Gay.it Forum › Forum › Incontri › Locali LGBT › CHIUDERANNO TUTTI I LOCALI ARCIGAY?
Taggato: cruising
- Questo topic ha 25 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 2 mesi fa da
anonymous.
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7 Agosto 2019 alle 12:49 #741359
anonymous
PartecipantePare proprio di si ora mi spiego meglio.
La polizia ha imposto la chiusura dell’Illumined (noto cruising club di Milano affiliato arcigay) per presunte irregolarità nelle tessere dei clienti, atti osceni in luogo pubblico, uscite di sicurezza mancanti. Sebbene tutte le persone che sono state sottoposte al controllo fossero in possesso di regolare tessera Arcigay, la polizia ha ritenuto che non tutte le tessere fossero valide dato che alcune erano state fatte in altri locali e club (di Arcigay). In realtà erano tutte state emesse in altri club Arcigay.
Doveva rimanere chiuso per tutto il week end ma rimarrà chiuso per sempre in virtù del provvedimento del PM a seguito anche del fatto che i locali eterosessuali dove si consuma sesso hanno ognuno una tessera singola, non sono associati tra loro come enti culturali e dunque non hanno diritto ad agevolazioni per chi non lucra nel campo sociale. Dunque in un circolo culturale ricreativo non è possibile fare sesso soprattutto quando si hanno sovvenzioni statali al fine di promuovere cultura e socialità.
Questo provvedimento deriva da una legge passata in sordina in parlamento e di fatto applicandola chiuderebbe la stragrande maggioranza dei locali gay (se optassero per la tessera arcigay) ma la cosa assurda è che l’arcigay diventa un associazione illegale se non provvedesse subito nel cambiare statuto. A nulla sono valse le interrogazioni parlamentari in questi giorni da parte della sinistra (tra l’altro cadranno nel vuoto per via della pausa estiva) e sempre più voci di corridoio parlano di complotto verso arcigay (già provata per gli ultimi avvenimenti non ancora risolti) da parte di politica-istituzioni ed emergenti associazioni gay.
Ma che si fa? si torna indietro come agli inizi degli anni 90? Mobilitiamoci7 Agosto 2019 alle 13:03 #903945anonymous
PartecipanteW l’Italia! 😯 che schifo di paese! e parlo sia della politica, delle istituzioni, e delle associazioni gay 😥
7 Agosto 2019 alle 13:23 #903946anonymous
PartecipanteDirei che, mentre all’estero progrediscono, l’Italia è vittima di un processo involutivo tipo “macchina del tempo” che la fa regredire agli anni ’90 ma dell’anno 1.000…..
7 Agosto 2019 alle 15:43 #903947anonymous
Partecipantetanto peggio tanto meglio, io da sto schifo di paese me ne vado, ma non fa schifo solo il governo, sia ben chiaro, è tutto il sistema che fa schifo, arcigay compreso. arcigay nasce come circolo culturale e invece i locali che ne fanno parte fanno tutto tranne che cultura, mi pare.
italia FOTTITI !7 Agosto 2019 alle 16:48 #903948fabio castorino sv
PartecipanteSperiamo che li chiudano veramente, così ogni locale si farà la sua tessera e Arcigay la smetterà di lucrare sulla mafia delle tessere, millantando iscritti che non ha.
9 Agosto 2019 alle 8:28 #903949anonymous
Partecipanteprima o poi doveva succedere, comunque dati alla mano in Italia si torna ad emigrare e indovinate un pò la tipologia di persone che lasciano questo paese? celibe, età tra i 24 e i 39 anni, istruiti, maschi. che siano quasi tutti gay? può essere visto che qui a Milano ben 40 dei miei amici si son trasferiti all’estero nel corso di soli 5 anni. moltiplicateli x tutti quelli che non conosco et voila’ la città più gay d’Italia si svuota! non oso pensare alle altre città
9 Agosto 2019 alle 10:15 #903950anonymous
Partecipante@Fabio Castorino SV wrote:
Speriamo che li chiudano veramente, così ogni locale si farà la sua tessera e Arcigay la smetterà di lucrare sulla mafia delle tessere, millantando iscritti che non ha.
Quoto. Questo paese omofobo fa schifo e la chiusura di questo locale è solo l’ennesimo atto di arroganza fascista a danno dei gay ma fa schifo anche la principale associazione gay italiana che di fatto impone un pizzo legalizzato. E’ vergognoso che per entrare in un locale gay bisogni pagare, oltre al normale biglietto, anche una tangente ad un’ associazione che non ha fatto mai un cazzo, nulla di concreto a favore dei Gay. Finché a gestire questa associazione ci saranno personaggi inguardabili e collusi con i “salotti buoni” della politica come Mancuso o Grillini e fino a quando l’arcy, in combutta con molti politici, lucrerà sui gay questa associazione resterà una organizzazione il cui fine è solo il lucro.
E non vengano i soliti pideini alla Allmadell (o come cazzo si chiama) a dirci che l’arcy non c’entra nulla, che in Italia per legge per entrare in certi locali bisogna pagare una quota perché in realtà l’arcy è ben contenta di questa legge, non fa nulla per cancellarla e soprattutto se veramente avesse voluto avrebbe potuto decidere una quota simbolica per chi fa la tessera in un locale gay dove si scopa.9 Agosto 2019 alle 14:58 #903951almadell
PartecipanteQuindi se tu domani fossi presidente dell’ArciGay
indirizzeresti i tuoi sforzi per una legge
che consenta di fare sesso anche nei locali pubblici?
Ti presenteresti in una commissione parlarmentare
davvero con questo progetto in mano?Guarda che io sarei d’accordissimo,
anche se toglierebbe la quasi totalità dei fondi ad ArciGay.Scommetto che già ti immagini
le critiche che riceveresti, vero?
“Con tutti i problemi che ci sono,
ti interessa solo pagare meno le saune?”In realtà la direzione è un’altra:
chiudere tutti i locali in cui si fa sesso,
tessera o non tessera.
Dalle saune gay ai locali per scambisti,
dalle dark room alla lap dance.Lavorare di fantasia
è comunque legittimo…9 Agosto 2019 alle 21:48 #903952anonymous
Partecipantese veramente lo voleva l’arci poteva dissociarsi da tali locali senza affiliarli, evidentemente il tornaconto c’è x tutti, locali e finta associazione culturale!
si può sapere perchè debbo pagare le tasse x agevolare una finta associazione? e di ritorno agevolare i locali scopatoio che x legge si definiscono associazioni culturali? me lo spiegate militanti di arcigay?10 Agosto 2019 alle 9:35 #903953anonymous
Partecipante@almadell wrote:
Quindi se tu domani fossi presidente dell’ArciGay
indirizzeresti i tuoi sforzi per una legge
che consenta di fare sesso anche nei locali pubblici?
Ti presenteresti in una commissione parlarmentare
davvero con questo progetto in mano?Guarda che io sarei d’accordissimo,
anche se toglierebbe la quasi totalità dei fondi ad ArciGay.Scommetto che già ti immagini
le critiche che riceveresti, vero?
“Con tutti i problemi che ci sono,
ti interessa solo pagare meno le saune?”In realtà la direzione è un’altra:
chiudere tutti i locali in cui si fa sesso,
tessera o non tessera.
Dalle saune gay ai locali per scambisti,
dalle dark room alla lap dance.Lavorare di fantasia
è comunque legittimo…come al solito corri a difendere i poteri forti (qual è l’Arcy) ma del resto da un pidieino non ci si poteva aspettare che queste uscite.
L’arcy non vuole sfruttare i gay che vanno nei locali dove si fa sex ? Faccia pagare una quota simbolica (anche un solo euro) mentre chi si vuole associare liberamente paga la quota di sempre o anche qualcosa in più.
L’arcy è ormai una associazione il cui unico fine è il lucro.
Non vado più nei locali dove si pratica sesso perchè mi sono rotto i coglioni di pagare un pizzo legalizzato a quei segaioli dell’arcy che non fanno il cazzo tutto il giorno.10 Agosto 2019 alle 15:41 #903954almadell
PartecipanteE’ così difficile scrivere senza incazzarsi?
E’ un argomento serio e interessante.Io sono uscito dal mio circolo territoriale
quando questo è entrato in ArciGay,
perchè ero – anche – contrario al fatto
che vi fosse tesserato il circuito commerciale.I miei motivi erano totalmente opposti ai vostri.
Altro che “pizzo imposto ai locali”
non tolleravo che dei locali commerciali
condizionassero le politiche dei circoli
e si avvantaggiassero tributariamente.Insomma: non volevo salvare i locali da ArciGay,
bensì salvare ArciGay dai locali…
Misteriosamente infatti non si vuole capire
che sono i locali a decidere se tesserarsi o meno…Dal momento che c’è un’unica tessera
sia per entrare in un locale, sia per fare politica;
sarebbe assurdo chiedere un solo euro
proprio per favorire chi va in sauna
e continuare a chiederne 15 a chi fa volontariato….
Se però pensate che si possano pagare
bollette e affitto di una sede con un euro a testa,
sarebbe il caso che vi candidaste per il Nobel per l’Economia.Un volontario del Telefono Amico che paghi 15 euro l’anno
per le bollette, l’affitto e i manifesti contro l’HIV
non ha diritto di entrare senza altre tessere in un locale gay?
E un gay che va solamente nelle saune
non ha il dovere di pagare la sua tessera,
tanto quanto un volontario?12 Agosto 2019 alle 6:05 #903955anonymous
PartecipanteMa cosa volete movimentare, meglio che li chiudono, i locali dove voi altri gay del cazzo andate per rincoglionirvi sempre piu’ almeno se li chiudessero voi altri rikkioni senza palle avreste una possibilità di redimervi dalla vostra malattia infettiva chiamata VITTISMO GAY.
Quando finalmente e spero col cuore chiudano sti cazzo di arcigay di Merda sarete costretti a tirare fuori i coglioni e comportarvi da uomini veri incazzati, incazzosi e pronti a versare sangue per qualcosa in cui credete.
Se riuscirete ad uscire dalla vostra stupida mente allora sarete liberi ma fino ad allora la società italiana (Chiesaioli, bigotti etc.) vi considererà malati, pervertiti e dovrete continuare a fare i fuggiaschi.
Volete i diritti?
Perfetto ribellatevi, ma non a parole come etero sfranti, sfranta etc aggredite chi vi sta davanti usate quelle che sono radicate nelle interiora della natura umana:
RABBIA – ODIO – ADRENALINA e voglia di fare si che tutto il male che vi hanno fatto venga ritorto contro di loro.
Sono sicuro che vi chiedete perchè mi rivolgo a voi come se io non ne facessi parte beh la risposta è semplice:
Io aggredisco combatto e sono ben integrato nel mondo etero i bigotti scappano davanti il mio cospetto tutta la gente di merda teme me
LA vita è una guerra ricordatelo e le guerre si combattono col sudore, col sangue, con l’odio con la rabbia e la voglia di emergere
Tutto quello che molti in Italia ovvero i veri valori secondo voi come si sono combattuti a paroline dolci
Se deciderete di agire sappiate che io ed altri saremo al vostro fianco a supportrvi e combatteremo nelle prime linee ma se pensate di nascondervi distruggeremo anche voi.
12 Agosto 2019 alle 13:44 #903956anonymous
Partecipantevolesse il cielo che ogni tanto qualcuno con i coglioni si trova
tutto il mio sostegno a metal!
grande…13 Agosto 2019 alle 10:18 #903944anonymous
Partecipante@amistead wrote:
volesse il cielo che ogni tanto qualcuno con i coglioni si trova
tutto il mio sostegno a metal!
grande…Grazie
La verita’ a certi omosessuali amico caro fa male, basta osservare l’attaco alla sede principale del gestore del provider di gay.it. Quello è stato un attacco in piena regola anche se mordi e fuggi non è difficile a chi è riconducibile FN – M.S.I. etc…
Si organizza una spedizione punitiva seria no tipo manifestazione antifa ma spedizione con spranghe etc e si ci scontra bisogna dimostrare che i gay sono uomini e non temono 4 sfigati convinti che hitler e mussolini siano vivi
13 Agosto 2019 alle 16:00 #903957anonymous
Partecipante@METALMEPHISTO1234 wrote:
Io aggredisco combatto e sono ben integrato nel mondo etero i bigotti scappano davanti il mio cospetto tutta la gente di merda teme me
LA vita è una guerra ricordatelo e le guerre si combattono col sudore, col sangue, con l’odio con la rabbia e la voglia di emergereBrigate Rosse, brigate nere o vivi in Iraq?
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