Gay.it Forum › Forum › Bisessualità › i bisessuali
- Questo topic ha 72 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 5 anni, 8 mesi fa da anonymous.
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17 Luglio 2018 alle 16:04 #814144anonymousPartecipante
sicuramente avrà incontrato questo tipo di bisessualità e la riporta appieno: sbaglia nel pensare che siano tutti così.
Bisgnerebbe provare ogni bsx per trarre queste conclusioni… A me piacerebbe provarli tutti ma credo che siamo in tanti nel mondo… Mi ci vorrebbero un sacco di vite per arrivare a questo traguardo.Persone che non stanno a posta con la propria personalità sono di diversa natura e pensare di stabilire regole precise è da teorie nazziste.
Ho fatto l’esempio che anche fra gli etero ci stanno chi non sta bene con se stesso per vari motivi…
L’omosessualità è più esposta a critiche perchè vive in una società fondata sullo stereotipo famiglia…
E se poi vengono fuori questi tipi di attacchi..che siano veri o falsi è cosa comune.
Fino a quando non si accetterà la diversità come diversità per orientamento sessuale senza tirare in ballo la personalità ci ritroveremmo di queste reazioni studiate o omofobe: a voi la scelta..
➡ 💡 ❓18 Luglio 2018 alle 16:38 #814145anonymousPartecipanteFin’ora ho sempre creduto che sta storia della inesistenza dei bisex fosse un pregiudizio che faceva comodo sia ai gay dichiarati che agli eterosessuali.
Non capivo invece quale fosse l’eventuale guadagno di un gay che si inventava di essere bisessuale. A quale scopo? Quello di restare sul cazzo a tutti quanti, ed essere comunque etichettato come frocio?
A quel punto inventati direttamente di essere etero e fai prima.Poi però ho letto questo topic e altri dello steso tipo e forse un’idea ce l’ho.
di fronte a gente che scrive roba tipo:<<<<>>>
(e non è l’unico, la maggior parte degli interventi è simile, se non nel tono, almeno nel contenuto)
… chiunque vorrebbe prendere le distanze ed essere classificato in un’ altra categoria umana. Va bene una qualunque: i bisex, i ladri, gli assassini, gli psicotici, quelli che ce l’hanno piccolo, quelli che non gli si rizza, gli elettori di berlusconi… chiunque… ma non i gay, se gay signfica essere delle teste di cazzo isteriche e complessate che sberciano puttanate come quella riportata lì sopra.
Anvedi, ho finalmente trovato la spiegazione del mistero…19 Luglio 2018 alle 10:35 #814146anonymousPartecipanteRagazzi,da come sparate a zero contro i bisex e i presunti bisex sembrate tutti liberissimi di vivere la vostra “condizione”.Ma se pure qualcuno nasconde la propria natura perché vive in un determinato ambiente,in un contesto particolare,non vi viene in mente che magari è stato costretto a farlo?O vivete tutti col culo al caldo?Io sono gay,vivo tranquillamente la mia omosessualità ma mi rendo conto che non tutti hanno questa fortuna,chi non ce l’ha non lo condanno…….
19 Luglio 2018 alle 11:14 #814147anonymousPartecipantedolce..me lo hai apposta coi dolci: son goloso e mi fai venire voglia. Metti altra roba per favore…
Ti vedo come un bignè con la panna….e con tanta crema gialla.
Ritorno in me…a fatica e rispondo o meglio faccio la mia consueta osservazione:
hai detto cose risapute però se vogliamo che cambi la mentalità che in alcune, anzi, direi in moltissim zone dell’italia e non dove ancora oggi dobbiamo parlare di fortuna e manco di differenza culturale.
Quindi, da quello che dici emerge che vivere l’omosessualità senza conflitti è una fortuna… perchè non hai l’ambiente circostante contro???
Se vogliamo dei cambiamenti dobbiamo darci pure noi una bottarella, ma proprio na mazzata altrimenti leggeremo sempre scuse… e di cambiamenti non ne avverranno mai tranne in alcuni che sono stati fortunati come te e me…???!
Io invece sono a conoscenze di storie di omosessuali che si sono sposati e fatto figli pur dapendo ciò che erano e sono.
Mi viene naturale pensare che in questi ci siano poi dei problemi con cui si devono confrontare perchè la loro omosessualità rimanga nascosta agli altri.
E’ stata una loro scelta….consapevoli della loro natura. Se poi da sposati predomina o diminuisca la loro omosessualità è un mistero che nessuno potrà raccontare ed equipararlo con tutti i casi che ci stanno…
L’amicizia che ho con una persona omosessuale sposata rimane la stessa che era prima che facesse questo passo nel senso che di maschi parlavamo e di maschi si parla.
Fra di noi…la figura femminile intesa sessualmente non esiste…Per noi è predominate la figura maschile e i commenti sono naturali e a volte spinti come succede fra amici intimi……..
quello che non mi piace di tutto questo è che leggo ancora oggi di conflitti e la presenza dello psicologo come consolazione.
Ma può solamente consolare e non me ne voglia se dico questo ma è così…
come si fa reprire la propria natura??? dandone colpa alla gente… La gente alla fine può essere presa in giro.
Viviamo in questa condizione di eterosessualità apparente impariamo a giocare con questa morale falsa…e proseguiamo per la nostra strada che è quella che ci appartiene.
Difficile???…credo che sia più difficile quando si scopre di aver mentito a se stessi e poi ci si ritrova circondati da affetti “sbagliati”….La coppia è fatta d’amore..e se si deve stare assieme per coprire l’omosessualità…questo non è amore.
➡ 💡 ❓24 Luglio 2018 alle 13:54 #814148anonymousPartecipantePoi i bsx chiamano tutti con il numero nascosto come mai?? 😆 😆
25 Luglio 2018 alle 17:33 #814149anonymousPartecipanteHo letto sino alla terza pagina di interventi, poi mi è venuto il voltastomaco ed ho smesso.
Ma chi cazzo siete voi(peraltro la maggior parte anonimi) che siete gay e quindi dovreste essere più sensibili, capire come comunque ad ogni modo anche per un bisessuale la tappa del coming out è pesante, perchè non si è mai totalmente accettati, e che i nostri genitori sperano comunque che alla fine, proprio perchè ci definiamo bisessuali, ci sposeremo con una donna quando magari va a finire che andremo a convivere, per caso, con un uomo?
Ma che discriminazione al contrario è questa?!?io veramente, ci son rimasto a leggere cose del genere su questo forum…sembrate i palestinesi e gli ebrei che si fan guerra per delle minchiate.
Io per ora mi considero bisessuale, non è detto che poi non mi metterò per tutta la vita con un uomo, o che vada a sposare una donna…non siate invidiosi dell’essere bisessuale, perchè non ce n’è ragione, ognuno fa un percorso di vita diverso, ognuno ha gusti diversi, quindi prendendovela coi bisex siete peggio degli etero nazisti che se la prendono con gli omosex.
Detto questo, è anche vero che c’è tanta gente sposata o insospettabile che poi va coi viados, o che tradisce nelle saune con degli uomini,ma non bisogna mai fare dell’erba un fascio. Eccheccazzo. Pensate prima di parlare,se i vostri neuroni non si sono demielinizzati.PS= ROMANO ANCHE QUI TU?!!?!?AHHAHA GRANDE! 🙂
25 Luglio 2018 alle 18:48 #814150almadellPartecipanteCaro MK,
la storia del pregiudizio dei gay nei confronti dei bisex
ha delle motivazioni piuttosto articolate,
per quanto niente possa mai giustificare un pregiudizio.Se me lo concedi, te le elencherei.
1) La maggioranza degli omosessuali si sono definiti bisex nella lunga fase della loro auto – accettazione.
Quindi quando sentono parlare un bisessuale, spesso pensano: “Eccone un altro che si racconta la palla che mi raccontavo io”. E poichè provano pudore per quella loro immaturità, la prendono in giro.
Un po’ come un quindicenne che dia del “moccioso” a un tredicenne, perchè si vergogna di essere stato uguale a lui fino a poco tempo prima.2) La maggioranza dei bisessuali maschi sostengono che con un maschio possono “sessualizzare un’amicizia” e negano la possibilità di poter avere con esso una relazione.
Questo pensiero è in contrasto con l’idealizzazione romantica che molti gay fanno del rapporto tra maschi.I “bisessuali romantici” invece – quelli che affermano di potersi innamorare indistantamente dei due sessi – non hanno mai avuto una lunga storia d’amore con un maschio, facendo nascere il sospetto che siano in realtà solo omosessuali alla ricerca di un’auto-accettazione.
3) L’ultima cosa riguarda la “doppia vita”. Generalmente il Bisessuale si dichiara come tale solo coi maschi che frequenta e non con la donna con cui sta (nè con la famiglia d’origine o i colleghi) : alimentando l’idea che si tratti di una copertura.
Per questi motivi esiste fra i gay un misto di ilare aria di sufficienza verso i bisessuali (“certo, anche io ero bisex a 20 anni”) , di umiliazione per lo svilimento dei loro sentimenti (“usano i gay solo per sfogarsi”) e di insofferenza per il mancato coraggio (“perchè solo io so che sei bisex e tua moglie lo ignora?”)
Sciogliere questi pregiudizi non è affatto facile, ma – in sintesi – credo che le problematiche siano queste.
25 Luglio 2018 alle 19:34 #814151anonymousPartecipante@almadell wrote:
Caro MK,
la storia del pregiudizio dei gay nei confronti dei bisex
ha delle motivazioni piuttosto articolate,
per quanto niente possa mai giustificare un pregiudizio.Se me lo concedi, te le elencherei.
1) La maggioranza degli omosessuali si sono definiti bisex nella lunga fase della loro auto – accettazione.
Quindi quando sentono parlare un bisessuale, spesso pensano: “Eccone un altro che si racconta la palla che mi raccontavo io”. E poichè provano pudore per quella loro immaturità, la prendono in giro.
Un po’ come un quindicenne che dia del “moccioso” a un tredicenne, perchè si vergogna di essere stato uguale a lui fino a poco tempo prima.2) La maggioranza dei bisessuali maschi sostengono che con un maschio possono “sessualizzare un’amicizia” e negano la possibilità di poter avere con esso una relazione.
Questo pensiero è in contrasto con l’idealizzazione romantica che molti gay fanno del rapporto tra maschi.I “bisessuali romantici” invece – quelli che affermano di potersi innamorare indistantamente dei due sessi – non hanno mai avuto una lunga storia d’amore con un maschio, facendo nascere il sospetto che siano in realtà solo omosessuali alla ricerca di un’auto-accettazione.
3) L’ultima cosa riguarda la “doppia vita”. Generalmente il Bisessuale si dichiara come tale solo coi maschi che frequenta e non con la donna con cui sta (nè con la famiglia d’origine o i colleghi) : alimentando l’idea che si tratti di una copertura.
Per questi motivi esiste fra i gay un misto di ilare aria di sufficienza verso i bisessuali (“certo, anche io ero bisex a 20 anni”) , di umiliazione per lo svilimento dei loro sentimenti (“usano i gay solo per sfogarsi”) e di insofferenza per il mancato coraggio (“perchè solo io so che sei bisex e tua moglie lo ignora?”)
Sciogliere questi pregiudizi non è affatto facile, ma – in sintesi – credo che le problematiche siano queste.
molte cose che dici sono vere(bravo il nostro saggio), ma io mi sentirei di screditare queste credenze,perchè se dovessi avere una ragazza le direi,magari dopo un pò,ma cmq lo farei, ciò che sono
2 Agosto 2018 alle 12:23 #814152anonymousPartecipante@almadell wrote:
Caro MK,
la storia del pregiudizio dei gay nei confronti dei bisex
ha delle motivazioni piuttosto articolate,
per quanto niente possa mai giustificare un pregiudizio.Se me lo concedi, te le elencherei.
1) La maggioranza degli omosessuali si sono definiti bisex nella lunga fase della loro auto – accettazione.
Quindi quando sentono parlare un bisessuale, spesso pensano: “Eccone un altro che si racconta la palla che mi raccontavo io”. E poichè provano pudore per quella loro immaturità, la prendono in giro.
Un po’ come un quindicenne che dia del “moccioso” a un tredicenne, perchè si vergogna di essere stato uguale a lui fino a poco tempo prima.2) La maggioranza dei bisessuali maschi sostengono che con un maschio possono “sessualizzare un’amicizia” e negano la possibilità di poter avere con esso una relazione.
Questo pensiero è in contrasto con l’idealizzazione romantica che molti gay fanno del rapporto tra maschi.I “bisessuali romantici” invece – quelli che affermano di potersi innamorare indistantamente dei due sessi – non hanno mai avuto una lunga storia d’amore con un maschio, facendo nascere il sospetto che siano in realtà solo omosessuali alla ricerca di un’auto-accettazione.
3) L’ultima cosa riguarda la “doppia vita”. Generalmente il Bisessuale si dichiara come tale solo coi maschi che frequenta e non con la donna con cui sta (nè con la famiglia d’origine o i colleghi) : alimentando l’idea che si tratti di una copertura.
Per questi motivi esiste fra i gay un misto di ilare aria di sufficienza verso i bisessuali (“certo, anche io ero bisex a 20 anni”) , di umiliazione per lo svilimento dei loro sentimenti (“usano i gay solo per sfogarsi”) e di insofferenza per il mancato coraggio (“perchè solo io so che sei bisex e tua moglie lo ignora?”)
Sciogliere questi pregiudizi non è affatto facile, ma – in sintesi – credo che le problematiche siano queste.
quoto.
ogni tanto c’è qualcuno che riesce a fare un’analisi lucida, invece che sbraitare luoghi comuni.
un saluto a tutti 😉2 Agosto 2018 alle 12:45 #814153anonymousPartecipantesempre che servano a qualcosa queste analisi: fatto sta che siamo ancora fermi verso un pregiudizio che è l’intollerenza dovuto alla nostra lontananza.
Fare un decalogo e prendere come esempio la tua bsx a 20anni mi pare assurdo..perchè qualcuno si alzerà e confermerà il contrario di quanto dici.
La bisessualità va a pari passo con l’omosessualità, nel sens che la si vive di nascosto. Quindi, potremmo stare qui fino all’alba per controbattere ma fino a quando l’omosessualità non uscirà allo scoperto…e sarà accettata come cosa naturale allora ci troveremo sempre a discutere di ipotesi.
Quando diventerà cosa comune come lo è l’eterosessualità allora si parlerà di cose vere, ma fino a quando ci saranno queste vedute represse perchè nn vissute apertamente ma con paura allora continueremo a sostenere con forza ma senza capirne il significato più profondo…le distinzioni che sono più care di ogni altro ragionamento che possa portare a cose veramente costruttive.
Si è attaccati ai termini e non alla sostanza.
Parliamoci chiaro: un bisessuale sposato come la vive la sua omosessualità? da represso… Se fosse il contrario la vivrebbe senza aver paura del giudizio altrui.
Più facile il discorso diventa invece il gay intero…in quando non essendo sposato non rischia molto alla fine.
Se ti trovano che ti stanno inculando alla fine a chi lo possono dire??? mentre per lo sposato diventa un dramma.➡ 💡 ❓ ❗
2 Agosto 2018 alle 14:55 #814154anonymousPartecipante@Anonymous wrote:
Poi i bsx chiamano tutti con il numero nascosto come mai?? 😆 😆
anche molti gay se è per questo 😉
2 Agosto 2018 alle 15:48 #814155anonymousPartecipantee non solo il numero nascosto, dirò di più: io dovevo chiamare a orari prestabiliti mentre lui faceva i porci comodi.
Praticamente, io dovevo essere disponibilissimo…mentre io aveco “paura” di disturbarlo perchè non sapevo dall’altra parte che ci fosse una moglie…altrimenti lo avrei mandato a fare in culo.
Queste, sono realtà… e le menzogne, emergono. ➡ 💡 ❓ ❗
2 Agosto 2018 alle 23:20 #814156colganPartecipante@Anonymous wrote:
e non solo il numero nascosto, dirò di più: io dovevo chiamare a orari prestabiliti mentre lui faceva i porci comodi.
Praticamente, io dovevo essere disponibilissimo…mentre io aveco “paura” di disturbarlo perchè non sapevo dall’altra parte che ci fosse una moglie…altrimenti lo avrei mandato a fare in culo.
Queste, sono realtà… e le menzogne, emergono. ➡ 💡 ❓ ❗
ANCHE TANTISSIMI gay lo fanno e si nascondono o ti fanno squilli senza mai parlare,e potrei scrivere un libro intero,percio finiamola con sta battaglia nessuno ne uscira vincitore.
3 Agosto 2018 alle 5:53 #814157anonymousPartecipanteno. Io ne esco vincitore, eccome se ne esco!!!! E ti spiego pure il perchè:
io mi posso presentare ad un gay intero come bsx, però senza omettere un particolare: di essere sposato.
Se io facessi uno sqillo lo farei a un bsx libero, perchè così mi è stato detto… e, quindi, il mio disturbo sarebbe alcuno se ci fosse in atto una storia.
Ovviamente le cose cambiano se uno si mette a squillare tanto per…come faceva con me quest bsx-sposato.
Avendolo capito io non volevo avere nulla a che fare…e l’unico modo per comunicare con me, secondo lui, era la telefonata anonima.Qundi ti pregherei di fare una netta distinzione fra Gay-intero libero e bsx-sposato.
Sono stato sempre corretto da questo punto di vista e non mi sono mai permesso di fare squilli a nessuno…semmai al contrario.
E chi attua questo tipo vendetta dello squillo si rivela per quel che è…Il virtuale nasconde bene le carogne.
Come quel che ho letto in un’altra sezione di cui parlava dei passivi come usa e getta una volta avuto il rapporto e venivano liquidati con il messaggio. Per fortuna qualcuno ha chiuso questo post offensivo da parte di un frocio che non si rende conto di esserlo perchè attivo…
Ma mandateli a fare in culo questi elementi… che soddisfano solamente il loro sadismo, rendetevene conto.
e’ intervenuto il moderatore Ben per chiudere l’argomento. Ci voleva qualcuno che si muovesse: o gli animali bisogna leggerli fino in fondo??? in questo sito…
Scusatemi per questo inciso… ➡ 💡 ❓ ❗
3 Agosto 2018 alle 12:20 #814158anonymousPartecipanteSONO COLGAN……ASCOLTAMI MISTER OSPITE:-) RIPETO CHE SE TU HAI AVUTO UNA NON BELLA ESPERIENZA O AVVENTURE CHIAMALA COME VUOI …..QUESTI SONO CAZZI TUOI E NON CERTO NOSTRI. IL PROBLEMA E’ FRA TE E LUI.
INUTILE CHE TI SFOGHI QUI ADESSO E HAI A MORTE TUTTI I BISEX.NON SIAMO TUTTI UGUALI COME PER CERTO TU NON SEI UGUALE AD UN ALTRO GAY.TU COME GAY MI INSEGNI CHE ESISTE UN COLORE ARCOBALENO ….GIUSTO? OK ADESSO SOTTO QUESTO RAINBOW CI STANNO MILLE PERSONE CHE POSSONO ESSERE SINILI A TE O MAGARI UN PO DIVERSI MA TUTTI DELLO STESSO COLORE SIAMO.RIPETO DEVI AGGIUSTARE IL TUO TORMENTO CL TUO EX AMICO AMANTE SPOSATO NON CERTO CON IL RESTO DEI BISEX CHE VIVONO UNA VITA TRANQUILLA . -
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