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- Questo topic ha 15 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni fa da anonymous.
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20 Gennaio 2014 alle 16:37 #739483kilimanPartecipante
C’è qualcuno che apprezza questo poeta?
E’ uno dei cosiddetti “poeti maledetti”, dedito com’è noto ad alcol e droga, ma questa è la cosa meno interessante della sua vita…è interessante invece ciò che ci ha lasciato, poesie scritte col sangue, veramente con l’anima, poesie piene di dolore e di profondo realismo. Consiglio di leggerle a chi non lo conosce!21 Gennaio 2014 alle 12:04 #848057zaffiro80PartecipanteSopra gli stagni, sopra le vallate,
i monti, le foreste, le nuvole, il mare,
oltre l’etere, oltre l’astro solare,
oltre i confini delle sfere stellate,tu, mio spirito, ti muovi con agilità,
come il buon nuotatore che gode dell’onda,
percorri gaiamente l’immensità profonda
con indicibile e virile voluttà.Fuggi lontano da questi miasmi morbidi;
vai a purificarti in un’aria superiore,
e bevi, come un puro e divino liquore,
il chiaro fuoco che colma spazi limpidi.Alle spalle lasciati affanni e vaste pene,
peso che grava sull’esistenza brumosa,
fortunato è colui che con ala vigorosa
sa volare nelle regioni luminose e serene:il mattino (di lui son allodole i pensieri)
diretto al cielo libero slancio prende,
e sulla vita plana, e facilmente intende
le cose mute e il linguaggio dei fiori!21 Gennaio 2014 alle 14:39 #848056kilimanPartecipanteIl vino sa rivestire il più sordido tugurio
d’un lusso miracoloso
e innalza portici favolosi
nell’oro del suo rosso vapore,
come un tramonto in un cielo annuvolato.L’oppio ingrandisce le cose che già non hanno limite,
allunga l’infinito,
approfondisce il tempo, scava nella voluttà
e riempie l’anima al di là delle sue capacità
di neri e cupi piaceri.Ma tutto ciò non vale il veleno che sgorga
dai tuoi occhi, dai tuoi occhi verdi,
laghi in cui la mia anima trema specchiandovisi rovesciata…
I miei sogni accorrono
a dissetarsi a quegli amari abissi.Tutto questo non vale il terribile prodigio
della tua saliva che morde,
che sprofonda nell’oblio la mia anima senza rimorso,
e trasportando la vertigine,
la rotola estinta alle rive della morte!22 Gennaio 2014 alle 12:56 #848058missjeanbrodiePartecipanteL’invitation au voyage
Mon enfant, ma soeur,
Songe à la douceur
D’aller là-bas vivre ensemble!
Aimer à loisir,
Aimer et mourir
Au pays qui te ressemble!
Les soleils mouillés
De ces ciels brouillés
Pour mon esprit ont les charmes
Si mystérieux
De tes traîtres yeux,
Brillant à travers leurs larmes.Là, tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.Des meubles luisants,
Polis par les ans,
Décoreraient notre chambre;
Les plus rares fleurs
Mêlant leurs odeurs
Aux vagues senteurs de l’ambre,
Les riches plafonds,
Les miroirs profonds,
La splendeur orientale,
Tout y parlerait
À l’âme en secret
Sa douce langue natale.Là, tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.Vois sur ces canaux
Dormir ces vaisseaux
Dont l’humeur est vagabonde;
C’est pour assouvir
Ton moindre désir
Qu’ils viennent du bout du monde.
— Les soleils couchants
Revêtent les champs,
Les canaux, la ville entière,
D’hyacinthe et d’or;
Le monde s’endort
Dans une chaude lumière.Là, tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.Charles Baudelaire
Duparc nel 1872 compose un lied su questo testo, lied ch’io trovo molto bello.
22 Gennaio 2014 alle 13:33 #848059pensacisuPartecipanteti basta?
scusa mi viene un sorriso
spontaneo e felice
complice e compiaciutochiedere in un sito gay
se “qualcuno” conosce
le fleurs du mal
è come chiedere a un marinaio
se sa nuotare!da ragazzo me lo portavo
sempre con me
insieme alle opere di Rimboud
marinavo da scuola
e leggevo ai murazzi del po…
sole tiepido di primavera
spirito luminoso
passanti complici di tanta felicità
inconsapevoli….
se per te è nuovoo
ti INVIDIOO,
non proverai mai più quest’ineffabile sensazione
goditela, by22 Gennaio 2014 alle 13:51 #848055kilimanPartecipanteEheh, a giudicare dalle risposte hai ragione! In effetti per me è stata una scoperta piuttosto recente, è un piacere indescrivibile starsene la sera in poltrona a leggerlo in penombra, a gustarlo…mo ho deciso di farci su la tesina d’esami, voglio dare un po’ di lustro ad un autore che a scuola non è nemmeno citato nonostante abbia influenzato parte della letteratura italiana.
22 Gennaio 2014 alle 16:04 #848054pensacisuPartecipantekiliman
se sei in periodo “decadente”(come letteratura)
io non so quanto tu abbia letto
ma in genere sono trascurati
non offenderti se ti consiglio un paio di autori
che potrebbero interessarti non poco
scusami se magari ti sembro saccente
non è così è solo perchè
da quello che scrivi sembra essere una scoperta nuova
ed è un genere che bisogna leggere nel momento giusto…
se no diventa un pò pesante, dunque
))HUYSMANN au rebours, Controcorrente lo trovi per i tipi della Garzanti
si tratta del libro “maledetto” che ha in mano Dorian, nel romanzo di Wilde
che provoca in lui la scoperta dell’infernoparadiso!!!
VERLAINE non ha scritto molto quindi puoi leggerlo tutto
e per finire Il battello ebbro di rimbaud imperdibile
bellisssimoun esempio di sincretismo dei sensi, i suoni sono colori
i profumi sono immagini ecc ecc
fallo scoprirai un altro mondo
lontano dalla volgarità
della modernità,del quotidiano
del banale, la vita è arte
buoni viaggii!22 Gennaio 2014 alle 20:38 #848053kilimanPartecipanteno macchè offendermi,grazie anzi!
verlaine e rimbaud li conoscevo già, mi sto già dando da fare per leggere qualcosa!huysmann non lo conoscevo affatto, ma rimedierò…e vorrei leggere anche qualcosa di emilio praga, uno “scapigliato”…vediamo come se la cavano i bohemien italiani!23 Gennaio 2014 alle 10:19 #848060anonymousPartecipanteacci dimenticavo….
a parte Controcorrente,, Huysman
divenne ,dopo il libro blasfemo,
fervente cattolico
e di conseguenza scrisse un paio di cose
che ti lascio immaginare…!
occhio quindi….ciao!10 Aprile 2014 alle 22:36 #848065anonymousPartecipanteChi ha letto invece Hombres, di Verlaine? (per rimanere sempre in tema dei poeti maledetti)
11 Aprile 2014 alle 12:08 #848052anonymousPartecipante@Ospite wrote:
Chi ha letto invece Hombres, di Verlaine? (per rimanere sempre in tema dei poeti maledetti)
🙂 io!
(l’ho letto tutto, Verlaine, anche diverse volte 🙂 )11 Aprile 2014 alle 15:03 #848064soledamorePartecipanteDans ce café bondé d’imbeciles, nous deux,
Seuls, nous représentions le soi-disant hideux
Vice d’etre «pour bomme» et sans qu’ils s’en doutassent
Nous encaguions ces cons avec leur air bonasse,
Leurs normales amours et leur morale en toc,
Cependant que, branlés et de taille et d’estoc
A tire-larigot, à gogo, par principes
Toutefois, voilés par les flocons de nos pipes
(Comme autrefois Héra copulait avec Zeus),
Nos vits, tels que des nez joyeux de Karragheus
Qu’eussent mouchés nos mains d’un Ceste délectable,
Eternuaient des jets de foutre sous la table.Questo Caffé pieno d’imbecilli non so cosa mi ricorda…e poi l’accoppiamento di Zeus ed Era capovolto di segno a metà (sono due divinità maschili, nella poesia…) e il fumo delle pipe che sostituisce la mitica nebbia dell’antico amplesso…
17 Aprile 2014 alle 12:46 #848061anonymousPartecipante17 Aprile 2014 alle 14:02 #848062anonymousPartecipanteIo l’ho letto in una vecchia edizione anni ’70 di Savelli. La trovi ancora in biblioteca o nelle edizioni Newton Compton Centopaginemillelire di seconda mano in rete.
🙂 L’Album Zutique , in cui c’è il Sonnet du trou du cul :): “Scuro e crespato come un garofano violetto…” lo trovi nelle Poesie e Prose dei Meridiani Mondadori, in Appendice, da pp. 1223 in poi.17 Aprile 2014 alle 14:04 #848063anonymousPartecipante@entomologist wrote:
Io l’ho letto in una vecchia edizione anni ’70 di Savelli. La trovi ancora in biblioteca o nelle edizioni Newton Compton Centopaginemillelire di seconda mano in rete.
🙂 L’Album Zutique , in cui c’è il Sonnet du trou du cul :): “Scuro e crespato come un garofano violetto…” lo trovi nelle Poesie e Prose dei Meridiani Mondadori, in Appendice, da pp. 1223 in poi.dimenticavo, cosa bella 🙂 : le 2 quartine del Sonetto le scrisse Verlaine, le 2 terzine Rimbaud.
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