione del letale virus Hiv.
23 Aprile 2016 alle 10:35 #927342melissangePartecipanteInsomma mi sembra di capire
che il popper vada usato una volta sola
per dilatare l’ano durante la penetrazione
altrimenti provoca l’aids?
anche se faccio mettere il preservativo
a chi mi penetra?23 Aprile 2016 alle 12:35 #927341alessandroscanciniPartecipantecerto, hai capito tutto
23 Aprile 2016 alle 16:38 #927339iampojetPartecipanteil popper non si usa più e se non usi il preservativo oltre a aids ti puoi beccare altre malattie sessuali quindi attenzione!
23 Aprile 2016 alle 16:42 #927340iampojetPartecipante@melissange wrote:
Insomma mi sembra di capire
che il popper vada usato una volta sola
per dilatare l’ano durante la penetrazione
altrimenti provoca l’aids?
anche se faccio mettere il preservativo
a chi mi penetra?Usa sempre il preservativo ed evita il popper!
24 Aprile 2016 alle 13:50 #927338alessandroscanciniPartecipanteIl culmine della saturazione completa dell’ambiente omosessuale negli USA con l’abituale consumo di stimolanti sessuali a base di amilnitriti, butilnitriti e isobutilnitriti – spesso contaminati con inquinanti chimici – avviene nel periodo 1974-1977 [Newell 1988]. Analogamente, per l’ambiente omosessuale europeo, il culmine viene raggiunto nel periodo 1977-1980. In questo periodo di intossicazione sistematica di massa con nitriti organici nell’ambiente omosessuale e al di fuori di esso, la ricerca clinica curiosamente non giunge ad alcun risultato sulle conseguenze croniche e cumulative delle intossicazioni da nitriti organici prolungate e ad alti dosaggi. In particolare non ci furono ricerche sulle conseguenze a lungo termine del consumo di massa di nitriti organici – mai prima osservato nella storia della medicina – combinato con infettività multiple, abuso di un gran numero di sostanze antimicrobiche, assunzione di quantità massicce di liquido seminale fortemente ossidato nei rapporti anali promiscui non protetti, consumo di una grande varietà di droghe psicotrope con effetti immunosoppressori, disturbo del ritmo giorno-notte in funzione dello stile di vita ecc. Erano praticamente nulli i dati di ricerca seri per la stima delle reazioni e controreazioni nelle cellule endoteliali dei vasi sanguigni, degli immunociti e delle cellule del cervello, particolarmente sensibili ai nitriti, con l’effetto concomitante di fattori di stress multipli. Fin dall’inizio del 1978, negli USA vennero diagnosticate le prime patologie inconsuete su pazienti omosessuali. Si tratta di proliferazioni neoplastiche delle cellule endoteliali che rivestono la parete cellulare dei vasi sanguigni e linfatici rivolti verso il flusso ematico e linfatico. Questi casi però vennero pubblicati solo alla metà del 1981, dopo la notizia di cinque omosessuali maschi che soffrivano di un’infezione polmonare opportunista, in alcuni casi con decorso letale. Tutti i pazienti omosessuali erano consumatori di nitriti [CDC 1981 a, CDC 1981 b]. I medici che li ebbero in cura brancolavano nel buio sulla causa della malattia di questi “omosessuali maschi finora sani” [Gottlieb 1981], e ipotizzarono un’infezione virale che avrebbe indebolito le difese immunitarie. Il fatto che questi pazienti omosessuali fossero consumatori abituali di nitriti venne citato solo casualmente e in un primo momento non si prestò alcun’attenzione a questo fatto. Quando le due patologie – nella medicina sono chiamate sarcoma di Kaposi (KS) e polmonite da Pneumocystis carinii (PCP) – vennero diagnosticate con maggiore frequenza nei pazienti omosessuali, a partire dalla metà del 1982, per una migliore definizione epidemiologica dei casi si scelse il termine generico di “Sindrome di Immunodeficienza Acquisita” (Acquired Immunodeficiency Syndrom = AIDS). Le patologie PCP e KS sono fino a oggi le manifestazioni cliniche più frequentemente diagnosticate negli omosessuali pazienti di AIDS.
Il fatto che i medici curanti associassero i primi casi di PCP e KS riconosciuti nei pazienti omosessuali con un’infezione microbica quale causa primaria dell’immunodeficienza, riflette un approccio tipico della moderna medicina, che, a partire dalla scoperta dei microbi da parte di Louis Pasteur alla metà del XIX secolo, ha dominato numerose e importanti teorie eziologiche [Wangensteen 1979]. Questo approccio è basato sull’idea che i microbi, organismi con straordinarie capacità mutagene, attaccano ripetutamente e in modo incalcolabile l’integrità dell’organismo umano. La questione decisiva nella storia della medicina – che cosa fosse più elementare, l’ambiente dell’organismo umano oppure i microbi che si insediano in questo ambiente – trovò la seguente risposta da parte dei medici dell’AIDS che favoriscono la scuola di pensiero della dominanza microbica: un agente patogeno finora sconosciuto, probabilmente un nuovo tipo di virus, avrebbe infettato attraverso la trasmissione per via sessuale determinate cellule del sistema immunitario dei pazienti AIDS, provocherebbe una distruzione graduale di questi immunociti e avrebbe come conseguenza inevitabile la morte degli infetti causata da agenti patogeni normalmente innocui. Le ragioni che condussero a questa “tragedia del consenso precoce” [Root-Bernstein 1993] sulle cause delle patologie indicatrici dei pazienti AIDS, sono di natura straordinariamente varia. Determinanti risultarono soprattutto le decisioni politiche finalizzate alla promozione della ricerca sul cancro negli USA e in altri paesi occidentali.
Nel 1971 il Congresso USA elevò a rango di Progetto Nazionale la ricerca dei cosiddetti retrovirus, in quanto causa dei tumori. L’allora presidente repubblicano Nixon paragonò la ricerca oncologica retrovirale al progetto Manhattan per la costruzione della bomba atomica durante la seconda guerra mondiale e all’atterraggio sulla luna degli astronauti americani. La lotta contro il cancro, elevata a rango di compito nazionale prioritario, avrebbe dovuto portare alla sconfitta del cancro entro dieci anni. Nella ricerca oncologica retrovirale vennero investiti miliardi a scapito di altre attività di ricerca nel campo dell’oncologia [Duesberg 1996, De Harven 1998c].
Parallelamente alla sua scadenza naturale, nel 1981, quando il progetto di ricerca oncologica retrovirale fu dichiarato fallito, si diagnosticarono i primi casi di AIDS. La visione dell’orrore di un’infezione retrovirale letale, trasmessa a chiunque con il sesso e il sangue, venne forzata dai fallimentari ricercatori dell’oncologia retrovirale, le cui attrezzature di laboratorio tecnologicamente avanzatissime erano ora disponibili per la ricerca retrovirale sull’AIDS (De Harven 1998c).
Nel 1992 la American Chemical Society (ACS) lamentò che “le principali materie di ricerca sono influenzate da decisioni politiche e da aree di finanziamento prioritarie. A partire dal 1980 la filosofia politica degli USA in relazione al controllo delle sostanze pericolose – quali a esempio le nitrosamine – cambia in maniera significativa, con il risultato che tra il 1980 e il 1982 è molto difficile avere informazioni sulla presenza delle nitrosamine. Gran parte dei lavori sulla chimica e biochimica delle nitrosamine, in particolare sulla loro presenza e sulle loro proprietà cancerogene, fu svolto in Germania. Il governo tedesco finanziò un programma di ricerca diretto dal professor Rudolf Preussmann dell’Istituto Tedesco di Ricerca sul Cancro. In seguito a questo programma, in Germania furono identificate con successo le aree di rischio e di formazione di nitrosamine gassose ed eliminati i rischi. Queste ricerche ebbero un respiro mondiale. Ma il programma fu sospeso nel 1982 e il livello generale delle ricerche in questo campo si è notevolmente abbassato” [Loeppky 1994c].Gli anni 1980 e 1982, citati dall’ACS, sono gli anni del cambio del potere politico negli USA. Nel 1980 fu eletto presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, governatore repubblicano ed ex attore di Hollywood. Il suo vice fu George Bush, ex capo della CIA e, a partire dal 1977, direttore del gruppo farmaceutico Lilly. Bush diventò successore di Reagan dal 1988 al 1992. In Germania, nel 1982 diventò cancelliere (1982-1998) Helmut Kohl, la cui carriera ebbe inizio nell’Associazione delle Industrie Chimiche. Indipendentemente dalle restrizioni politiche a livello di finanziamento della ricerca sotto la pressione dell’agricoltura, dell’industria alimentare, del tabacco, farmaceutica, chimica, metallurgica, della plastica e di altre, la ricerca nel campo dei nitriti e delle nitrosamine aveva un handicap decisivo. È vero che gli effetti tossici e cancerogeni dei nitriti e delle nitrosamine esogene sull’organismo di numerosi mammiferi e su quello umano erano noti fin dagli anni Cinquanta [Barnes 1954, Magee 1954, Magee 1976]. Si sapeva anche che nel corpo i nitriti organici vengono trasformati in ioni radicali di nitrito [Sutton 1963]. Ma nonostante un miglioramento essenziale delle tecniche di individuazione dei legami di azoto gassosi e non gassosi, non si ebbero ancora chiarezze sufficienti sulla trasformazione biochimica e bioenergetica di queste sostanze nei sistemi cellulari viventi. In particolare non si sapeva che il monossido di azoto gassoso e i suoi metaboliti biochimici sono prodotti all’interno di tutte le cellule viventi, anche quelle dell’organismo umano, e assumono un ruolo centrale nei processi metabolici fisiologici e fisiopatologici. Questa grande lacuna nella ricerca ha stimolato la disponibilità di numerosi scienziati, ricercatori e medici a ricondurre diverse patologie non comprese quali AIDS, il cancro e numerose altre patologie locali o sistemiche, all’esistenza virtuale di un virus. La presenza di questi germi virtuali fu attribuita a prodotti metabolici, la cui presenza venne spiegata in un linguaggio di laboratorio incomprensibile anche per la maggior parte dei medici stessi.
Ma la disponibilità dei medici e del loro ambiente, compresa quella degli stessi pazienti, ad accettare questi modelli codificati era totale, in quanto corrispondenti al consueto modello di pensiero secondo cui è il perfido grembo della natura a partorire continuamente germi pericolosi e non invece l’uomo che, ignorando e non rispettando le leggi della co-evoluzione fra microbi e uomo stesso, è la causa di questi rischi patologici.
6 Febbraio 2019 alle 15:02 #1228157maricaPartecipantescusate ma non capisco una cosa, io l’ho provato oggi per la prima volta e non mi ha fatto nessuno degli effetti che descrivono tutti, ho solo avuto un’accelerazione del battito, sentivo il battito più forte e intenso ma per il resto nulla. niente voglia in più, o sensazioni in più, niente indebolimenti fisici o piacere extra…eppure l’ho assunto correttamente, ho fatto delle prove anche eccessive a seguire ma nulla…sapreste spiegarmi come mai? premessa ho provato 4 tipi diversi di popper più uno di quelli solidi, risultato uguale…
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