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8 Gennaio 2014 alle 10:45 #999611mogliedigayPartecipante
Caro boing, intanto buon inizio anno a te.
Avevo convinto mio marito ad andare da una psicologa ormai diversi anni fa. Allora non immaginavo neanche lontanamente che lui potesse essere gay. Lui all’epoca disse alla psicologa che non c’erano problemi nella nostra coppia, che eran tutte mie paranoie. Il tutto finì così.
Ora, dopo altri anni, sinceramente non ce la faccio più.
Mi sento presa in giro e intendo separarmi.
Le pratiche son già avviate.
Se potrò aiutarlo come amica dopo la separazione, ben volentieri ma non intendo più prestarmi al gioco della moglie di facciata, tanto più che lui non si apre neanche lontanamente…
Viviamo a Milano per cui lui non ha scusanti. Può vivere la sua sessualità serenamente senza tema di derisione o altro. Teme solamente il giudizio dei suoi anziani genitori ma tant’è, a quasi 50 anni potrebbe anche crescere, smetterla di far soffrire la sua famiglia (me e le figlie), per non sentirsi ferito lui, non ti sembra?
Un pò di maturità da parte sua a questo punto non guasterebbe e se si occupasse delle figlie e della loro crescita serenamente sarebbe anche meglio.10 Gennaio 2014 alle 18:27 #999612kappadue83PartecipanteCara moglie di gay,
credo anch’io effettivamente che tuo marito sia gay. Quello che non capisco, è come mai, nonostante la situazione sessuale tra voi sia sempre stata pessima, tu abbia potuto sposarlo e farci due figlie. Lo amavi davvero molto, probabilmente. Spero che comunque per averci fatto una famiglia quest’uomo abbia comunque dei lati positivi, perché da come lo descrivi (ovvero come un bugiardo che passa buona parte in rete a scaricare filmati pornografici e che non si occupa delle figlie) non sembrerebbe. Detto ciò, quello che ti consiglio è chiedere il prima possibile il divorzio. Continuare una relazione del genere non ha assolutamente nessun senso… anche per il bene delle bambine.12 Gennaio 2014 alle 13:02 #999613andrewz69PartecipanteCara Moglie,
se il problema fosse una solamente una sua impotenza, una visita da uno specialista o col viagra , avreste risolto. La terapia di coppia sarebbe molto utile soprattutto a te che cerchi la veritá. Devi essere ferma e decisa. Digli che tu sai che lui è gay, che lo accetti così fom’é e che non lo dirai ad anima viva. Sará il vostro segreto. Mantieni la parola data. Dopo aver lanciato questa bomba, aspetta una sua risposta.
Se lui dovesse negare, con molta pace e serenitá, ripetigli che tu sai che lui é gay, che lo accetti così com’é e che questo sará il vostro segreto per sempre. Alla fine crollerá e confesserá. Dopo che lo avrá fatto, insieme dovrete prendere una decisione riguardo il vostro futuro.Comunque se si è masturbato su internet, tanto impotente non é ! Inoltre, anche i gay possono fare l’Amore con le donne, certamente non con passione e non spesso. Da quello che mi racconti, credo che lui sia gay SI, ma che abbia molti ma molti problemi personali, probabilmente sofffre anche di depressione. Il fatto che non si lavi e che sia isolato mi fa pensare ciò. Cerca adesso, meglio che puoi, di tirargli fuori il rospo. Questo é il primo passo …..
14 Gennaio 2014 alle 14:19 #999614mogliedigayPartecipantegrazie delle risposte.
A chi mi domanda perchè l’ho sposato rispondo che si lo amavo e l’ho amato tanto, alla follia. Mi ha conquistata perchè era tanto sensibile e si diceva “diverso dagli altri” che avevo conosciuto. In effetti diverso lo è ma non credevo così tanto! Era dolce, disponibile a parlare ore ed ore con me mentre gli altri di solito dopo poco mi si gettavano addosso come cani affamati e riempiva il mio mondo con tutto il suo sapere, sembrava sapere tutto e invece, alla lunga, ho scoperto che inventava un sacco di frottole. persino una laurea s’è inventato!
Poi, al contrario di tanti uomini, ha fatto DI TUTTO per convincermi a sposarlo salvo che, dopo il matrimonio, è crollato tutto il castello di carte e alla fine ho sbattutto contro l’amara verità.
Per lungo tempo non ho visto, non ho voluto vedere perchè lo amavo, gli credevo, ma ora basta, il prossimo mese c’è la sentenza di separazione. Lui ha presentato documenti fasulli anche al mio legale e ancora nega dice che son veritieri ad un professionista!!!! Il mio legale mi ha indirizzata ad una psicologa la quale dice che probabilmente soffre anche di qualche disturbo mentale ma, a questo punto, io davvero non ho la possibilità nè le energie per aiutarlo e se lui non ammette il suo disagio, la terapeuta non può intervenire perchè il primo passo per farsi aiutare lo deve fare lui. Gliene ho parlato, naturalmente, ma lui fa spallucce. Sinceramente, ora come ora, non vedo l’ora che se ne vada di casa e chissà che questo lo aiuti a darsi una scossa per uscirne.
Ho anch’io le mie ferite da curare e due figlie da crescere.
Buona vita a tutti voi14 Gennaio 2014 alle 18:08 #999615max68PartecipanteCarissima mogliedigay,
Le rispondo da uomo. Ogni individuo di sesso maschile, per eccitarsi, ha bisogno di proiettarsi nella sua mente, immagini di sesso esplicito, ecco il proliferare della pornografia. Ognuno si identifica, in modo diverso, e poi durante il rapporto, questi sfoga le sue attenzioni alla moglie. Io non sono un medico, per comprendere il perché suo marito si comporti da anni, nel modo come andate dicendo, comunque, la informo, che il dichiarare di netto, ed ottenere il divorzio, dichiarando la omo sessualità, del marito, può comportarle, il diniego degli alimenti, da parte della pubblica accusa. In cassazione in anni precedenti, si è ottenuto un divorzio, liberando il marito dai compiti di compagno.
Non conosco la sentenza, ma un legale, glielo potrà affermare, che forse ho ragione. Il sesso, non è tutto nel rapporto di coppia, anche la chiesa, se non lo sa, preferisce che questi argomenti, rimangano segregati tra le mura domestiche. Non è così semplice affermarsi, gay, specie dopo contratto un matrimonio e regolarmente in chiesa.
Uniti nella buona e cattiva sorte, vuol dire anche questo, accettando le conseguenze che ne convengono. La sacra rota non può essere chiesta, per il semplice fatto, che il matrimonio è consumato, e quindi, le figlie nate, sono la dimostrazione di un rapporto.
L’unica cosa che dovrebbe chiedere al marito, cogliendolo sul fatto, è: ma perché ti comporti in questo modo, perché! Vedrà che con calma le spiegherà il motivo e salverete il matrimonio.
Non faccia il passo di lasciarlo andare, danneggerebbe l’immagine della famiglia, e suo marito si sentirebbe perso e solo.16 Gennaio 2014 alle 13:29 #999616mogliedigayPartecipanteMax68, siamo sposati civilmente io e mio marito, nulla di religioso ci unisce. Forse, prima di sparlare, dovrebbe chiedere informazioni alla fonte.
Inoltre, proprio per non danneggiare l’immagine del padre agli occhi delle figlie, non chiedo separazione con addebito anche se potrei dato che son anni che mio marito non mi tocca e questo, si informi, meglio, in cassazione è stato già deliberato e il coniuge che non intrattiene rapporti sessuali con l’altro è stato dichiarato colpevole. Perchè se il sesso in un rapporto di coppia non è tutto è comunque importante e, laddove non c’è comportando disagi per chi subisce la situazione, il partner che difetta ne pagherà le conseguenze.
Per quanto riguarda la situazione “eccitazione nel maschio”, a me non infastidisce se il mio uomo si eccita col porno, tutt’altro, non sono una bacchettona, anzi. Vorrei però esser poi coinvolta nell’amplesso, non so se le è chiaro. Ho trascorso anni a implorare mio marito di avere un rapporto con me, umiliandomi oltre ogni dire con lui che accampava mille scusanti per poi scoprire che si soddisfava egoisticamente da solo.
Direi che può bastare per dirgli addio ma, nonostante tutto, poichè è il padre delle mie figlie, mi sforzerò di avere con lui un rapporto il più possibile civile e collaborativo. Ma ognuno a casa sua.
Punto17 Gennaio 2014 alle 23:49 #999610boing767PartecipanteCiao Moglie, sono nuovamente io,grazie per gli auguri di buon anno,ricambio con affetto.
Il quadro indubbiamente inizia ad essere più completo… lei dice che è quasi cinquantenne(ero convinto che foste giovani…)poi mi fa capire che suo marito è in un certo qual modo, molto legato ai genitori…
Facciamo un piccolo passo indietro. Suo marito,ha vissuto la sua giovinezza a cavallo tra gli anni 70′ e 80′,all’epoca era poco piu’ che ventenne,quindi società all’epoca bigotta e conformista,non che adesso sia diverso(in Italia,perchè all’estero le cose sono di gran lunga in meglio!),ma vede,grazie all’era della tecnologia internet,cellulari etc le cose stanno finalmente cambiando radicalmente anche qui,benchè a piccoli passi.Oggi come oggi,un ragazzo non ha minimamente paura ad esternare la sua sessualità Gay,anzi, sembra quasi che vada di moda.Figuriamoci all’epoca di suo marito…l’unico spiraglio di salvezza era di organizzare un matrimonio(di facciata)oppure come tanti altri scelsero,di buttarsi nella chiesa(ecco spiegato lo scatafascio che ci ritroviamo nella chiesa tra preti pedofili etc).Ora Lei come tante altre donne che conosco della vostra età,state pagando le conseguenze di una societa’ conformista e bigotta dell’epoca;Che poi,se aggiungiamo la forte presenza(psicologica…)di alcuni genitori,come d’altronde quelli di suo marito e della società,la cosa diventa ancor più palese.
Suo marito ha scelto Lei non perché l’amava,ma semplicemente era un tassello facile ad una sua vita certamente difficile,ecco spiegato l’insistenza del matrimonio a tutti i costi,poi,fatti i figli(perché mi creda, chiunque con un minimo di sforzo se lo fa alzare pur di arrivare al proprio intento…)suo marito è come se fosse arrivato al suo obbiettivo. Le chiedo scusa per la mia cruda franchezza….
Ovviamente però non ammette la realtà perché essendo ancora in vita i genitori(psicologicamente possessivi sino alla morte)e indubbiamente una società Italiana che di certo non aiuta….ecco spiegato il comportamento di suo marito!
Oggi in conclusione, suo marito l’ha abbandonata sessualmente parlando, perchè sicuramente grazie a quel giocattolo che si chiama Internet, ha scoperto un mondo che lui ha sempre desiderato,il quale pero’ gli è sempre stato negato e che giustamente oggi, cerca di recuperare con tutte le sue forze…..Prima di salutarla voglio solo specificare una piccola parentesi all’argomento che ho citato con i preti pedofili.Assolutamente non voglio dire che dietro ogni gay si cela la pedofilia,anzi nessuno di noi gay lo è,questo problema esiste nella chiesa e fortunatamente in minoranza fuori,solo perché in chiesa i bambini sono facile preda di queste persone “velate” e quindi, essendo appunto bambini adolescenti,non hanno il potere di difendersi. Immaginate se un prete gay si avvicinasse ad un ragazzo trentenne?Come minimo si ritroverebbe sputtanato il giorno dopo con un occhio nero,se gli va bene….
Cara Moglie,avvii le pratiche di separazione quanto prima e si rifaccia una vita con un altro uomo che la tocca e la ama con sincerità….
Le auguro tutto il meglio.
Con affetto, V.20 Gennaio 2014 alle 10:34 #999617mogliedigayPartecipanteBoing767, grazie della risposta anche se a tante conclusioni ormai ci son arrivata dolorosamente da me.
Da quando mi son tolta le fatidiche “fette di prosciutto” dagli occhi mi si è spalancato un mondo che non conoscevo.
Nella mia beata ingenuità credevo che se un uomo dice di essere etero alla persona che afferma di amare, ebbene lo è. Essendo io sempre stata molto sincera nei rapporti interpersonali ritenevo che chi si relazionava con me lo fosse altrettanto e invece ho scoperto che la persona che amavo e ho amato di più nella vita era solo un vigliacco bugiardo incapace di vivere pienamente la sua vita annullando al contempo quella di chi gli stava accanto.
Le pratiche di separazione son già avviate e, grazie ad un legale molto in gamba, il prossimo mese ci sarà già l’udienza anche se mio marito intende opporsi con tutte le sue forze. Vorrebbe tenermi prigioniera, schiava del suo malato modo di vivere nascosto, celata dietro le sue menzogne. Ma non ce la farà.
Mi rifarò certo una vita ma DA SOLA. Sarò madre per le mie bambine, le aiuterò e sosterrò sempre ma degli uomini non mi fido più. Non dopo aver vissuto nella menzogna perpetua per anni, non dopo aver subito ingiurie e mancanza di rispetto da parte di chi affermava di amarmi. Non ci credo nell’amore, non più.
L’unico amore che mi sosterrà e che porterò in cuore perchè è davvero puro e scevro da qualsivoglia meschinità, è quello per le mie bambine.
Del resto, parlando con le mie amiche dei loro mariti etero sento certe storie che fan rabbrividire: l’inganno, alla fine c’è sempre. Meglio sola e con dignità!
Buona continuazione a Lei e tutti voi.21 Gennaio 2014 alle 21:08 #999618max68PartecipanteGent.ma sig.ra mogliedigay,
forse ha franinteso quanto le volevo dire, qualcuno ha cercato la scorciatoia, per farla consapevole, che non è detto, che per forza di cose il comportamento, che tiene vostro marito nei vogli conforti, in privato o con le figlie presenti.
Sarebbe un grave errore commettere l’abbominio di dichiararlo gay, soltanto, perché non tiene più attenzione in lei, o rapporti sessuali.
Guardi Holland, il Presidente della Repubblica Francese, ha le sue scappatelle, ed inchiodato la moglie a Versailles, a curarsi, da un profondo sgomento e credo mal di testa, a ritrovarsi una sosia di qualche anno più giovane, che le ha concupito il marito, con lo strapotere e la carica che riporta.
Solo per portarle un esempio. E aggiungo come si chiama la signora
incriminata, (gayen), non le dice nulla signora questo.
Dopo lo scandalo, la beffa, ognuno per la sua strada, e lui sta girovagando, tra impegni diplomatici, da solo senza consorte.
Lei soltanto sa, quello che è meglio per tutti e due, ma il comportamento di suo marito, potrebbe darsi, che non ha il coraggio di dirle di allontanarsi da lui senza clamori.
Poi insistere a spiegarci, con le cronache di tutti i giorni, i radio giornali, parlano di delitti commessi tra le mura domestiche.
Avrei un’infinità di esempi da portale.
Il suo è un caso come tanti altri. Con la sua tenerezza dimostrata al marito fin d’ora, la credevo credente e con la fede nuziale, celebrata in chiesa, ho errato di vanità ad interpretare la sua versione, senza comprenderne a pieno il suo caso.
C’è chi dopo le ha dato pan per focaccia. Potremmo andare avanti ore e ore a discutere.
La scelta la fatta, ma non accusi suo marito di omofobia, se non sarà lui a farlo. Io conosco un episodio, che sotto le accuse della moglie contro il marito, per arrivare al divorzio, si è dovuta ricredere e sono ritornati insieme di nuovo, questo il nostro augurio signora. Amatevi!27 Gennaio 2014 alle 11:24 #999619pocchio86PartecipanteCara moglie,
mi dispiace davvero molto per la situazione che ha vissuto. Immagino quanto possa essere devastante l’idea di scoprire di aver vissuto per anni in una menzogna.
Se suo marito è davvero gay, non ha scusanti. La società in cui viviamo potrà anche essere retrograda, ma se non si ha il coraggio di affrontarla non si può pensare di portare nel baratro con sè altre persone che nulla centravano nei propri drammi personali.
Detto questo, io spero davvero che lei trovi la forza ed il coraggio di rifarsi una vita.
Non pensi per favore di escludere i rapporti relazionali dalla sua vita.
Si può certamente vivere senza qualcuno acccanto, ma di certo si tratterebbe di avere il freno tirata. Di decidere volutamente di vivere da spettatori, di non voler più rischiare di soffrire.
Io non glielo auguro.
Non si tratta di uomini, ma di esseri umani. Sappiamo essere deboli e meschini, ma ciò non togli il fatto che a volte si riesca a legarsi in maniera sincera. A volersi bene e ad amarsi con passione. E questo rende felici.
Non si chiuda nel suo guscio. Non perda altro tempo!27 Gennaio 2014 alle 22:54 #999620m2293PartecipanteCara mogliedigay,
ho letto il suo messaggio e mi spiace molto che lei e le sue figlie abbiate passato tutto questo tempo con un marito e un padre assente, ma soprattutto assente. La separazione è la cosa giusta da fare anche perchè penso lei abbia ragione a sospettare che suo marito sia gay.
Da ciò che ci racconta penso sia chiaro che suo marito sia gay, infatti oltre al fatto che le sembra di aver visto figure maschili, ci sono altri punti chiari: il fatto che lui non provi attrazione per lei e che abbia sempre avuto problemi riguardanti il sesso la dice lunga, come anche il fatto che preferisce il sesso anale in posizione pecorina, che penso sia perchè è una posizione con il quale il suo cervello può fingere più facilmente di avere rapporti con uomini; il pc sempre acceso e telefono sempre connesso, entrambi lucchettati con password è un altro segno evidente perchè qualsiasi gay tende a proteggersi quando si è repressi (io quando iniziai ad accettarmi ero molto ansioso e iperprotettivo riguardo cio che facevo su internet), infatti se fossero stati porno etero penso si sarebbe comportato in maniera leggermente diversa; inoltre il fattore omofobia viene utilizzato anche quando ci si vuole nascondere fingendo di essere omofobi per far sembrare impossibile la propria omosessualità; ci sarebbe altri fattori ma penso sia chiara la sua omosessualità. Tornando a lei penso che l’unica cosa che lei possa fare sia parlarci in maniera molto gentile e non affrettata, aspettando la giusta occasione per agganciare l’argomento in maniera rassicurante e facendogli sentire la sua vicinanza; lei può fare solo questo e consigliarli uno psicologo per far scattare la scintilla del cambiamento nel cervello di suo marito, ma le decisioni saranno sempre di suo marito. Le auguro di trovare presto una vita più felice e soprattutto non faccia sentire la mancanza di un padre alle sue figlie che è molto importante.
Ps sono Marco ed ho 20 anni29 Maggio 2014 alle 10:52 #999621nixosPartecipantea proposito di società che non accetta i gay…
tu hai fatto battezzare le tue figlie e hai fatto fare loro catechismo ?
inutile lamentarsi della società bigotta, se poi si mandano i figli in pasto ai preti dove viene insegnato loro l’odio e il disprezzo per il diverso…ricordo ancora i loro insegnamenti, contro la scienza (darwin & co), contro la medicina (faith healing), contro le donne (accusate di essere sporche, maledette a sanguinare ogni mese in segno del peccato originale, colpevoli di aver condannato la razza umana ad essere cacciata dall’eden), contro i gay (non credo sia necessario fare esempi), contro gli ebrei (colpevoli di aver ucciso gesu… la riabilitazione dei vescovi lefebriani da parte di ratzinger la dice lunga), contro le persone di religione diversa (che sono condannati alla dannazione eterna, semplicemente perché loro seguono un’altra religione), contro gli atei, gli umanisti, agnostici & co (colpevoli di voler ottenere una separazione tra stato e chiesa, e colpevoli di cercare di non permettere al clero di impicciarsi della vita privata dei cittadini), contro il diritto alla scelta dell’aborto, e contro il diritto all’accesso alla procreazione assistita, e contro il diritto all’uso di anticoncezionali…
è anche per questo indottrinamento cristiano che poi ci vanno di mezzo non solo i gay ma pure gli etero… (eterosessuali uccisi perché sembrano gay o vengono ritenuti gay per un comportamento equivoco… ) ed anche donne eterosessuali che poi si ritrovano ingannate e sposate con gay… a te tutto sommato è andata bene, in altri paesi più retrogradi e bigotti… è capitato che il gay in questione, costretto a sposarsi, uccidesse poi la moglie per poter vivere in pace la sua omosessualità, usando lo status di vedovo per non ricevere ulteriori pressioni a sposarsi con una donna…
se vuoi una società migliore dovresti iniziare dalle tue figlie e finirla di farle indottrinare dalla chiesa.
24 Novembre 2014 alle 15:01 #999622yure21PartecipanteLo penso anch’io.
20 Dicembre 2016 alle 12:43 #750277mogliedigayPartecipanteBuongiorno a tutti,
conosco A. da 16 anni e siamo sposati da 9 anni.
Inizialmente abitavamo lontani, ci si vedeva pochissimo. Lui era sempre tanto carino e gentile con me, premuroso e attento ma a letto… spesso faceva cilecca, diceva che era per colpa mia, che ero troppo bella e lo inibivo. Io lo amavo così tanto che mi acocntentavo di un pò di petting e aspettavo che lui superasse le sue ansie.
Purtroppo con la convivenza il problema è andato aggravandosi e lui stava ore e ore al computer senza degnarmi di uno sguardo, poi veniva a letto e diceva di esser stanco, di avere l’emicrania e scuse tipiche da donne(!) e non si combianva nulla per mesi(!) e poi quando glielo facevo notare mi diceva che ero nevrotica io e che lo avevamo fatto solo pochi giorni prima… Finchè ho cominciato a tenere un diario e con quello gli ho fatto notare quanto poco lui fosse presente nella nostra intimità. Così lui ha accusato il colpo, ha cominciato a dire che era perchè non eravamo sposati, che la cosa lo rendeva insicuro e fragile e che se lo avessi sposato tutto sarebbe migliorato. E allora l’ho sposato ma le cose son peggiorate sempre più. Diceva di avere problemi erettili dovuti allo stress lavorativo e così abbiam avuto due figlie con la procreazione assistita mentre lui affermava che si sarebbe curato per queste sue problematiche ma non l’ha mai fatto.
A dicembre scorso lo scopro davanti al pc che si masturba, mi pare davanti a immagini maschili ma lui chiude tutto immediatamente e non sono certa di quel che ho visto. Naturalmente il suo pc è secretato con password così come il suo telfonino con cui è sempre in rete. Le serate le passa in casa attaccato as to maledetto pc e non mi fa vedere cosa guarda, appena mi avvicino cambia schermata e dice che deve lavorare.
Intanto ho chiesto la separazione e gli ho chiesto se è gay ma lui nega, anzi, parla malissimo dei gay.
Però mio marito non è bello, anzi, è piuttosto bruttino, sciatto, trasandato, spesso non si lava.
In tutti questi anni ho cercato di stargli vicino e aiutarlo ma lui non vuole essere aiutato, dice che va bene così e io non ne posso più.
Anche le figlie son trascurate da questa sua malattia per internet, poi scarica filmati in continuazione, dice che son cartoni per le bimbe che non guardan quasi mai la tv!!!
Se non avesse nulla da nascondere non si celerebbe dietro password e bugie grossolane, ma se fosse gay e riconoscerlo potesse giovargli vorrei poterlo aiutare.
Vi prego di darmi il vostro parere.
Grazie20 Dicembre 2016 alle 13:06 #999608mogliedigayPartecipantescusate, non so come correggere il mio messaggio.
Volevo specificare che le poche volte che mio marito ha portato a termine un rapporto con me è sempre stato al buio e in posizione ” a pecorina” e lui mi ha SEMPRE chiesto il sesso anale che io non ho mai concesso e affermava che con la sua ex lo faceva solo in quel modo e così gli riusciva bene senza cilecche… -
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