Gay.it Forum › Forum › Sesso › Folsom Street Fair: sesso, arte e libertà
- Questo topic ha 25 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 1 mese fa da
anonymous.
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30 Settembre 2014 alle 8:50 #768896
anonymous
PartecipantePer principio non ho più intenzione di entrare in sterili polemiche sui miei articoli. In questa sede volevo limitarmi a ricordare che l’arte è anche provocazione, fin dai tempi di Michelangelo e dei nudi della Cappella Sistina. Per chi sostiene che le provocazioni non mediate da bravura artistica non siano arte suggerisco di ripassare la storia dell’arte recente, partendo da almeno due opere del 1917 e del 1961 (quindi, in teoria, già abbastanza datate): l’orinatoio di Duchamp ( http://www.babelearte.net/tipomuseo.asp?arid=384&quadroid=1527 ) e la merda d’artista di Manzoni ( http://www.pieromanzoni.org/opere_merda.htm ). La cultura leather, comunque, ha ispirato anche artisti che usavano mezzi più tradizionali (uno per tutti Tom of Finland) alimentando un’immaginario a parte, e una vera e propria sottocultura (con una sua letteratura, delle gallerie d’arte specializzate, una comunità con i suoi codici, ecc). Se in Italia il sesso in generale (e in particolare le sue sfumature come il leather) viene considerato ancora solo uno sfogo genitale forse il problema sta a monte.
Saluti30 Settembre 2014 alle 11:50 #768897anonymous
Partecipantepenso che il San Francisco Folsom Street Fair sia uno degli eventi piu belli e divertenti che la nostra America del Crisco e delle ciambelle di mele ci possa regalare ….
30 Settembre 2014 alle 23:52 #768898anonymous
PartecipanteCiao Elfodiluce,
Sono sempre stata affascinata da quest’arte di ” pelle ” propinata da ambienti a carattere BDSM. Vorrei chiederti se in futuro potrai riportare un articolo sull’origine di questo modo di approcciarsi alla cultura leather. Vorrei capirci di più. Ho un’adorazione particolare per il corpo maschile adornato con questi orpelli sintetici elasticizzati e in cuoio. Hanno una carica erotica, anche nelle immagini statiche, che l’amplesso in sè perde ogni connotato fisico. La mia domanda è: Esiste qualche artista-fotografo che ha immortalato queste figure dell’erotismo leather?
2 Ottobre 2014 alle 8:05 #768899anonymous
PartecipanteOK…Prossiamente farò un articolo sull’origine della cltura leather e sui suoi risvolti artistici 🙂
6 Ottobre 2014 alle 7:49 #768900anonymous
Partecipanteliberta’ di espressione E’presa di coscienza individuale!!!!prima di tutto….e questa e’molto spesso in questo periodo formata da disinformazione e mancanza assoluta di conoscenza..questo embrione di vaneggianti convinzioni si rafforzano in un gruppo x affinita’e crea o si aggancia a una forma mentis’che induce x unione di forza a una totale convinzione.Liberta’ di espressione che porta a manifestare su una coscienza gay che rivendica il suo dovuto spazio anche come leather.tutto ha la sua ragione di esistere,…ma sinceramente rispetto a una reale presa di coscienza di se stessi,pelle,borchie,fruste,e accessori vari possono aiutare?Il vaticano da troppo tempo ormai ha cercato di educare chi poteva con un’infinita’ di menzogne…e la liberta’e’ rimasta imbrigliata all’interno di una bolla immaginaria…immaginaria come la necessita’ di trovare consenso alle infinite sfumature omo.lasciamo queste manifestazioni a chi sente ancora il bisogno di dire …hei io sono qui mi vedi?mi accetti?LIBERTA’E OPPINIONE PUBBLICA…ecco a voi…Il pubblico e’ un bambino docile e pio e va sempre dove la nutrice lo conduce sceglie i suoi idolie i suoi feticci e li adora in proporzione al fracasso che fanno poi volge in torno uno sguardo di timida adulazione per vedere se la sua governante la vecchia signora oppinione pubblica e’ soddisfatta…libero pure di manifestare .
6 Ottobre 2014 alle 7:54 #768901anonymous
Partecipantepesante che sei cocca…
cmq dai un occhaita all’articolo della carlo masi riguardo folsom. é carino6 Ottobre 2014 alle 15:35 #768902anonymous
PartecipanteRAGAZZI NON SO CHE DIRE MA COME GIA SAPEVO….CARLO MASI SEMPRE NELLA MERDA ….CHE SCHIFO QUESTE COSE ,,DONDE STA LA NORMALITA AMARE, FARE SESSO, ESSERE COCCOLATO, MAMA MIA DOVE FINIREMO
10 Ottobre 2014 alle 8:24 #768903anonymous
Partecipante@MINOTAURO wrote:
RAGAZZI NON SO CHE DIRE MA COME GIA SAPEVO….CARLO MASI SEMPRE NELLA MERDA ….CHE SCHIFO QUESTE COSE ,,DONDE STA LA NORMALITA AMARE, FARE SESSO, ESSERE COCCOLATO, MAMA MIA DOVE FINIREMO
che sbattimento !! …papera ..non sai quello che ti perdi ..
10 Ottobre 2014 alle 8:59 #768904anonymous
Partecipantecome al solito la brasiliano che si fa passare per americana non ha capito un cazzo.
non é che tutti quelli che stavano a folsom stavano a scopare, il sesso era un tema generale, era esposto, erano presenti persone della porn industry e cose cosí. poi se volevi scopare scopare ma se sei na troia lo sei ovunque e se sei na santa lo sei ovunque.poi che pàlle che sei ma fatte monaca.
e leggiteli gli articoli perché sembra che non capisci un cazzo. una cosa é dire che un evento ha una carica erotica una cosa é dire che si stava facendo una mega orgia. se proprio non capisci quello che la gente scrivi guarda le foto almeno cretina10 Ottobre 2014 alle 9:02 #768905anonymous
Partecipantecome al solito la brasiliano che si fa passare per americana non ha capito un cazzo.
non é che tutti quelli che stavano a folsom stavano a scopare, il sesso era un tema generale, era esposto, erano presenti persone della porn industry e cose cosí. poi se volevi scopare scopare ma se sei na troia lo sei ovunque e se sei na santa lo sei ovunque.poi che pàlle che sei ma fatte monaca.
e leggiteli gli articoli perché sembra che non capisci un cazzo. una cosa é dire che un evento ha una carica erotica una cosa é dire che si stava facendo una mega orgia. se proprio non capisci quello che la gente scrivi guarda le foto almeno cretina10 Ottobre 2014 alle 22:13 #768906anonymous
PartecipanteLa realtà leather o fetish è a Bologna quasi inesistente. E’ davvero triste constatare che in questa città, che pure avrebbe una grande tradizione studentesca e punk, la realtà gay sia ben lontana da ciò che viene tanto si favoleggia. Colpa dei tortellinari gay bolognesi? Della loro provincialità? Sta di fatto che Bologna è stata per lungo tempo sotto la dominazione papalina. Si sente…
Non ci sono naked parties, leather s/m nights, zero di zero.
Che tristezza.
Viva folsom street fair, ma anche solo Milano o Padova, realtà molto più sveglie, vivaci della sonnolenta, grassa e noiosa Bologna. -
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