Bisessualità

[anonymous]

Ciao a tutti,

sono confuso! Il problema è che non ho 16 anni, ne ho… 42! Sono cresciuto in una famiglia liberale, alcuni amici dei miei erano gay e ho sempre ritenuto l’omosessualità la cosa più normale è bella del mondo. Naturalmente sono rimasto in contatto con loro e mi sono fatto, nel corso degli anni, dei nuovi amici tra i gay e le lesbiche. Questo è uno dei motivi per cui scelgo questo bel sito per raccontare la mia storia. Però non è l’unico…
Anche se ho sempre provato attrazione per le ragazze, quando avevo circa venticinque anni ho provato ad avere un rapporto sessuale con un altro ragazzo e mi è piaciuto molto.
Quello che mi è piaciuto è stato proprio l’atto sessuale in sè, in particolare venire penetrato. Non è stato doloroso, anzi ho provato fin dalla prima volta piacere, forse perchè ero molto rilassato e mi trovavo a mio agio.
In seguito ho ripetuto quell’esperienza moltissime volte con moltissimi uomini, direi che è una cosa che fa parte della mia vita.
E allora? Qual’è il problema?
Il problema è che non mi sono mai innamorato di un uomo. Addirittura, dal punto di vista fisico, gli uomini non mi piacciono molto, basti dire che – durante un rapporto – è rarissimo che mi sia capitato di scambiare dei baci in bocca. E’ successo solo quando il partner me lo chiedeva insistentemente e non mi è mai piaciuto. Anche le carezze proprio non mi vengono spontanee 🙁
Il corpo dell’uomo non mi attira: per dirla in maniera cruda, l’unica cosa che mi piace (tanto!) è essere penetrato. Con forza, a lungo e con passione!
La mia contraddizione, che negli ultimi tempi comincia ad essere un problema, è che io amo le donne. Ho avuto alcune relazioni di durata media (2-3 anni) anche se con frequentazione un po’ sporadica perchè viaggio molto. Sono stato innamorato e a letto mi sono sempre trovato bene, mi piace moltissimo fare l’amore con una ragazza.
Ultimamente purtroppo le cose si stanno esasperando, o meglio “estremizzando”. Sarà l’età, sarà che ho esagerato, ma ormai, quando sono a letto con un uomo, mi soddisfano solo quelli che hanno un pene particolarmente grosso. Qualche settimana fa un cliente (lavoro per una catena di hotel) ha cominciato a farmi una corte serrata e ha insistito per venire a letto con me. E’ un gran bel ragazzo, molto raffinato e intelligente, giapponese. Purtroppo, una volta spogliato, ha rivelato che il pregiudizio verso gli orientali a volte è fondato: aveva un pisellino piiiiiiiccolo! Mi sono vergognato come un ladro, ma ho dovuto inventare una scusa e sono scappato…
Anni fa, invece, mi era capitata l’esperienza opposta: mi ero trovato a letto con un uomo molto dotato, anzi per essere precisi il più dotato che avessi mai visto. Prima di penetrarmi, consapevole delle proprie dimensioni, mi ha gentilmente avvisato: “attento, ti potrei fare male”. Altro che male… quando è entrato praticamente sono impazzito dal piacere, ho avuto un orgasmo anale così intenso che ho anche eiaculato abbondantemente. I miei gemiti (temo però che fossero delle vere e proprie urla) e le mie contorsioni sono state fraintese dal mio partner, che si è subito fermato e mi ha detto, tutto avvilito: “ecco, lo sapevo che ti avrei fatto male!”
Vabbè, racconto queste cose per farci una risata sopra.
E’ che comincio a desiderare una vita diversa. Per esempio, nell’albergo dove mi trovo in questo momento lavora una ragazza che viene dall’Europa dell est, e che tutti, scherzando, immaginiamo possa essere parente di Eva Herzigova, perchè è bella come lei, anzi anche di più.
Marina (il nome è inventato) è alle prime armi, ma non c’è dubbio che farà carriera. Ha un’intelligenza notevole, è molto colta, preparata e determinata. E’ anche molto, molto dolce. Apprezzo moltissimo la sua simpatia ed il suo senso dell’humor, che deriva da un carattere solare e ottimista. Più volte mi sono permesso di rivolgerle dei garbati complimenti e lei ha sempre ricambiato. Dagli sguardi che mi rivolge con quegli occhi meravigliosi, spesso senza neppure parlare, credo che abbia un debole per me. Tanto quanto io ho un debole per lei.
Certo, tra noi due c’è una differenza di età notevole (qusi 15 anni…) ma non credo che la cosa sarebbe un problema se volessimo iniziare una relazione.
Come succede tra le persone tra cui c’è feeling, mi cerca spesso e io cerco spesso lei. Ultimamente doveva fare una piccola riparazione servendosi di una scala a cavalletto; sicome la scala era difettosa, era molto traballante. Mi sono offerto di fare io la riparazione al posto suo, però ha rifiutato. Allora ho insistito perchè mi permettesse almeno di reggere la scala in modo da offrirle una maggiore sicurezza. E’ salita sulla scala e io non ho potuto fare a meno di fare una scansione di tutto il suo corpo. Indossava un paio di pantaloni piuttosto pesanti, ma molto attillati. Praticamente ho visto tutte le sue curve in ogni dettaglio e sono letteralmente impazzito dal desiderio. Avevo le tempie che mi pulsavano, non so come ho fatto a resistere alla tentazione di tirarla giù da quella maledetta scala e strapparle tutti i vestiti di dosso. Scusate la franchezza, ma avrei voluto leccarla da capo a piedi.
Però ho troppa paura di iniziare una relazione con lei, perchè so benissimo che sarebbe una cosa seria. Basterebbe un attimo per innamorarmi di lei, anzi già lo sono!
Dovrei rinunciare ai miei amati, grossi peni? 🙂
Aiutatemi! Per favore, non prendetemi in giro, non ditemi “mettiti con Marina e comprati un vibratore” 🙁
Cosa faccio?

[anonymous]

Bhè se ti ritieni un uomo adulto e responsabile,visto che parli di innamoramento,lascia i tuoi peni grossi ed inizia una vera storia,altrimenti continua con i tuoi grossi peni e va avanti con questi grossi peni,no?I tuoi peni grossi,non sono più importanti di innamorarsi?Non sei d’accordo con me?Poi fa te,se i tuoi peni grossi,ti coinvolgono di più rispetto all’innamoramento,allora continua con questi benedetti peni grossi,altrimenti ciapa la storia che ti dona assai di più.No ghè paragon vecio.

Saluti.

[anonymous]

Continua a ficcarti i cazzi grossi nel culo e manda a fare in culo la puttana dell’est che vuole solo sfruttarti. 👿

[anonymous]

Certo che è una storia molto strana. Ti piacciono solo i cazzoni e nient’altro di un uomo?
Mi riesce difficile anche concepirlo. Io se voglio bene ad un ragazzo anche un suo sorriso mi rende felice.
Comunque se vai in un sex shop troverai una vasta scelta di dildo e vibratori.

[hugeunicum]

Non ho dubbi. Mettiti con Marina e trovati un amico bisessuale che sia sposato con un’altra ragazza dell’Est…

😉

[anonymous]

Grazie a tutti per gli interventi!

Qualcuno magari era un po’ provocatorio e sarcastico, però non rifiuto affatto l’ironia, credo di essere stato ironico anch’io nel raccontare la mia storia.
In particolare vorrei ringraziare il primo intervento, fatto da un veneto come me (ciao, “vecio”). Chissà che non sia un ex alpino (come me). Il suo è stato uno dei contributi che, in questi giorni, mi hanno aiutato a sbloccarmi.
Sì, io sono ormai da anni in una routine che pensavo fosse anticonformista e unica, ma in che realtà rispecchia una solitudine di fondo. E’ vero, ho tanti amici e parenti, sono praticamente sempre circondato di persone al lavoro e nel tempo libero, ma non mi sono mai lasciato andare completamente in un rapporto profondo ed importante.
Con gli uomini che hanno diviso il mio letto mi sono sempre trovato bene perchè: primo, ho sempre avuto un feeling con gli omosessuali, che conosco ed apprezzo fin dall’infanzia (ho tuttora due splendidi “zii” che sono in coppia da più di trent’anni!) secondo, ho sempre scelto persone che volessero – come me – semplicemente divertirsi e stare bene insieme. Ho sempre messo in chiaro che non cercavo una storia d’amore. Oggettivamente, con gli uomini questo riesce “un pochino” più facile che con le donne, c’è più cameratismo, ci si capisce più al volo.
Le storie che ho avuto con le donne sono sempre state un po’ parziali, per esempio a nessuna ho raccontato di quello che facevo con gli uomini. Per dire la verità, sono ormai molti anni che racconto i dettagli della mia vita solo ad una selezionata cerchia di amici del cuore: ho visto molte volte la perplessità e lo scandalo dipingersi sul volto di persone che ritenevo (e si ritenevano) di mentalità aperta. Guarda caso, però, quelli che sempre mi hanno ascoltato con partecipazione e MAI mi hanno giudicato sono sempre stati gli amici gay e le amiche lesbiche. Quanto vi voglio bene!!!
Voglio dirvi ancora una cosa o due su Marina. Nel corso della mia vita ho conosciuto innumerevoli donne intelligenti, oneste, appassionate, sensibili. Persone che si sono meritate la mia fiducia e la mia amicizia al 100%. Oltre a queste, onestamente, ho conosciuto anche 2-3 “gatte” che, proprio in ambito lavorativo, facevano gli occhi dolci a me oppure agli altri dirigenti. La loro intenzione era quella di sfruttare, magari attraverso una relazione strumentale, la situazione a loro favore.
Ho abbastanza esperienza della vita per riconoscerle a colpo sicuro. Sfruttatrici nella mia vita non ne sono mai entrate e ne mai ne entreranno.
Marina appartiene ad una famiglia molto agiata, che nel suo paese possiede un’industria metalmeccanica leggera. Da alcuni anni questa azienda è guidata dal fratello, che ha stretto un rapporto di partenariato con una grande multinazionale tedesca. Gli affari vanno a gonfie vele, e sia il fratello che la madre stressano Marina un giorno sì e un giorno no perchè lei torni in patria ed entri a far parte della direzione dell’industria.
Il padre invece, che la conosce meglio di tutti, ha capito che lei è troppo indipendente e libera per rinunciare alla sua passione, che è lavorare nel campo dell’hotellerie.
Marina parla e scrive perfettamente inglese, francese e russo. Inoltre parla fluentemente l’italiano e lo spagnolo. Si è fatta un culo a capanna per studiare e per essere dove è adesso. Avrebbe potuto essere già da tempo l’amante di qualche commendatore che l’avrebbe coperta di soldi e priviliegi. Oppure tentare strade più facili ma meno costruttive, come fare la modella per la moda.
Le sue colleghe ed amiche sono state invitate più volte a visitare il suo paese ed ogni volta sono tornate favorevolmente colpite dal livello di agiatezza e di benessere della sua famiglia.
Direi, così ad occhio e croce, che viene da una famiglia molto più agiata della mia e – nella sua attuale posizione lavorativa – ha già fatto più carriera di quanta ne avessi fatta io alla sua età.
Bene, adesso vi racconto quello che è successo negli ultimi giorni:
mi sono dichiarato! Già proprio così, come si faceva da boci! E lei mi ricambia! E’ stato tutto pazzescamente emozionante, ci siamo comportati come in un romanzo rosa!!! Io le ho chiesto di conoscerci meglio, perchè non voglio che sia una storia di sesso e basta. Lei è stata d’accordo, anche se mi è sembrato di intuire che non le sarebbe dispiaciuto fare quattro salti in padella.
Allora io ho preso il coraggio a quattro, anzi ad otto mani, e le ho raccontato un po’ di cose di me e della mia passata vita sessuale.
Così come le ho raccontate a voi, tranne qualche dettaglio, ma in maniera molto più sconnessa…
Mi sembrava di essere un bambino, mi inciampavo sulle parole, il sig. dirigente era (probabilmente) rosso come un peperone e mi sudava ogni poro del corpo.
Sapete quale è stata la sua reazione? Mi ha guardato con un’espressione maliziosa e mi ha chiesto: “ma sei imbarazato?” (con una z sola, ancora ha qualche problema con le doppie…)
Io ho risposto “sì”.
Allora è scoppiata in una risata irrefrenabile, a cascata, e non riusciva più a smettere. Mi ha spiegato che – secondo lei – noi italiani siamo un po’ inibiti in fatto di sesso, mentre al suo paese seguono il principio del “vivi e lascia vivere”.
La mia storia la faceva letteralmente morire dal ridere. Le ho chiesto perchè, e lei mi ha risposto che – adesso – le piacevo ancora di più, mi trovava ancora più interessante. Non ci trova niente di male, però ha messo in chiaro che, se le cose tra noi andassero avanti, le piacerebbe molto avermi “tuto per lei”.
Insomma, al termine di quella fantastica serata, ci siamo salutati con dei sorrisi infiniti, e a lei scappava ancora rideva sotto i baffi mentre mi augurava la “buonanote” e mi ripeteva “non stare male eh!? mi racomando!”
Sono al settimo cielo, credo che non esista al mondo uomo più felice di me!

[madjakk]

Bene. Sembra un bell’epilogo, buona continuazione!

[hugeunicum]

Bene. E quando senti il prurito, fatti montare da Marina.

[anonymous]

Eco ti ga visto vecio?Asa star i osei e i omeni che i xe peso dee femene,quei no i te da sodisfasion,o i te a da sin a un certo punto.Te faso tanti auguri coa Marina e in boca al lupo o in cueo aea baena,come che de consueto si suol dire.Ciao.

[ben81]

Il corpo dell’uomo non mi attira: per dirla in maniera cruda, l’unica cosa che mi piace (tanto!) è essere penetrato. Con forza, a lungo e con passione!
La mia contraddizione, che negli ultimi tempi comincia ad essere un problema, è che io amo le donne. Ho avuto alcune relazioni di durata media (2-3 anni) anche se con frequentazione un po’ sporadica perchè viaggio molto. Sono stato innamorato e a letto mi sono sempre trovato bene, mi piace moltissimo fare l’amore con una ragazza.

Una soluzione potrebbe essere metterti con una trans.

[anonymous]

Beato te che riesci a farlo con entrambi i sessi!
Ma posso chiederti una cosa?
nelle tue fantasie, anche da ragazzino, hai sempre provato attrazione contemporaneamente sia per l’essere passivo con gli uomini che l’essere attivo con le donne?
xkè io pensavo che i bisex con gli uomini fossero perlopiù attivi…

[anonymous]

@Ospite wrote:

Beato te che riesci a farlo con entrambi i sessi!
Ma posso chiederti una cosa?
nelle tue fantasie, anche da ragazzino, hai sempre provato attrazione contemporaneamente sia per l’essere passivo con gli uomini che l’essere attivo con le donne?
xkè io pensavo che i bisex con gli uomini fossero perlopiù attivi…

Quando ero ragazzino (per quello che mi ricordo, visto che sono passati decenni) provavo esclusivamente attrazione per le ragazze. Solo dopo la prima esperienza con un uomo, che è avvenuta per curiosità quando ero già più che ventenne, ho capito che mi piaceva fare sesso anche con i maschi.

[anonymous]

@Ospite wrote:

@Ospite wrote:

Beato te che riesci a farlo con entrambi i sessi!
Ma posso chiederti una cosa?
nelle tue fantasie, anche da ragazzino, hai sempre provato attrazione contemporaneamente sia per l’essere passivo con gli uomini che l’essere attivo con le donne?
xkè io pensavo che i bisex con gli uomini fossero perlopiù attivi…

Quando ero ragazzino (per quello che mi ricordo, visto che sono passati decenni) provavo esclusivamente attrazione per le ragazze. Solo dopo la prima esperienza con un uomo, che è avvenuta per curiosità quando ero già più che ventenne, ho capito che mi piaceva fare sesso anche con i maschi.

dai non ci credo che l hai fatto x curiosità con un uomo, per lo piu prenderlo nel retro!!
solitamente un etero ripugna proprio una cosa del genere, ancor prima di farlo, anche se poi gli può piacere…
avrai avuto/sentito un qlcs che ti ha spinto a provare!!?

[anonymous]

sei solo un gay represso!
lascia perdere la russa ed abbandonati ai cazzoni che tanto ami
lo sappiamo che ti piace farti sfondare l’ano da dei bei maschioni sudanti con peni lunghi e duri

[Autore]

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