Gay.it Forum › Forum › Incontri › Locali LGBT › ADDIO ITALIA: IO GAY VADO IN SPAGNA
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- Questo topic ha 16 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 4 anni, 11 mesi fa da
anonymous.
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16 Dicembre 2018 alle 14:40 #843528
neeko81
PartecipanteA parte tutto, cercando di capire le motivazioni di tutti e rispettandole nel limite del consentito, credo che fuggire sia una via veloce e per nulla vicina alla lotta ed alla resistenza. Molti di voi dicono il contrario ma magari molti di voi scrivono dal ricco nord-Italia, ed io cosa dovrei dire?
Io sono del Sud, qui i livelli di disoccupazione sono altissimi e la cultura (togliendo quella popolare di matrice tradizionale che io reputo BELLISSIMA) stenta a decollare.Ho tentato di andare via da qui ma mi sono accorto che qui giù c’è molto da fare e che se lascio il MIO sud e la MIA ITALIA alle persone peggiori di questo mondo, faccio un grosso torto al mio passato, ai miei sentimenti ed alla mia indole poco arrendevole.
Per questo, ovviamente è una mia opinione, preferisco restare e lottare così come i partigiani fecero durante il regime. Se anche loro fossero fuggiti, cosa ne sarebbe stato di noi ora?
(il paragone è azzardato ma loro sono il mio punto di riferimento)16 Dicembre 2018 alle 16:54 #843529anonymous
Partecipanteneek… io mi sento europeo e non sono per niente attaccato alle radici della mia terra anche perchè non mi appartiene.
Non è tanto il bisogno di scappare da questa forma sebbene sia sottile di dittatura velata e anche stupida.
C’è una sorta di moralismo da una parte che veramente ha dell’incredibile e se poi questo viene fatto dagli etero mi scappa da ridere se per usare la volgarità nella socità si arriva addirtittura confrontare le sette e quant’altro ancora con l’omosessualità.
Riporto l’esempio dei bordelli perchè mi sembra che sia più chiaro come esempio riguardo la natura etero.
La sessualità dei perbenisti non è mai esistita se volessimo fare dei paragoni e ragionarci un pò soffermandoci di più sulle cose invece di parlare a sproposito.C’è questa mania in italia di addossare la pornografia al mondo omosessuale: perchè nn provano a farsi un giro nei siti hard etero: se non ne conoscono uno… posso provvedere io a scriverne una centinaia…
Io nel mio piccolo lotto anche perchè non permetterei mai a nessuno di prevaricare sulla mia persona e semplicemente perchè vado a letto con uomini piuttosto che frequentare bordelli etero…
Le prostitute che ci stanno in strada: chi ci va??? io omosessuale ci certo no.
Provassero a levare la mafia che ci sta dientro a questa prostituzione dove gli etero regolarmente fanno sosta invece che affiancare l’omosessualità alla sessualità spicciola, che poi praticate voi etero se ci fate caso.
Io non mi sento di essere in un regime didattoriale: ancora fino a prova contraria siamo in democrazia e io parlo da persona libera.
Semmai dovresti portare il discorso da un punto di vista sociale e culturale tipico di chi vive in italia.
Non siamo abituati ad uscire fuori e a guardare oltre.L’Europa perchè è nata e la monete unica?
Insomma, mi sento un uomo di mondo e se a sopresa andrò in Spagna è perchè voglio respirare un’aria che non sia l’italia: per adesso è inquinata.
Troppo smog…e confusione gira fra le persone.
Non so se questa sia cultura o un malessere sociale dovuto allo stare bene e proprio per questo si ha voglia di farsi del male.
La pubblicità del benessere lo dimostra: già si pensa ad andar in vacanza per abbronzarsi le chiappe in modo da venire in italia per aizzare altro clima di persuasione.
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