Gay.it Forum › Forum › Amore e sentimenti › collega etero che cerca solo amicizia
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11 Maggio 2021 alle 8:30 #976791
giuliovr
PartecipanteE’ che ho troppo rispetto di lui per allungare le mani. Stiamo seduti spesso, vicini vicini, sul divano a casa mia ed a volte parliamo talmente vicino faccia a faccia, che sembra quasi che le nostre labbra si sfiorino, ma non si è mai andati oltre. Lui ha una voglia pazzesca di trovarsi una brava ragazza. Tre anni fa ha finito una storia durata 5 anni: si era intromesso il padre di lei, a quanto mi ha riferito. Certo, se viene a casa mia, o esce solo con me o con i miei amici gay, dubito che di ragazze ne conosca. Siamo stati venerdi’ scorso in una discoteca mista, qui sul lago di garda e piu’ di tanto non sembrava interessato alle belle ragazze. Ci sara’ pure l’occasione per dormire assieme: vorrebbe passare un fine settimana al mare. Ma ripeto: non voglio forzare la mano chiedendogli sesso. A lui sta bene la nostra amicizia, basta che non gli faccia proposte di sesso. Insomma, a quanto pare, gli piacciono solo le donne e non ha fantasie sessuali. Pero’ il modo in cui si è attaccato a me è molto strano e non mi sembra neanche vero. Io piu’ di ascoltarlo e parlare tanto delle nostre vite non faccio di piu’.
11 Maggio 2021 alle 8:39 #976792fleurdelys
Partecipante@soledamore wrote:
Ma poi è possibile che cerchiate un etero sempre e solo per avere un approccio sessuale? Un amicizia, mai? Se si rifiuta l’aspetto amicale non si potrà mai penetrare all’interno del meraviglioso mondo etero, ricco di sorprese spesso strabilianti che possono far rinnegare a un gay i pregiudizi più ritriti di cui spesso abusano. Gli etero sono maschi meravigliosi, che possono darti tanto, anche senza fare sesso! Sono capaci di essere affettuosi e fare tante coccole, se non metti in discussione la loro virilità. E se l’amicizia è davvero profonda, riescono a mettere in discussione anche il loro orientamento, basta un po’ di curiosità! 😉
Non è che il maschio etero mette in discussione il suo orientamento, se l’etero finisce a letto con te non lo fa perchè gay, dovresti saperlo visto che dici di rimorchiarli.. 😉
11 Maggio 2021 alle 8:43 #976793giuliovr
PartecipanteNon so neppure se ci voglio andare a letto. Non so neppure se me ne sto innamorando: non abbiamo assolutamente nulla in comune. Volevo almeno respingere la sua amicizia, perche’ lui etero e io gay. Ma se lui rispetta me e io rispetto lui, che male c’è? Anzi, mi capisce e mi ascolta piu’ lui di tanti amici gay.
11 Maggio 2021 alle 13:08 #976794soledamore
Partecipante@FleurDeLys wrote:
Non è che il maschio etero mette in discussione il suo orientamento, se l’etero finisce a letto con te non lo fa perchè gay, dovresti saperlo visto che dici di rimorchiarli.. 😉
Intendevo dire che, magari, un eterosessuale che crede nell’esclusività del suo orientamento può anche cambiare idea e viversi un’esperienza omosessuale, anche se probabilmente si riterrà sempre etero o al massimo bisex! Oppure può scoprire che era etero solo perché schiacciato dalle convenzioni sociali e che il suo orientamento è un altro (almeno temporaneamente).
p.s.
Non ho la tendenza a “rimorchiare” etero, ma a costruire dei rapporti con loro. Il vantaggio di corteggiare un eterosessuale è l’opera di seduzione lunga e paziente nello scoprire la sua omosensibilità poco a poco. Il gioco dell’amore è proprio questo, per le persone più sofisticate. Una persona che mi piacesse, se si abbassasse i pantaloni già al primo incontro o le prime volte che ci frequentiamo, perderebbe ogni interesse.
Io sono per i lunghi preliminari, non solo durante l’atto ma anche durante la conoscenza.
E se va male, pazienza! Il sesso non è tutto nella vita.11 Maggio 2021 alle 13:37 #976795giuliovr
PartecipanteCaro soledamore, tu riesci a scrivere le cose che penso io ma che non riesco a scrivere e per questo ti ringrazio. E’ vero: se si fosse abbassato subito i pantaloni avrei perso subito l’interesse. Ripeto, non so neppure se mi sto innamorando di lui. Non penso a lui come sesso vero e proprio, bensi’ lo vorrei baciare e coccolare, ma lo stare assieme mi da’ moltissimo. Sono stato in pausa caffe’ poco fa e come sempre si siede vicino a me a fumare. Non c’è neppure bisogno che parliamo: ci si capisce con gli occhi. L’unica cosa che vorrei sapere da te, soledamore, sarebbe: anche se lui è stato chiaro, a parole, circa il suo orientamento sessuale etero,gli piace, ad esempio: parla spesso di “maschioni” del cinema (non mi ricordo i nomi, solo jean claude van damme), del loro fisico e ha una predilezione per il colore rosa, lilla e violetto. Ha pure mutande di questo colore (l’ho visto cambiarsi in spogliatoio prima del lavoro) e non ha maglietta o camicia che non abbia un minimo di questo colore. Sono nostri retaggi antichi, il pensare che il rosa è colore da gay?
11 Maggio 2021 alle 16:59 #976796fleurdelys
Partecipante@soledamore wrote:
Intendevo dire che, magari, un eterosessuale che crede nell’esclusività del suo orientamento può anche cambiare idea e viversi un’esperienza omosessuale, anche se probabilmente si riterrà sempre etero o al massimo bisex! Oppure può scoprire che era etero solo perché schiacciato dalle convenzioni sociali e che il suo orientamento è un altro (almeno temporaneamente).
Per conquistare un etero-sessuale maschio devi prima puntare sull’amicizia , esattamente come fa il nostro amico Giulio.
per Giulio: Non devi assolutamente forzare la mano , devi solamente far diventare la vostra amicizia molto più profonda. In realtà l’eterosessualità come l’omosessualità non esistono ,ma chiamiamo così le cose per semplificare, i meccanismi mentali sono più complessi ,se hai abilità puoi far innamorare di te chi vuoi. Sarà lui a cercarti per sesso ,ed in questa fase un eterosessuale si convince pure di essere gay , lo noterai dal fatto che sarai l’unico maschio con il quale lui va a letto e gli piace. Abbi pazienza e parlaci di più di lui se vuoi che ti aiutiamo ad attirarlo nella tua ragnatela, devi però dirci se da lui vuoi sesso o relazione, perchè si agisce in modo diverso. 😉
ps: Sopra ho letto che gli ‘etero’ non ti danno il loro fondoschiena (anzi manco toccarlo 😆 ) , evidentemente il nostro amico non sa circuire bene il partner, l’etero è bravissimo pure nei rapporti orali , basta sapere quello che si fa e come si fa.. 8) Non esiste un etero che possa sfuggire alla magia della seduzione, specialmente la mia!
11 Maggio 2021 alle 17:39 #976797giuliovr
PartecipanteGrazie anche a fleur des lys: veramente, mi siete d’aiuto e vi ringrazio. In effeti, ripeti, a me una cosa cosiì, non è mai successa, intendo avere un etero che vuole amicizia da me. Quando gliel’ho detto che sono gay, mi disse che lo sospettava. E allora perche’ mi ha cercato? Io pensavo per farsi fare un pompino. Invece lui ha detto e ripetuto che, siccome con me c’è un bel dialogo, si trova bene con me. Ho provato magari un paio di volte a toccargli il pacco: è diventato rosso e ha detto che ce l’ha piccolo. Io non ho mai cercato cazzi grandi, anzi. A letto, non dico di essere attivo, ma preferisco i rapporti orali. Se uno me lo chiede, lo scopo volentieri, ma non è il tipo di sesso che preferisco. Sono un tipo orale, insomma. Fleur des lys: forse la mia è una sfida; si’, ok, lo voglio come amico e farlo innamorare di me. Sinceramente io a 43 anni mi sento solo: col passare degli anni è normale e la solitudine pesa sempre di piu’. Ho provato ad allontanarlo, ma non ci sono riuscito. Non è neppure durata un giorno che poi ieri mattina lui mi ha cercato subito sul lavoro e detto che gli dispiaceva che non volevo essere suo amico. Non ho mai capito i suoi amici etero che fine hanno fatto o le sue f…e.. Ha poi, ripeto, un vicino di casa, suo zio, col quale il rapporto mi sembra molto morboso. So che esce spesso con lui, ha la mia eta’. So che ha avuto un passato da tossicodipendente ed il mio amico gli è stato molto vicino. E’ pure vedovo, ma mi sembra di capire, che le donne o avventure non le cerca. Si pensava fosse omofobo invece saputa dell’amicizia nostra, ne è pure contento e vorrebbe addirittura conoscermi. Io magari sto male a non avere vicino sempre il mio amico: è dura sentirsi dire sempre o quasi, ma a te la f… non piace? Ho avuto pure due morose fino a quasi trent’anni. Poi mi sono detto: perche’ devo nascondermi e non vivere la mia sessualita’ apertamente? Cosi’, dopo un lungo percorso di accettazione, molto doloroso, ho cominciato a frequantare l’ambiente gay. E, per otto anni, ho avuto una storia, ma purtroppo, è morto di infarto e sono rimasto qui. Tante volte mi prende il pensiero del suicidio, si sta malissimo quando il tuo amore viene a mancare e non ha nessuna voglia di cercarne un altro. Per tre anni, il solo pensiero di fare sesso con un uomo che non fosse il mio amore morto, mi terrorizzava. Poi sono entrato ubriaco in una dark e via…. Ora arriva questa persona: ripeto, è stato mio lo sbaglio. Gli è andata male con la barista (vedi mio primo post), si è allontanato da me per quattro mesi e ora mi cerca. Perche’, mi chiedo. Un gay non dovrebbe far paura ad un etero? Soledamore e fleur des lys, aspetto i Vs. consigli!
11 Maggio 2021 alle 18:29 #976798soledamore
Partecipante@FleurDeLys wrote:
ps: Sopra ho letto che gli ‘etero’ non ti danno il loro fondoschiena (anzi manco toccarlo 😆 ) , evidentemente il nostro amico non sa circuire bene il partner, l’etero è bravissimo pure nei rapporti orali , basta sapere quello che si fa e come si fa.. 8) Non esiste un etero che possa sfuggire alla magia della seduzione, specialmente la mia!
Fleur, simpatico il pezzo della Rettore! E
la sua voglia di essere trans (=femme fatale), mancandole l’articolo fondamentale, quello maschile. Oh, il ballerino come si libera nella coreografia 😀E’ vero, la seduzione è magia. Richiede tempo e pazienza. Sedurre un etero per un omosessuale (che non ha il vantaggio dell’ipostatizzazione del ruolo, come la trans) poi è un compito arduo, ma quanto profonda è la gioia una volta raggiunto l’obiettivo!
Vorrei solo mettere a fuoco una cosa importante: attenzione ai rapporti insertivi attivi con gli etero! Spesso si risolvono in tragedia! Sodomizzare un etero generalmente è una violenza che l’etero non riuscirà mai ad elaborare! E può reagire in modo violento. Molto violento. Non solo durante il rapporto. Ma anche poco o molto tempo dopo. Se un’etero accetta di essere analmente passivo è solo un omosessuale represso. Se non lo accetta non bisogna mai forzarlo, altrimenti si commette una violenza le cui conseguenze saranno nefaste per entrambi gli attori della scena sessuale.
11 Maggio 2021 alle 18:40 #976799giuliovr
PartecipanteSoledamore, anche io ho guardato il video della Rettore; in certi punti ricorda un po’ qualche momento vissuto fra me ed il mio amico. Se ne va da sola… e l’altro da dietro che mi guarda… Va beh, per quanto riguarda il rapporto anale, non ci penso neanche col mio amico. Mi verrebbe da baciarlo, questo si’, tanti preliminari, tantissimi! L’unica cosa che non vorrei è poi starci male io, se poi lui non si smuove. Per ora l’amicizia mi da’ tanto, anche se da parte mia è nato un sentimento, di sicuro. Da parte sua non lo so.
11 Maggio 2021 alle 19:20 #976800soledamore
Partecipante@giuliovr wrote:
Soledamore, anche io ho guardato il video della Rettore; in certi punti ricorda un po’ qualche momento vissuto fra me ed il mio amico. Se ne va da sola… e l’altro da dietro che mi guarda… Va beh, per quanto riguarda il rapporto anale, non ci penso neanche col mio amico. Mi verrebbe da baciarlo, questo si’, tanti preliminari, tantissimi! L’unica cosa che non vorrei è poi starci male io, se poi lui non si smuove. Per ora l’amicizia mi da’ tanto, anche se da parte mia è nato un sentimento, di sicuro. Da parte sua non lo so.
Ascolta, ci vuole tempo! Non è come nella dark room dove si sfoga la voglia cogliendo l’opportunità che sembra più allettante (con tutti i rischi…). Conoscere una persona richiede pazienza, ma questo è anche un vantaggio! Infatti conoscendo le abitudini della persona puoi anche fidarti, e amarla se è il caso, senza filtri. Ovvio, il rischio c’è sempre. Ma si riduce moltissimo rispetto a uno sconosciuto che incontri nei luoghi della promiscuità, dove secondo me si dovrebbe andare solo a ballare o a esibirsi o a socializzare (no sex!).
Io credo che con un etero, che ci sia o no il sesso, un gay possa comunque stabilire un rapporto gratificante. Basta sublimare il proprio desiderio, centellinarne la sessualizzazione. Avere a che fare con un etero, per un gay, può essere anche un percorso educativo. Devi però sapere che è molto difficile fondare solo sul rapporto con lui il tuo orizzonte esistenziale. All’improvviso l’etero si sposa e fa un figlio (spesso di sesso femminile) e se tu hai investito troppo romanticamente su di lui poi ti senti devastato. Ma se lo ami davvero, finirai anche per contentarti della sua amicizia. A volte sono importanti anche una carezza, un bacio, un abbraccio, insomma le coccole! Se siete amici davvero, queste cose un etero non te le negherà mai. Se riesci anche ad avere di più, non credere che sia gay come te. Per lui, sarà sempre una debolezza quella che si è concessa. Magari se ne concederà altre, anche dopo che si è sposato. Ma non è su queste cose che puoi basare il rapporto che ti gratifica. Del resto, anche con un altro gay, non è che il rapporto sia poi così gratificante. Ogni rapporto ha una sua logica, imponderabile. Ingiudicabile. Insindacabile. Io vorrei solo suggerire ai gay di non avere pregiudizi nei confronti degli etero e viversi la storia giorno per giorno, con la certezza che non sarà il tuo principe azzurro e la convinzione che nemmeno il più azzurro dei principi potrà darti quel tipo di godimento (non necessariamente ed esclusivamente sessuale) che solo lui ti può dare.
11 Maggio 2021 alle 19:58 #976801giuliovr
PartecipanteE’ vero, soledamore: il mio era un pregiudizio nei suoi confronti, proprio perche’ lui si dichiara completamente eterosessuale e a me sembrava impossibile che cercasse un gay come amico. Come diceva FleuDesLys, non che mi dispiacerebbe, vedremo se cadra’ nella trappola: se si concedera’ un’avventura omosex con me o se da parte sua si andra’ oltre il sentimento dell’amicizia. Pero’ non voglio forzare le cose. E non mi creo illusioni. Forse i classici amici da bar che ci sono qui in zona verona, non gli offrivano quel dialogo o quei momenti di spensieratezza che viviamo fra di noi. Anche io frequento a volte tali bar: piu’ di riempirsi di “goti” cioe’ ubriacarsi e guardare il culo delle bariste, non si fa. E proprio per un gay non è il massimo. Ammetto che con altri due avventori della famosa birreria, c’è stato uno scambio di cellulare. Chissa’ se lo capiscono di me. Io comunque non li ho mai considerati, a volte mi chiamano o messaggiano perche’ non mi vedono da giorni, io o non rispondo o trovo scuse del lavoro. Ma non mi sono mai sognato di uscire a cena con loro o farli venire a casa mia come è successo con il mio collega di lavoro. Non provo niente per loro, neppure sessualmente e non voglio neppure l’amicizia. Io vado al bar, sto al loro gioco, bevo perche’ mi piace bere uno spritz o qualche birra e poi ognuno per la sua strada. Il mio collega era venuto in questa birreria una sera di ottobre solo per vedere la barista, molto bella, di colore e poi gli è andata male.
12 Maggio 2021 alle 8:54 #976802giuliovr
PartecipanteFleurDeLys e soledamore, dove siete oggi? 🙄
12 Maggio 2021 alle 10:41 #976803soledamore
PartecipanteCiao, Giulio! Sono ancora qua. E già! 😀
Interessante il piccolo spaccato sociologico che fai della tua Verona, con questi etero che frequentano i bar e hanno bisogno dell’alcol per liberarsi della repressione dei loro istinti sessuali. Ma non credo siano gli etero giusti da sedurre. Anche se l’alcol allenta i freni inibitori, ha un effetto deleterio sulla eventuale performance sessuale dell’ubriaco. O può spingerlo a comportamenti pericolosi. Meglio una persona astemia. Ti consiglierei di non frequentare più quell’ambiente e di convincere anche il tuo amico a non farlo: spesso un etero non cede al suo desiderio di un’esperienza omosessuale anche perché teme il giudizio degli altri membri etero della sua comitiva.12 Maggio 2021 alle 11:35 #976804giuliovr
PartecipanteBuon giorno, Soledamore! Non frequento molto i bar di paese: sai pero’ quando ci vado, non puoi stare in disparte e non parlare con nessuno. E’ una cosa normale: sono loro che attaccano bottone. Lungi da me pero’ il cercare di sedurli, anzi! E neppure il mio amico non è un grosso frequentatore: anzi, lui a 33 anni, ha proprio deciso di non frequentarli piu’ e di venire a casa mia a bersi le sue birrette! Allora dimmi: cosa devo fare per sedurlo? 😆
12 Maggio 2021 alle 13:18 #976805soledamore
PartecipanteBe’, il fatto che venga a casa tua a bere le birrette è già un buon inizio, Ma attenzione a non esagerare! Anche perché poi la birra gonfia, ma solo lo stomaco…se presa in quantità eccessive. Meglio un vinello bianco, senza fare troppo il pretenzioso, del tipo di quelli che si trovano anche nei bar, in confezione mini (non cito il nome per non fare pubblicità). Una bottiglietta di quelle può sostituire agevolmente un paio di volgari birrette e dare piu allure alla serata.
Per il resto ho troppi pochi dati a disposizione. La seduzione va calibrata su una serie di caratteristiche dei due attori, il seduttore e il sedotto. Ad esempio, fisicamente, chi è più carino, tu o lui? Sei effeminato? Che rapporto hai con il tuo ano? Quali sono i suoi interessi e quali i tuoi? Tu sai cucinare (importante saperlo per organizzare magari una cenetta afrodisiaca poco impegnativa a base di ostriche, per esempio)? Hai già avuto precedenti esperienze con gli etero? E sia chiaro, non è che abbia l’intenzione di scrivere la piccola guida del seduttore. Alla fine o si ha fascino o non lo si ha. Qualche piccolo suggerimento però può aiutare, forse! Ci sono tanti fattori condizionanti: la seduzione dell’etero varia anche in base alla latitudine. Ad esempio, dalle mie parti il modello della cosiddetta “omosessualità mediterranea” è determinante. Qui la verginità femminile in certi strati sociali è ancora un valore importante, per cui ci sono tanti ragazzi ventenni che hanno bisogno di “regolare” gli ormoni che a quell’età sono, come dire, molto esuberanti. E’ sempre peccato, ma minore, che sia un gay a dare ad essi la soddisfazione che cercano, piuttosto che a farlo sia una prostituta, magari anche esteticamente ributtante. Mi piangeva il cuore quando vedevo questi giovani virgulti che erano costretti a pagare per rivolgersi a una prostituta di strada, magari vecchia e laida, quando da me potevano ottenere gratis la pace dei sensi che agognavano così ardentemente. Così mi prestavo volentieri a soddisfare le loro brame, anche quando magari non avevo voglia, per pura solidarietà. Sai com’è, quando c’è bisogno di sfogarsi non si va tanto per il sottile a quell’età! Per cui non c’è bisogno di tecniche di seduzione particolari, basta che dài un’idea di te un po’ “passiva” e il gioco è fatto. Se poi ti piace fare il trav da hobbista, sarai costretto a fare la selezione dei tuoi giovani e dotati spasimanti, tanto il numero sarà elevato! Dovrai però stare attento alle trans professioniste e a non invadere le loro zone di lavoro perché sanno essere molto perfide e violente. Quindi assolutamente no ai battuage per strada!
Le mie convinzioni religiose mi impediscono oggi di “approfittare” del modello di “omosessualità mediterranea”. Ho rinnegato quella vita promiscua e peccaminosa che ora mi disgusta. Oggi sono per la coppia monogama e cerco di vivere una vita moralmente ordinata. Fortunatamente l’amico che convive con me è sì etero, ma è anche cattolico, quindi alterniamo, nella nostra vita di coppia, momenti di castità (ad esempio durante la Quaresima, oppure in certi giorni consacrati) a momenti di passione assoluta in cui precipitiamo nel vortice del peccato. In quel momento l’appagamento sessuale che raggiungo è sublime, e per la prolungata astinenza e per le caratteristiche del nostro rapporto (io sono naturalmente attivo, bisessuale, con tendenze sul sado, lui è esclusivamente attivo ed etero e mi costringe a un ruolo passivo e maso, sicché con lui provo sensazioni che mi erano state precluse nella mia precedente vita sessuale).Concluderò dicendo che la regola fondamentale per sedurre un etero è che devi amarlo davvero, quindi ti devi mettere in gioco completamente, considerando che facilmente potrai avere una grande delusione. Specialmente se si concederà a te una volta sola e poi magari non ne vorrà più sapere. E’ un salto nel buio, siine sempre consapevole! Ma qualora raggiunga il tuo obiettivo, avrai accesso al godimento assoluto.
Tuttavia non prendere a modello la mia esperienza che è molto particolare e difficilmente universalizzabile. Mi rendo conto che per una serie di circostanze fortunate, geografiche ed esistenziali, le mie esperienze con gli etero fanno caso a sé. -
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