incesto omosex tra fratelli o cugini di primo grado

[almadell]

@Ospite wrote:

@almadell wrote:

Non conosco nessuno che di quei giochetti
abbia conservato un buon ricordo.

Forse perché colpevolizzati dall’ “esterno”?

Ti ripeto che per me il problema è un altro.
Il sesso fa scattare un mutamento nei rapporti sociali.

Per questo è “tabù” anche il sesso tra amici
o tra coinquilini o tra colleghi di lavoro.

Io non farei sesso neanche col mio migliore amico
per paura di rovinare un’amicizia;
figuriamoci con un parente stretto!
Non rischierei di rovinare ben di più?

Quindi, se si trovano bene buon per loro;
ma se si fossero trovati male?
Se nascessero gelosie, rifiuti o ricatti morali?
Sono problemi di perbenismo, questi?

[anonymous]

@almadell wrote:

Per questo è “tabù” anche il sesso tra amici
o tra coinquilini o tra colleghi di lavoro.

Almy, mi meraviglio di te! Tu che hai sempre mostrato un’apertura mentale a 360 gradi!!!!! Quando mai non esiste il sesso tra amici??? Forse non esiste tra amici che non si piacciono fisicamente, che si trovano brutti, ma tra amici che provano attrazione fisica tra loro, il sesso scatta eccome, senza sfociare in ridicole psicocazzate da pseudofidanzati! Oggigiorno, poi, i cosiddetti “trombamici” o “amici-amanti” sono diffusissimi tra i giovani di qualsiasi orientamento sessuale! Tu hai sempre concepito e persino praticato anche la coppia aperta e ora all’improvviso sei diventato un bigotto perbenista???!!!

[anonymous]

@Ospite wrote:

@almadell wrote:

Per questo è “tabù” anche il sesso tra amici
o tra coinquilini o tra colleghi di lavoro.

Almy, mi meraviglio di te! Tu che hai sempre mostrato un’apertura mentale a 360 gradi!!!!! Quando mai non esiste il sesso tra amici??? Forse non esiste tra amici che non si piacciono fisicamente, che si trovano brutti, ma tra amici che provano attrazione fisica tra loro, il sesso scatta eccome, senza sfociare in ridicole psicocazzate da pseudofidanzati! Oggigiorno, poi, i cosiddetti “trombamici” o “amici-amanti” sono diffusissimi tra i giovani di qualsiasi orientamento sessuale! Tu hai sempre concepito e persino praticato anche la coppia aperta e ora all’improvviso sei diventato un bigotto perbenista???!!!

meravigliarti di almadell ❓ ❓ ❓ ❓ ❓

[almadell]

Sarò anche di ampie vedute,
ma mi sono spesso pentito
della ristrettezza delle vedute degli amici.

Perdere un amico per una scopata è un bel rischio,
avere una madre già oppressiva di suo,
pure innamorata respinta, no…
non lo augurerei neanche a un nemico.

[anonymous]

@almadell wrote:

Sarò anche di ampie vedute,
ma mi sono spesso pentito
della ristrettezza delle vedute degli amici.

Perdere un amico per una scopata è un bel rischio,
avere una madre già oppressiva di suo,
pure innamorata respinta, no…
non lo augurerei neanche a un nemico.

Vorrei ribadire che non ho nessuna velleità da scittore di raccontini porno e che tutto quello che ho scritto su questo forum corrisponde a verità.

Liberi di crederci o meno.

Io e mio fratello sia due persone assolutamente integrate nella società, con un grado di istruzione molto elevato e una buona posizione sociale.

Non ci sentiamo nè degli sbandati nè dei malati o dei pervertiti.

Fare sesso insieme è per noi una cosa assolutamente piacevole e che rafforza sempre di più il nostro legame.

Non siamo dei semplici amanti, siamo anche fratelli e siamo cresciuti assieme condividendo tantissime esperienze belle o brutte che fossero.

Non facciamo sesso 10 volte al giorno ma solo quando capita e quando entrambi ne sentiamo il bisogno e questo può succedere al massimo 2 o 3 volte l’anno.

Anche perchè abbiamo le nostre vite lavorative, affettive e sessuali indipendenti e autonome l’uno dall’altro.

Vorrei anche sottolineare che mio fratello non lo perderò mai perchè, anche se non sentissimo più la necessità di fare del sesso, resteremo sempre legatissimi in quanto siamo fratelli.

Non si può infine assolutamente paragonare il sesso fra due fratelli coetanei rispetto a quello fra padre e figlio o madre e figlio!

La figura di un genitore che ha dei rapporti con il proprio figlio (anche se consenziente) non è assolutamente paragonabile a quella di due fratelli e per di più coetanei.

Il genitore ricopre ella vita del figlio un ruolo che un fratello non potrà mai avere.

Termino notando che nel mondo gay italiano c’è molto falso perbenismo e molto bigottismo rispetto a queste problematiche.

Per lavoro mi divido fra il nord Europa (Belgio, Germania, Olanda e Scandinavia) e l’Italia e in quei paesi si può parlare liberamente anche di questi argomenti senza essere subito bollati come depravati o mitomani.

[almadell]

Non ce l’avevo con la tua descrizione
(tendo a credere a quello che leggo)
ma con la morbosità – nel bene e nel male –
che accompagna le storie d’incesto:
dalla condanna all’eccitazione, intendo.

Sei mai riuscito ad avere una storia d’amore duratura,
un fidanzato che conoscesse questo tuo rapporto?

[anonymous]

@almadell wrote:

Non ce l’avevo con la tua descrizione
(tendo a credere a quello che leggo)
ma con la morbosità – nel bene e nel male –
che accompagna le storie d’incesto:
dalla condanna all’eccitazione, intendo.

Sei mai riuscito ad avere una storia d’amore duratura,
un fidanzato che conoscesse questo tuo rapporto?

Con l’attuale compagno non ho mai affrontato l’argomento. E’ un anno circa che siamo assieme e non mi sento assolutamente pronto.

Con il precedente (siamo stati insieme 4 anni) ne ho accennato vagamente senza riferimenti ma, vista la sua reazione isterica proprio da falso perbenista, ho preferito lasciar perdere.

Ne ho parlato invece liberamente con due miei cari amici gay che vivono a Madrid, uno è spagnolo e l’altro è francese.

Non hanno battuto ciglio e mi sono stati molto vicini. Fra l’altro conoscono bene anche mio fratello.

Penso che qui in Italia siamo molto indietro, il nostro paese è arretrato anni luce rispetto al resto dell’Europa, non solo per quando riguarda questi argomenti ma anche per la situazione degli omosessuali in generale.

[almadell]

Temo che avresti reazioni analoghe
anche se tu dicessi semplicemente:
“Sai, amore; ho un rapporto speciale con un ragazzo,
facciamo sesso due o tre volte l’anno
e tengo a lui più che a chiunque altro”

Anche senza dire che è tuo fratello…

[anonymous]

@almadell wrote:

Temo che avresti reazioni analoghe
anche se tu dicessi semplicemente:
“Sai, amore; ho un rapporto speciale con un ragazzo,
facciamo sesso due o tre volte l’anno
e tengo a lui più che a chiunque altro”

Anche senza dire che è tuo fratello…

l’Italia è un paese di schifosi bacchettoni monogami e moralisti, tanto tra gli etero quanto tra i gay! Una vergogna per l’Europa!

[anonymous]

@almadell wrote:

Temo che avresti reazioni analoghe
anche se tu dicessi semplicemente:
“Sai, amore; ho un rapporto speciale con un ragazzo,
facciamo sesso due o tre volte l’anno
e tengo a lui più che a chiunque altro”

Anche senza dire che è tuo fratello…

L’assurdo di tutto questo è che se da una parte l’ambiente gay è quanto di più promiscuo si possa trovare (sessualmente parlando), dall’altra tutti pretendono una fedeltà assoluta e incondizionata da parte del partner, che sanno benissimo non manterranno mai.

Perchè la fedeltà finisce appena entreranno nel pisciatoio più vicino o nel giardinetto dove si pratica il battuage!

Infatti anche qui ipocrisia e falso perbenismo (salvo rari casi) la fanno da padrone!

Per questo motivo preferisco non parlare e tacere.

Poi magari un giorno troverò chi capisce la mia situazione o più semplicemente io e mio fratello non sentiremo più il bisogno di avere dei rapporti e tutto finirà in modo molto semplice come è cominciato.

Per adesso non mi pongo il problema e vivo la mia vita come tutti.

[anonymous]

@Ospite wrote:

@almadell wrote:

Temo che avresti reazioni analoghe
anche se tu dicessi semplicemente:
“Sai, amore; ho un rapporto speciale con un ragazzo,
facciamo sesso due o tre volte l’anno
e tengo a lui più che a chiunque altro”

Anche senza dire che è tuo fratello…

L’assurdo di tutto questo è che se da una parte l’ambiente gay è quanto di più promiscuo si possa trovare (sessualmente parlando), dall’altra tutti pretendono una fedeltà assoluta e incondizionata da parte del partner, che sanno benissimo non manterranno mai.

Perchè la fedeltà finisce appena entreranno nel pisciatoio più vicino o nel giardinetto dove si pratica il battuage!

Infatti anche qui ipocrisia e falso perbenismo (salvo rari casi) la fanno da padrone!

Per questo motivo preferisco non parlare e tacere.

Poi magari un giorno troverò chi capisce la mia situazione o più semplicemente io e mio fratello non sentiremo più il bisogno di avere dei rapporti e tutto finirà in modo molto semplice come è cominciato.

Per adesso non mi pongo il problema e vivo la mia vita come tutti.

pero basta demonizzare e stigmatizzare tout court l’ambiente gay,la promiscuita ben nascosta la vedo anche nell’ambiente etero,tradiscono eccome,ed hanno la possibilita di celare tutto questo dietro una ragnatela sociale ben organizzata.Ora come ora credo che la situazione si sia ribaltata…sono gli etero i piu trasgressivi.

[anonymous]

io quando ero piccolino, 9-10 anni, ho iniziato con il mio cuginetto ( lui è più grande di me di 3 anni)……ci baciavamo…. poi lui mi ha insegnato il sesso orale, ci chiudevamo in cameretta……..che poi ripensandoci adesso, mi domando come potesse lui a quell’età (12-13 anni) conoscere il sesso orale??
Sicuramente all’epoca doveva fare sesso con qualche raga/uomo più grande di lui…
E’ durato qualche anno…eravamo di città diverse…..facevamo sesso quando i nostri genitori si incontravano…noi ci appartavamo……..
Io adesso ( opo 25 anni) sono gay, mentre lui è sposato (ma sicuramente avrà qualche inciucio)….. Inotrno a 18-22 anni mi è capitato di vederlo abbracciato con suoi amici….Tra l’altro nessuno immaginerebbe di lui una cosa del genere:bel raga mediterraneo, gioca a calcio. sposato…e sotto sotto

[mitra20]

???

[anonymous]

@Ospite wrote:

Tra l’altro nessuno immaginerebbe di lui una cosa del genere:bel raga mediterraneo, gioca a calcio. sposato…e sotto sotto

Invece io queste cose le immagino e come… Anche per abbondante esperienza personale.

[peterxxx]

@almadell wrote:

@Ospite wrote:

@almadell wrote:

Non conosco nessuno che di quei giochetti
abbia conservato un buon ricordo.

Forse perché colpevolizzati dall’ “esterno”?

Ti ripeto che per me il problema è un altro.
Il sesso fa scattare un mutamento nei rapporti sociali.

Per questo è “tabù” anche il sesso tra amici
o tra coinquilini o tra colleghi di lavoro.

Io non farei sesso neanche col mio migliore amico
per paura di rovinare un’amicizia;
figuriamoci con un parente stretto!
Non rischierei di rovinare ben di più?

Quindi, se si trovano bene buon per loro;
ma se si fossero trovati male?
Se nascessero gelosie, rifiuti o ricatti morali?
Sono problemi di perbenismo, questi?

Condivido pienamente: il sesso con coinquilini, colleghi di lavoro puà rovinare i rapporti, meglio persone totalmente estranee.
Non condivido l’incesto, ma ognuno èlibero delle proprie scelte!
Non vedo un problema se tuo fratello ti passa un giornalino porno e ti spiega determinate cose quando hai 13 anni, occorre però leltà e niente morbosità.

[Autore]

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