Gay.it Forum › Forum › Coming out › non volevo essere cosi
- Questo topic ha 47 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 7 mesi fa da anonymous.
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23 Agosto 2015 alle 9:03 #741568anonymousPartecipante
Oggi ho pianto,era da tanto che non lo facevo eppure l’ho rifatto e sempre per lo stesso motivo,sono gay,e non l’ho scelto.ho 24 anni sono giovane,bello eppure non me ne frega niente di questo perchè penso che sono destinato a restare solo,perchè penso che non avro’ mai il coraggio di dirlo alla mia famiglia,perchè penso che mi madre morirebbe di dolore nonostante mi adori e sono sicuro che mi accetterebbe,ma le darei un momento di vita orribile,che conoscendola,non augurerei nemmeno al mio peggior nemico.ieri ho trascorso il mio ennesimo sabato sera a casa da solo,perchè ovviamente i miei amici etero sono con rispettivi fidanzate/i,e io?io sono gay,non ho la fidanzata..io sono gay,ma nessuno sa d me,per cui non posso avere amcizie che destino sospetti o frequentari quei locali gay,che gente a 18 gia frequenta perchè ha avuto le palle che non ho avuto io.ieri penso di aver letto tutti gli articoli sul coming out che mi propinava google,ho letto di esperienze,di consigli su come dirlo da parte di psicologi,di gente che si è suicidata e di gente che a 60 anni oggi è solacome un cane,perchè ha scelto di vivere la propria vita da gay.so che è prematuro farsi tutti qti trip mentali,in fondo sono giovane e bello,si ma sono anche solo,non mi sento apprezzato per nulla,sono insicuro con gli altri per via di questa cosa,e anche io un giorno avro’ 60 anni,e allora li che si fa?non ho dormito tutta la notte,oggi i miei sono a mare e io a casa perchè ovviamente si ripresentano sempre gli stessi problemi,e io mi odio perchè sto anche scrivendo questo post di una tristezza infinita,e diautoccimiserazione….ho sempre odiato chi si piange addosso eppure lo sto facendo adesso io stesso.provo a cercare il coraggio per dirlo ma non ce la faccio,una volta l’ho detto scherzando a mia madre,praticamente la sua faccia è diventata…oddio non ci voglio nemmeno pensare,non scordero’ mai quell’espressione,vorrei morire non voglio vivere questa vita cosi’ è una vita persa,inutile e purtroppo è la mia vita.se incontro qualcuno in chat ovviamente quello che mi si propone è solo del sesso,del resto a un bel ragazzo cosa si puo’ proporre…ma a me non basta,vorrei una vita fatta di sentimenti di cose belle,di persone che stanno con te xkè tengono a te,perchè ti vogliono bene,io tutto questo purtroppo non ce l’ho perchè sono gay,ma non ho scelto io di esserlo,se potessi preferirei morire adesso lasciando a mia madre solo il dolore della morte del figlio che pero’ in qualunque posto andrebbe sarebbe piu’ felice di dove sta a desso e di cosa prova adesso e della sua inutile vita,ho pensato al suicido si,ho pensato tante volte al sucidio,fino a oggi ci ho pensato,era un pensiero assopito in me da tanto,ma che è ritornato,eppure oggi mi fa paura piu’ di ieri,ci penso nei momenti di assoluto sconforto come quello di oggi,poi pero’ dopo qualke istante rinsavisco e razionalmente penso che non è giusto farlo,so che non è giusto,ma lo faccio sempre per lei,per mia madre,che morirebbe dal dolore.tutto questo perchè sono gay,ma non ho scelto io di esserlo…
grazie per questo spazio23 Agosto 2015 alle 9:32 #905897anonymousPartecipanteciccio abbiamo capito che sei giovane e bello 😆
detto questo mi ricordi un pochino me qualche annetto fa, ma solo un pochino, perchè tu trasudi vittimismo da tutti i pori ed io per quanto maledissi la cosa non ero a questi livelli nè tantomeno mi ponevo il problema di spezzare il cuore a chicchessia in famiglia. Perchè? avevo superato lo step “omosessualità come qualcosa di sbagliato” ed ero nello step “è naturale ma non vorrei esserlo” quindi se qualcuno si fosse dispiaciuto della cosa sarebbe stato un suo problema. Come primo consiglio, inizia a lavorare su questo aspetto e convinciti che non c’è nulla di sbagliato in ciò che sei. Dopo sono passato in “è naturale, mi va bene esserlo ma temo di essere rifiutato” che è l’ultimo step prima del coming out.
Premessa,mi sembra che tu sia solo ora che ti nascondi e non vivi la tua vera identità può andare mai peggio di così dichiarandoti?
Per esperienza personale ti dico che la mia reazione fu molto simile, mi sono isolato per tutta l’adolescenza e solo quando ho deciso di smetterla di farmi pippe e paranoie varie e di tirare fuori la verità, ho ricostruito amicizie perdute negli anni, ho iniziato ad avere i miei primi amori e a vivere finalmente!
Ognuno ha i suoi tempi di accettazione, c’è chi si accetta a 13 anni e chi non ci riuscirà mai, ma con questo ti vorrei far riflettere che continuando a nasconderti non fai che prolungare la sofferenza che hai adesso, anzi ti dirò sarà sempre peggio e quando avrai 60 anni sarai solo per davvero.
Se invece farai la scelta di vivere per come sei è possibile che tu possa avere delle forti delusioni da parte di chi ti è vicino, così com’è possibile il contrario. Devi ovviamente essere disposto a mettere in gioco la possibilità di soffrire inizialmente ma poi, indipendentemente da questo, avrai anche la possibilità di cercare la felicità. Non dico che sia una ricerca facile, non lo è per nessuno quindi tantomeno per te ma almeno sarebbe un punto di partenza, mentre tu al momento non hai manco iniziato a correre.
Un ultima cosa, stai tranquillo che essere gay non significa rimanere soli, io sono fidanzato da 3 anni e siamo entrambi dichiarati in famiglia, passiamo le feste insieme da una e dall’altra famiglia e viviamo serenamente questo rapporto con la prospettiva di creare una famiglia.23 Agosto 2015 alle 10:19 #905898anonymousPartecipanteSe vogliamo veramente una cosa, troveremo una strada…
Se non vogliamo veramente una cosa, troveremo solo una scusa…23 Agosto 2015 alle 16:09 #905899anonymousPartecipanteciao unocometanti
l’amico qui sopra ci ha beccato… chiaro e sintetico.
Capisco perfettamente la tua condizione. I tuoi dubbi e le tue paure in parte sono anche le mie però ho iniziato ad accettarmi e la situazione sta migliorando parecchio.
Tieni duro 😉
ciao23 Agosto 2015 alle 20:14 #905900anonymousPartecipantesono:
1)basso
2)pelato
3)schifosamente peloso,
4)non tanto giovane
5)depresso
6) un pò cecatoah!
6bis)c’ho pure la vocetta acuta: la corda vocale mi deve essere rimasta a quando avevo 12 annie non piaccio a nessuno:(
anch’io non volevo essere così 😥 😥 😥23 Agosto 2015 alle 20:16 #905901anonymousPartecipante@Ospite wrote:
sono:
1)basso
2)pelato
3)schifosamente peloso,
4)non tanto giovane
5)depresso
6) un pò cecatoah!
6bis)c’ho pure la vocetta acuta: la corda vocale mi deve essere rimasta a quando avevo 12 annie non piaccio a nessuno, soprattutto ai gay che sono troppo selettivi
anch’io non volevo essere così 😥 😥 😥qualcuno consoli anche me please!
24 Agosto 2015 alle 6:46 #905895anonymousPartecipante…e si’,..è propio vero, chi è causa del proprio male…pianga se stesso!
24 Agosto 2015 alle 7:07 #905894rivasPartecipanteHai paura della solitudine, ma soprattutto ti vedi bello (o “sei” bello, non voglio mettere in dubbio questo) e hai paura di deludere gli altri a partire da tua madre.
Forse sei troppo prigioniero di un’immagine “virile” di te che hai costruito nel tempo, tanto da pensare che la sofferenza che potresti provocare in tua madre da morto sarebbe intensa, ma non tanto quanto quella che potresti provocare se sapesse che sei gay.
Sei messo male. Ma hai anche i numeri per tirartene fuori in fretta: se c’è una cosa che i gay apprezzano è proprio la bellezza, quindi se ti decidessi a frequentare non ci metteresti molto a crearti un giro di conoscenze che vada a sostituire le tue attuali (madre esclusa ovviamente).
Per quanto riguarda tua madre, credimi, molto raramente ho sentito di madri che si sono opposte a oltranza all’omosessualità del figlio, di solito alla fine tutte capiscono. E di solito non sono nemmeno deluse dal figlio, ma da se stesse per non averlo capito da sole prima.
In ogni caso prima di fare coming out sarebbe meglio che ti creassi una tua personalità, che ti prendessi le tue responsabilità e cominciassi ad uscire dal guscio. Non sei maturo sotto molti aspetti, e le tue parole lo fanno capire, ma sembra anche che tu sia arrivato al limite della sopportazione, e questo è un bene perchè per molti gay repressi rappresenta il punto di partenza verso una nuova vita.
L’età poi è assolutamente adeguata, per la maggioranza della gente il coming out avviene tra i 20 e i 30 anni…
24 Agosto 2015 alle 13:21 #905902anonymousPartecipante@Rivas wrote:
Hai paura della solitudine, ma soprattutto ti vedi bello (o “sei” bello, non voglio mettere in dubbio questo) e hai paura di deludere gli altri a partire da tua madre.
Forse sei troppo prigioniero di un’immagine “virile” di te che hai costruito nel tempo, tanto da pensare che la sofferenza che potresti provocare in tua madre da morto sarebbe intensa, ma non tanto quanto quella che potresti provocare se sapesse che sei gay.
Sei messo male. Ma hai anche i numeri per tirartene fuori in fretta: se c’è una cosa che i gay apprezzano è proprio la bellezza, quindi se ti decidessi a frequentare non ci metteresti molto a crearti un giro di conoscenze che vada a sostituire le tue attuali (madre esclusa ovviamente).
Per quanto riguarda tua madre, credimi, molto raramente ho sentito di madri che si sono opposte a oltranza all’omosessualità del figlio, di solito alla fine tutte capiscono. E di solito non sono nemmeno deluse dal figlio, ma da se stesse per non averlo capito da sole prima.
In ogni caso prima di fare coming out sarebbe meglio che ti creassi una tua personalità, che ti prendessi le tue responsabilità e cominciassi ad uscire dal guscio. Non sei maturo sotto molti aspetti, e le tue parole lo fanno capire, ma sembra anche che tu sia arrivato al limite della sopportazione, e questo è un bene perchè per molti gay repressi rappresenta il punto di partenza verso una nuova vita.
L’età poi è assolutamente adeguata, per la maggioranza della gente il coming out avviene tra i 20 e i 30 anni…
RIVAS come corri ❗ Lasciali il tempo che ocorre,e se alcontrario si rivelasse TRANS anziche GAY ❓ ❓
4 Settembre 2015 alle 2:28 #905896anonymousPartecipanteCiao e scusa x il male italiano (ormai scrivo la prima volta in italiano percho perdonatemi 🙂 )
Conosco bene la tua situatione e ti capsico bene.
Mi so reso conto molto presto di essere gay (13) e ho fatto fino a 16 i soliti giochi con i amici poi con il fatto mio padre era siciliano e molto rigido e le anni 80 quale erano molto dura al pease dove sono grescuto (grazie al aids etc) ho probbio deciso di non essere gay.
ogni tanto quando la voce girava ce magari ero gay me prendeva qualche raggazza e portala in giro cosi vedevano tutti e le voce sparivano e a casa si giocava carte lol..
Con 16 aparte di essere etero aveva anche deciso da va una vita fino a 30 e poi non andare avanti perche non voleva essere tutto la vita da solo e non amato (armato?).
mi sono spinto 100% sull lavoro e ho fatto una splendida carriera in pochi anni e aveva di tutto.. arrivava il 27 anno e era il anno dove si cambiava del tutto..(la decision da va fine con 30 chera ancora a direttura il flyer per il 27 compleanno diceva sono rimasti 3 anni.. festa…)
Non ho mai conoscuti gente gay anche quando vivevo ne una metropole molto grande e mi sono constretto da mai andare non circare informazione su i gay..
Poi cera un CSD (pride) in Cita uno dei primi e un caro amico (etero) a chi piaceva da va festa mi constringeva da venire con lui e divertirsi..
sulla parada era tutto normale niente di strano, ne sul positivo nel negativo, in serata dopo lui aveva incontratto vecchi compagni di scuola, chi erano gay, mi ha forzato da andare in una discotheca gay con loro.. non mi piaceva tanto la idea pero sapevo che le feste gay erano sempre belli e si ballava bene alora ho deciso da venire con loro…
Da sapere e il fatto ce ho mai usato le droge e non bevevo in questi anni…
Nel Club era troppo e stavo probbio come avvevo usato il xtc.. adirettura il amico mi accusava di averla usato, che sapeva lui.. chera meglio di droga ,)
perche scrivo tutto questo:
Questo era il momento dove avvevo capito bene una cosa.. poi provare sempre da fa una bella vita nell gli occhi dei altri pero a fine conta sultanto te e difronte te stesso non poi nascondere il fatto di essere gay per sempre…
Poi ho passato 3 settimane molto dure, a grazi del fatto ce ho perzo un progetto di lavoro e i amici erano tutti in vacanza percho avevva nessuno per parlare e distratare me stesso da pensare su questo ce era successo nell club (ho quasi non dormito per due giorni cosi pieno di endorphine ero), lottavo con me stesso dasolo e a fine ho deciso ok da una prova se il amico poi accetare sto fatto che io ero gay chi posso anche provare..
era una serrata di merda, almeno per me piangevo come un cane quando stavo a provare da parlare con sto amico, una cosa estremamente a-tipico per me, e a fine mi guardava in faccia e disse “E ? Che problema ce ?” questa phrase cosi banale come e me ha salvato la vita e oggi quasi 10 anni dopo te posso assicurare si chestanno i problemi, per quasi 10 anni non ho parlato ne una parola con mio padre, pero a fine ero veramente contento.. poteva per la prima volta in vita esser io e non la persona falsa quale vedeva tutto il mondo..
Credi mi il amore e una cosa cosi bella che da rifiutarsi per la paura de i altri e sbagliato e anche quando la strada per il maggiorparte none facile da segiurla (scusa mi manca la parola) vale 100% e un giorno incontri la persona quale pensa come te.
La vita e sultanto una e troppo corta da evitare a se stesso un parte cosi importante..
e una altro fatto molto ma molto importante da avere probbi un amico come lui. Familia e una cosa quale scegli tu. oggi per me la mia famiglia sono i amici, quelli veri e loso ce posso contare su di loro 100%..Percho pensa bene che voi veramente excludere te stesso dalla tua vera vita per fare una bella figura verzo i genetori ? a fine sei te con chi devi vivere tutto la vita e non con loro..
e lo vedo da me con il tempo che passa e i genitori a chi passano anche i anni, vederei un giorno squilla il telefono.. ormai anche loro capiscono un giorno che la vita e tua e none di loro..Scusa per la lungezza e spero si capisce questo che ho scritto 🙂
4 Settembre 2015 alle 17:03 #905886anonymousPartecipanteCarissimo, forse sarebbe il caso di iniziare a fare qualcosa per te stesso, prima ancora che per tua mamma.
E c’è solo una cosa che una persona può fare per lenire il dolore e ottenere sprazzi di felicità: cercare di dare il massimo , il meglio di se stessi.
Quello della madre che muore di infarto alla notizia è un alibi per evitare di affrontare la realtà, ed è un alibi semplicemente perchè un problema lo si affronta partendo da soluzioni un pò più facili di quella drastica, dolorosa e tormentata che hai prospettato (il coming out familiare). Comincia a farti amici, conoscenze, allarga o cambia il tuo giro: troverai storie diverse, persone con cui confrontarti, brevi amori e magari alla fine quello giusto per la tua vita: è proprio allora che avrai la forza di dire tutto in famiglia e il bello è che la troverai spontaneamente , germogliata dentro di te.
.4 Settembre 2015 alle 23:29 #905887anonymousPartecipanteciao unocometanti, quando ti ho letto per un attimo mi è venuto il dubbio di averlo scritto io questo post. la tua situazione sembra la mia, con la differenza che sono anche più grande di te e nemmeno così bello. conosco questi momenti e vorrei avere una cura che ti sollevi il morale, purtroppo posso solo dirti le conclusioni a cui sono arrivato io.
innanzitutto a me piace la mia personalità. ho dei difetti come tutti, ma non sono superficiale e sono più maturo di quasi tutti gli eterosessuali che conosco. e sono stati i momenti di solitudine e di tristezza a farmi crescere e diventare così. non odio essere gay. se ci pensi, essere attratti da un uomo o da una donna è una cosa irrilevante alle fine. odio piuttosto dover vivere in una società che non ci accetta, che ci discrimina e che di conseguenza mi fa vivere male. mi piace guardare un bel ragazzo, non mi piacerebbe essere pestato a sangue per questo.
al suicidio non ci ho mai pensato seriamente. non avrei mai il coraggio e mi sembrerebbe di darla vinta a tutti quelli che ci disprezzano. la vita è nata per coincidenze così grandi che è assurdo spezzarla da soli. poi sei sicuro che si andrebbe in un altro posto… e migliore di questo? io non penso seriamente che vuoi morire. vorresti solo vivere bene….senza il peso che senti. hai paura che arriverai a sessant’anni da solo…ma è una paura che hanno tutti, anche gli etero. potrebbe capitare anche a loro. quindi semplicemente… non pensarci. non fare confronti con nessuno e cerca di costruirti la tua vita alternativa al meglio.
anche il coming out è molto relativo e non credo ci sia una regola che ti dice quando farlo. è la tua di vita e devi farlo se e quando sarai pronto, moralmente ma anche economicamente (per dirne una). io ogni volta che sento un commento omofobo dei miei mi viene un moto di rabbia e penso che non avrei mai il coraggio di parlarci. poi mi calmo e capisco che in fondo è la loro cultura, ed è inutile fargliene una colpa. allo stesso tempo se conoscessi una persona importante, penso che tutte le paure, anche forti, si dissolverebbero. cercherei di spiegargli e a quel punto starebbe a loro tentare di accettare o meno.
procedi a piccoli passi… dici di essere bello. hai un dono enorme. guardati intorno quando esci, quando vai all’università o a lavoro. mostrati disponibile e sorridente. magari scopri qualcuno che ti piace e può nascere una semplice parola o qualcosa in più. a tempo perso riprova anche in altre chat… io non credo che siano tutti sessomani! in generale, cerca di rilassarti, e di non pensare a cose che ti fanno stare male, e ricordati che i brutti momenti vengono ma per fortuna vanno anche.
spero di averti aiutato almeno un po’ e di non aver annoiato nessuno. se volessi parlare ancora ti posso dare il mio contatto, nel frattempo un abbraccio 🙂
5 Settembre 2015 alle 0:42 #905888anonymousPartecipanteCi sono cose che non si possono scegliere. Altre invece si.
Puoi scegliere se essere onesto o disonesto.
Se essere una bella persona o qualcuno che sarebbe meglio non incontrare.
Se essere un amico sincero o una persona della quale diffidare.Hai mille altre possibilità di scelta.
Non lasciare che la tua identità sia determinata solo da con chi vai a letto.Buona fortuna.
5 Settembre 2015 alle 14:42 #905893arrabbiato_23PartecipanteCiao, ti dirò solo poche parole.
per prima cosa lascia stare la spicciola psicologia della gente che circola su questo sito che è solo interessata ad una cosa che tu sai bene quale sia.
Io ti capisco al 100%, essere gay è comunque un disagio soprattutto perchè la gente in generale non capisce che non importa come sei ma quello che vali e quello che sei capace di dare.Non pensare al suicidio, per quanto la vita possa fare schifo molte volte, la vera sfida è viverla , non c’è niente dopo, nessun paradiso e nessun inferno.
La vita non ha un senso, razionalmente è proprio cosi , eppure va vissuta.
Per quanto riguarda la solitudine io ormai ho fatto di lei un amica e ci vivo abitualemnte a tal punto da stare bene solo, senza sesso da una sera e via e senza compagni che guardano solo alle marche e alle cose futili.Il miglior amico di te stesso sei solo tu, abbi sempre fiducia in te e sappi che vali , come ogni persona. Non sentirti inferiore a niente perchè non lo sei , e quando le persone riusciranno a capire che l’omosessualità è solo una variante naturale del comportamento sessuale forse le cose cambieranno, ma ancora non siamo su questa strada.
P:S I tuoi sentimenti non li pubblicare qui, non riescono a capirti le persone che vogliono solo sesso, per loro sei un patetico ragazzo ma sappi che non lo sei e ti capisco davvero molto perchè anche iop sono come te.
Ultima cosa NON SEI UNO COME TANTI , sei si UNO ma diverso da tutti gli altri, sei speciale nella tuo essere singolo. Apprezzati e il suicidio lascialo lontano dal tuo cervello, sei un forte e i forti non risolvono cosi i problemi.
Forse il vero problema è che le persone come te e me potrebbero vivere una vita tranquilla trovando qualcuno che voglio vivere la propria vita sessuale in privato senza dover dire niente a nessuno perchè del resto la vita privata deve essere privata.
Un grosso abbraccio UNO COME POCHI
Ciao
5 Settembre 2015 alle 15:46 #905891anonymousPartecipanteciao ragazzo ho letto solo ora il tuo pensiero di te stesso.Non voglio sproloquiare su quanto dici solo che tu metti la tua vita sessuale e quindi intima sul piano collettivo e non individuale.Capisco ciò che provi sono stato male anch’io per un bel po di tempo ho trovato un po di pace da qualche anno essendo riservato con chi non nutro fiducia poichè questo argomento malgrado se ne parli molto ma sembri fare l’effetto “boomerang” ma questo non deve condizionarti perche l’omosessualità non è ancora purtroppo accettata sul piano sociale anche se alle volte si pensi che l’informazione stia progredendo ma con quello che sta succedendo ultimamente help me che Dio ce la mandi buona un po di pessimismo siamo motivati ad averlo ma se vuoi trovare il meglio in te allora non devi dare alito a ciò che eventualmente leggi o ascolti dopo tutto siamo in tanti e ciò che ti deve aiutare a crescere e rassicurarti e parlare con chi si è gia accettato che sia in chat o che sia a face to face.La vita gay non devi vederla come una vita da eremita ma sei tu che devi riempirla e crederci e poi non penso che la vita sia costituita solo dal sesso ma anche da altre cose sentimenti,amicizie,conoscenze,passioni,sogni,etc.. Il fatto che tu sia un bel ragazzo ok va bene un punto a tuo favore ma addiziona a cio il tuo cervello la tua forza d’intelligenza e seleziona la gente che conoscerai se senti puzza di bruciato scarta “muore un papa se ne fa un altro” e non stare a pensare la tua vita tra 50 o 60 anni energia sprecata anzichè usarla adesso per valorizzarti in qualcosa che credi o che ti differenzia dalla massa.Ricorda a tutto ce un tempo per fare le cose e impara a non condizionare il tuo modo di vivere basato su quello che ti gira intorno ma vivi per quello che tu sei perchè tu non sei gli altri ma tu! e tu sei un mattone nella società che deve imparare a vedere con ottimismo l’omosessualità con le persone giuste che ti accetteranno e poi non necessariamente devi svelarti è la tua vita privata e basta.. Quindi stai tranquillo se hai bisogno continua a scrivere sarò contento di aiutarti per quanto mi sarà possibile.:)
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